tag:blogger.com,1999:blog-37020254856858862892024-03-13T02:29:18.712+01:00Acuto come una pallaUn blog dove parlare un po' di attualità e politica. Per quelli cui una volta piaceva una certa trasmissione radiofonica (la Zanzara di Cruciani), cui magari erano arrivati da un'altra trasmissione radiofonica (Zapping di Forbice). E che il 3 gennaio 2011 son rimasti orfani di un ottimo blog (l'Anti - Zanzara di Authan). E per tutti quelli che vorranno aggiungersi, senza fare caciara, per ragionare un po' di attualità, politica, economia ed altro...Unknownnoreply@blogger.comBlogger1824125tag:blogger.com,1999:blog-3702025485685886289.post-52126290388126592252019-02-13T08:25:00.000+01:002019-02-13T08:25:07.727+01:00...avanti il prossimo...<div style="text-align: justify;">
Buongiorno,</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
devo aggiungere un doveroso aggiornamento rispetto a quanto segnalavo nell'<a href="https://acutocomeunapalla.blogspot.com/2019/02/se-ne-sgonfiato-un-altro-mi-piace.html" target="_blank">ultimo post</a>, per consacrare il totale ribaltamento della realtà operato sino alla fine dai media che se ne sono interessati e che, <a href="https://corrieredelveneto.corriere.it/venezia-mestre/cronaca/19_febbraio_11/venezia-cerca-operai-che-lavorino-anche-domenica-non-trova-nessuno-5b4db45c-2dfb-11e9-8e63-8872ed675e22.shtml" target="_blank">nell'articolo che linko oggi</a>, segnalano che Euroedile avrebbe trovato finalmente candidati, ma solo grazie ai social, quando è vero esattamente l'opposto, e cioè che sino a quando la richiesta era rimasta confinata in facebook il titolare non aveva trovato un numero di candidati adeguato ai suoi desideri, mentre le candidature erano fioccate a migliaia, sino a saturare i server aziendali, quando la coasa era stata resa di pubblico dominio...</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<a name='more'></a><div style="text-align: justify;">
E approfitto per segnalarvi come questo stesso articolo contenga una storia che ripercorrerà con molta probabilità il medesimo percorso.<br />
</div>
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</div>
<div style="text-align: justify;">
Lo dico perchè anche in questo caso l'imprenditore (1), scandalizzato come di consueto dalla lamentata indisponibilità di candidati, non lesina i consueti amari commenti sull'altrui scarsa determinazione a lavorare, e accompagna il tutto con una interpretazione bislacca (ma molto interessata e diffusa tra certi imprenditori) delle leggi che regolano i rapporti tra domanda ed offerta applicate al mondo del lavoro, per le quali, invece di rispondere alla scarsità dell'offerta adeguando al rialzo la contropartita economica, ci si trincera dietro una difesa degli interessi di cartello che i media, non so se senza alcun ritegno oppure senza alcuna verifica e riflessione, fanno passare per (falsa) etica: <i>"Ma sempre con un codice fra gentiluomini: <<Una cosa non faremo mai –
conclude Mirco Beraldo – strappare dipendenti alla concorrenza, con la
promessa di pagarli di più. Ma noi non siamo così>>".</i></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Credo che basterà aspettare per veder scritto il solito finale...</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ciao</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Paolo</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
(1) di cui un veloce riscontro, forse ritenuto superfluo dall'estensore dell'articolo, fornisce qualche possibile elemento di folklore, oltre ad una <a href="http://www.cantiereberaldo.it/" target="_blank">corretta localizzazione a Ca' Noghera</a> e non nell'inesistente Ca' Nogara di cui parla il Corriere...</div>
Unknownnoreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-3702025485685886289.post-38693411869007877802019-02-11T08:25:00.000+01:002019-02-11T08:25:09.877+01:00Se n'è sgonfiato un altro (mi piace vincere facile)<div style="text-align: justify;">
Buongiorno,</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
oggi un post dal sapore ripetitivo: ricordate il caso dell'imprenditore che a gennaio denunciava di dover rinunciare a grasse commesse perchè, indovinate un po', nessuno rispondeva alle sue allettantissime offerte?</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
...avete ragione. Mi è capitato così spesso di parlare di casi simili che è ovvio abbiate le idee confuse. Parlo del caso del titolare della Euroedile. <a href="https://www.repubblica.it/cronaca/2019/01/10/news/treviso_azienda_cerca_trenta_operai_ma_solo_in_sette_rispondono_all_offerta_e_vengono_assunti-216249655/" target="_blank">Questo</a>. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<a name='more'></a>Quando l'ho letto, un mesetto fa, mi son detto: non mi metto a sindacare sulla scelta del contratto o sull'assurdità di non voler prendere in considerazione candidature che arrivino da lontano per poi destinarli ad attività da trasfertista (!), limitiamoci ad aspettare.<br />
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<a href="https://corrieredelveneto.corriere.it/treviso/cronaca/19_febbraio_07/treviso-cercava-30-operai-su-facebook-un-mese-5mila-candidature-4d7da950-2acb-11e9-b9c5-a6eff48d2a10.shtml" target="_blank">Ho atteso abbastanza.</a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Come al solito: il consueto piagnisteo interessato, cui la stampa dà un rilievo molto maggiore che alla realtà dei fatti. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ciao</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Paolo</div>
Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3702025485685886289.post-86289664843707671362019-02-06T08:25:00.000+01:002019-02-06T08:25:15.324+01:00Necessità e giustizia<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Buongiorno,
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
ho il sospetto che in Italia, nel
prossimo futuro, assisteremo all'esplodere di forti tensioni attorno
al mondo del lavoro legate agli attuali provvedimenti messi in campo
dal governo attraverso il <a href="https://www.repubblica.it/economia/2019/02/04/news/reddito_di_cittadinanza_boeri_riduce_la_platea_dei_beneficiari_saranno_2_4_milioni_-218298677/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P4-S1.8-T1" target="_blank">reddito di cittadinanza</a>.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Infatti, benchè questo sia un
provvedimento legato al contrasto della povertà ed in larga parte
condivisibile (ed anzi auspicabile) nelle intenzioni, pone un
problema sistemico che va molto oltre quello della sostenibilità dei
costi (o quello della difficoltà dei controlli) per lo Stato, già
di per sé di enorme importanza.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
</div>
<a name='more'></a>In Italia molte
imprese, largamente assecondate da governi di ogni colore, hanno
operato da decenni in qua senza darsi particolare pena di incrementare la
propria produttività e limitandosi troppo spesso a scommettere su
una costante discesa del costo del lavoro e sulla “flessibilità”
dei dipendenti per restare sul mercato e sottodimensionando gli investimenti in innovazione e tecnologia.<br />
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Il risultato netto, specialmente per
quanto riguarda quelli che ci ostiniamo a definire giovani ma che
sono quelli (ormai spesso quarantenni o anche cinquantenni) che hanno
perso il treno delle garanzie che forniscono i contratti a tempo
indeterminato (molto difficilmente accessibili a chi abbia iniziato a
lavorare da vent'anni o meno), è che per molti di loro <a href="https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/02/04/reddito-confindustria-livello-troppo-alto-rispetto-agli-stipendi-dei-giovani-scoraggia-ad-accettare-un-lavoro/4945966/" target="_blank">il reddito di cittadinanza potrebbe assomigliare molto allo stipendio</a>, risultando
in molti casi superiore specialmente quando si parla di part time.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
In conseguenza di ciò, credo che molte
aziende, specie quelle che lamentano di non trovare candidati da
poter assumere ma offrono condizioni economiche e prospettive di
carriera che rendono preferibile (quando possibile) l'emigrazione,
troveranno un limite alla possibilità di spingere le retribuzioni al
ribasso e quindi vedranno
spazzato via il loro modello aziendale se non proprio la loro stessa
esistenza.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
E quest'ultima eventualità, che in astratto potrebbe essere vista in termini positivi, in assenza
di politiche chiare e forti che promuovano una nuova imprenditorialità
sana e per di più in un <a href="https://www.ilpost.it/2019/01/31/italia-pil-istat-recessione/" target="_blank">periodo di recessione</a> quale pare
prospettarsi, credo debba spaventarci molto.<br />
<br />
Perchè è giusto limitare la povertà, ma è necessario trovare strumenti sostenibili per farlo e, nell'attuale contesto e con le attuali modalità, ho l'impressione che il reddito di cittadinanza non lo sia...</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Ciao</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Paolo</div>
Unknownnoreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-3702025485685886289.post-32639285032759968462019-01-30T08:25:00.000+01:002019-01-30T08:25:11.583+01:00In commissione autorizzazioni per la Diciotti c'è De Falco? Oh, Shit!<div style="text-align: justify;">
Buongiorno,</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
offro una ipotesi di interpretazione del clamoroso voltafaccia cui abbiamo assistito in questi giorni, che ha portato il ministro dell'Interno, davanti alla richiesta di autorizzazione a procedere per la gestione delle procedure di sbarco dei profughi dalla nave Diciotti, a rivoluzionare la propria posizione dal primo quasi ducesco <a href="https://www.repubblica.it/cronaca/2019/01/24/news/caso_diciotti_il_tribunale_di_catania_chiede_di_procedere_contro_salvini-217349506/" target="_blank">"Io non mollo" ... "</a><span itemprop="articleBody"><a href="https://www.repubblica.it/cronaca/2019/01/24/news/caso_diciotti_il_tribunale_di_catania_chiede_di_procedere_contro_salvini-217349506/" target="_blank">non cambio di un centimetro la mia posizione. Barche, barchette e barchini in Italia non sbarcano. Se sono stato sequestratore una volta ritenetemi sequestratore per i mesi a venire!"</a> che sa tanto di "Se avanzo seguitemi, se indietreggio sparatemi" all'attuale più sommesso, autoreferenziale e piuttosto pavido <a href="https://www.corriere.it/politica/19_gennaio_29/salvini-per-diciotti-stato-interesse-pubblico-dd7b8baa-2344-11e9-9543-1916afeb08d9.shtml" target="_blank">"</a></span><a href="https://www.corriere.it/politica/19_gennaio_29/salvini-per-diciotti-stato-interesse-pubblico-dd7b8baa-2344-11e9-9543-1916afeb08d9.shtml" target="_blank"><span itemprop="articleBody"><span style="font-style: normal;">ritengo che l’autorizzazione a procedere debba essere negata."</span></span></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span itemprop="articleBody"><span style="font-style: normal;"></span></span></div>
<a name='more'></a><div style="text-align: justify;">
Perchè è facile atteggiarsi a gradasso quando sai che che la giunta per le elezioni ed immunità del Senato ha una certa consuetudine a bocciare le richieste di procedere e che, in sovrappiù, il partito principale alleato di governo sembra (<u>sembra</u>) porsi a testuggine a tua difesa chiamandosi in correo.</div>
<div style="text-align: justify;">
<span itemprop="articleBody"><span style="font-style: normal;"><br /></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span itemprop="articleBody"><span style="font-style: normal;">Ma quando ti dicono che in giunta, a valutare la liceità del fatto che tu abbia impedito l'attracco e lo sbarco di una nave militare italiana in un porto italiano <a href="https://www.repubblica.it/politica/2019/01/29/news/intervista_de_falco_salvini_diciotti-217761215/" target="_blank">c'è un ex comandante di marina, che ha ampiamente dimostrato professionalità e coerenza, pagandone ampiamente lo scotto</a>, magari senti un brividino correrti lungo la schiena, perchè lui quelle leggi e quelle regole le conosce bene e, in altri momenti, forse avrebbe potuto trovarsi al posto del comandante della Diciotti. E di certo non gli avrebbe fatto piacere ritrovarsi senza ordini chiari per un arbitrio altrui.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span itemprop="articleBody"><span style="font-style: normal;">E, cambiate le mutande, voilà: l'oratoria e la retorica si trasformano da quelle del Caudillo a quelle del coniglio in un paio di giorni.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span itemprop="articleBody"><span style="font-style: normal;"></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span itemprop="articleBody"><span style="font-style: normal;">Ciao</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span itemprop="articleBody"><span style="font-style: normal;">Paolo</span></span></div>
Unknownnoreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-3702025485685886289.post-14195868183062284792019-01-21T08:25:00.000+01:002019-01-21T12:04:02.358+01:00Il vigilante del mio sconcerto<div style="text-align: justify;">
Buongiorno,</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
venerdì sera mi è successa una cosa che mi ha colpito, quindi come ho già fatto altre volte in situazioni simili, la riporto, un po' per condividerla, un po' per fissarla bene nella memoria.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Nel mio paese c'è un ambulante di colore noto a tutti da molto tempo, che
periodicamente passa a cercare di vendere qualcosa o a chiedere una
piccola elemosina. Ultimamente, probabilmente dopo essersi reso conto del
fatto che il quartiere è più popolato la sera che durante il giorno, ha
posticipato l'orario dei suoi passaggi a tarda ora. Il fatto che scampanelli a tarda ora è inusuale, ma mi pare di capire che si limita a farlo dove vede all'interno la luce accesa, quindi non m pare crei un reale disturbo nè, men che meno, che rappresenti un qualsiasi pericolo.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<a name='more'></a><div style="text-align: justify;">
Quando venerdì mia figlia è rientrata dall'allenamento di basket era piuttosto tardi e io ero a letto già dalla metà del pomeriggio abbattuto e stordito da un bel mix di tosse, raffreddore e mal di gola: non ho quindi capito subito per bene quanto mia figlia, piuttosto allarmata, stesse riferendo a mia moglie circa il fatto che l'ambulante di cui vi ho appena detto era nella nostra strada, e che c'era un'auto scura che lo stava pedinando passo passo a fari spenti (o forse guasti).</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Quando però sono faticosamente sceso perchè è suonato il campanello e mi sono ritrovato davanti il questuante e, in una Punto nera coi finestrini aperti, il pedinatore la situazione, benchè per me surreale, mi si è chiarita.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
L'ambulante, cui vista la situazione avevo chiesto se andasse tutto bene, ha approfittato per allontanarsi, mentre un tizio (capelli grigi lunghi, baffoni, forte inflessione veneta, cappellino col frontino e ricamato il logo dell'associazione ex Carabineri), autoelettosi vigilante, gli stava intimando in malo modo di non andare in giro in zona col buio.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Da quel momento ha avuto luogo una breve e per me molto spiacevole discussione tra me e costui, identificatosi come un "ex Arma" (1): dal suo punto di vista era evidente il suo diritto ad "imporre il coprifuoco" ad una persona che non fosse di suo gradimento come aveva appena fatto, era sorprendente che io non approvassi tale comportamento al punto di chiedermi se davvero difendevo l'ambulante e, in conseguenza della mie posizioni contrarie, era chiaro che "Ah!, lei è uno di quelli...".</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Chiunque siano "quelli", data l'alternativa, si, io sono uno di loro e sono orgoglioso di esserlo anche se stordito dall'influenza e dal sonno.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Io sono uno di quelli che non accettano che il primo che passa possa cercare di imporre a chicchessia orari e percorsi sulla base delle proprie personali antipatie, sono uno di quelli che credono che ognuno debba essere lasciato libero di fare quello che vuole sino a quando non viola una legge o un regolamento, sono uno di quelli convinti che chi si vede inopinatamente vessare dal primo che passa (ancorchè sotto un cappellino da ex Carabiniere) meriti di essere difeso.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Banalmente ed egoisticamente lo credo perchè oggi l'antipatico è il negro, domani potrebbe essere l'ebreo, dopodomani il frocio e poi potrei essere anch'io.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Spero solo di aver avuto a che fare con un matto (di cui comunque mi sono annotato la targa), e non con il nuovo che avanza, magari forse nascondendosi dietro i cartelli del controllo di vicinato.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ciao</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Paolo</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
(1) Cosa di cui peraltro dubito: so che l'abito non fa il monaco, ma l'aspetto non era certo quello che mi aspetterei da una persona che ha scelto una vita in divisa...</div>
Unknownnoreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-3702025485685886289.post-42170065986241550222019-01-17T08:25:00.000+01:002019-01-17T17:11:26.904+01:00Elitismo compulsivo<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Buongiorno,
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
interrompo la mia ormai
plurisettimanale afasia (mi sono persino scordato i tradizionali
auguri di Buon Natale e Buon Anno nuovo, scusatemi) smosso da due
filoni paralleli di notizie e commenti, l'uno riguardante
l'indignazione per <a href="https://www.repubblica.it/politica/2019/01/15/news/bonafede_battisti_commento_messina-216615828/?ref=search" target="_blank">lo spettacolo offerto dalle istituzioni inoccasione del reimpatrio e dell'incarcerazione di Cesare Battisti</a>, il
secondo riguardante invece la tanto dotta quanto sterile <a href="https://thecatcher.it/elite-game-baricco-91303a9ff352" target="_blank">autoanalisidelle pseudoelite italiane (e, nella loro intenzione, anche piùgenericamente occidentali) che fingono in questi giorni diinterrogarsi sulle proprie responsabilità rispetto al crescente epreoccupante populismo</a>.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
</div>
<a name='more'></a><div style="text-align: justify;">
Leggo come il rispetto dei ruoli
istituzionali ed i minimi principi di civiltà avrebbero dovuto far
trattenere dei ministri dalla pantomima in divisa iniziata a
Ciampino, impedire la diffusione di immagini di un detenuto in
manette che procede alla rilevazione delle impronte digitali, far
astenere dall'auspicio di far marcire in prigione un
pluriergastolano, salvaguardane la dignità residua,...
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Leggo della differenza tra giustizia e
vendetta, tra garantismo e giustizialismo, tra Beccaria e taglione,
tra modernità e medioevo.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Leggo insomma tante cose belle, giuste
e profonde ma perfettamente inutili in quanto dette talvolta con evidente compiacimento, da persone che si
presumono parte dell'elite all'indirizzo di loro simili, che peraltro
le conoscono già alla perfezione, le condividono pienamente e le
trovano ovviamente banali e scontate.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Quelli che non condividono queste cose
(e talvolta non le conoscono nemmeno) sono i tanti che vogliono
fortemente la vendetta in luogo della giustizia, l'umiliazione del
reo (vero o presunto che sia), l'abuso da parte dello Stato
finalmente vincitore sul criminale sconfitto, accantonando o forse
ignorando qualsiasi considerazione etica. Gente cui i tanti articoli
di questi giorni non parlano, e cui parla invece Salvini quando,
riempiendo indegnamente un giaccone della Polizia, si comporta in
maniera istintiva, senza alcun filtro del raziocinio, come piacerebbe
fare pressochè a tutti per appagare il primordiale piacere
derivante dall'applicazione della legge del contrappasso.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
E in questa perdurante
autoreferenzialità di elite che parlano solo al proprio ombelico c'è
il primo e più grosso dei loro fallimenti, quello di cui nelle
autocritiche troppo poco si parla: l'aver spocchiosamente rinunciato
a rapportarsi costruttivamente con il mondo reale, abbandonandolo a
sé stesso.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Poco importa che le loro analisi
fossero e/o siano corrette o meno: non hanno alcun peso nel momento
in cui non le sanno e vogliono proporre al di fuori delle loro
ristrette cerchie.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
E, simmetricamente, poco importa che le
analisi e le ricette di Salvini siano adeguate o meno a migliorare la
nostra vita nel momento in cui è l'unico a parlare a una società di
persone imbaldanzite da decenni in
cui si è teorizzato e propagandato l'interesse generale come mera
somma di immediati interessi personali.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Se oggi comanda Salvini, è perchè è rimasto l'unico a parlare all'elettorato di oggi, mentre chi avrebbe strumenti di analisi e persuasione migliori preferisce confinarsi ai margini, tra rassicuranti propri simili.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Ciao</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Paolo</div>
Unknownnoreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-3702025485685886289.post-26638663598806780722018-11-19T08:25:00.000+01:002018-11-19T08:25:04.797+01:00Gli insulti ai giornalisti<div style="text-align: justify;">
Buongiorno,</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
nell'arco di tutta la scorsa settimana abbiamo assistito al rincorrersi di dichiarazioni sulla condizione della stampa italiana, dopo i malmostosi attacchi cui è stata fatta oggetto da parte dei politici del M5S a valle dell'assoluzione in primo grado della Sindaca di Roma Virginia Raggi dalle accuse di malversazione nella gestione del Comune.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Premesso che a mio avviso la libertà di stampa va difesa perchè rappresenta un pilastro della democrazia, sono particolarmente a disagio davanti ad un sistema informativo che, a partire dai suoi esponenti che dovrebbero essere i più autorevoli, sembra pretendere dai cittadini una difesa alla corporazione prima (o invece) di quella del servizio di informazione al grande pubblico, non ponendosi il problema se l'uso che sta facendo della libertà di stampa abbia come scopo la sacrosanta informazione o la sacrificabilissima propaganda effettuata tramite la propalazione del falso (pardon, adesso nel nuovo politically correct che tanto piace alle nuove elites non devo più parlare di <i>menzogne</i>, ma piuttosto di <i>verità alternative</i>).</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<a name='more'></a><div style="text-align: justify;">
E, a questo scopo, faccio quello che è solo l'ultimo di molti esempi (1): un presunto giornalista di inchiesta, tale Vivaldelli, riprende da un generatore sloveno di bufale di destra, la notizia che George Soros starebbe distribuendo carte di credito prepagate con tanto di logo UNHCR ai migranti, <a href="http://www.occhidellaguerra.it/carte-prepagate-ai-migranti-pagano-soros-unione-europea/" target="_blank">pubblicandola su un blog collegato a il Giornale</a>.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Inutile dire che la notizia sarebbe un tassello a dimostrazione del presunto piano del finanziere di sottomettere l'occidente agli immigrati.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Inutile anche dire che la notizia puzza di bufala lontano un miglio, ma tant'è viene ripresa da più parti, sia politiche che giornalistiche: le insinuazioni sia della Meloni che di Fidanza, entrambi di Fratelli d'Italia, vengono riprese dallo stesso <a href="http://www.ilgiornale.it/news/cronache/meloni-nazioni-unite-chiedono-censura-su-carte-credito-ai-1602159.html" target="_blank">Giornale</a> cui il blog di cui sopra è collegato, ma anche da altre testate cartacee (a partire ovviamente da Libero) e televisive (La 7).</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ovviamente, dopo che alcuni siti di informazione internet quali <a href="https://www.ilpost.it/2018/11/14/soros-mastercard-migranti/" target="_blank">il Post</a> o l'<a href="https://www.agi.it/fact-checking/soros_carte_credito_unhcr_mastercard_migranti-4619222/news/2018-11-14/?fbclid=IwAR1Nnq5LE7MhFwiLBNyDSmltKGUAvswy3XBwihXP33KciBbjNok6t88UW0Y" target="_blank">AGI</a> si sono premurati (peraltro con i loro limiti di diffusione) di dimostrare come quella che aveva tutta l'apparenza di una bufala creata da razzisti per razzisti fosse effettivamente una bufala creata da razzisiti per razzisti, le testate che avevano in qualche modo ripreso la notizia si sono ben guardate dal pubblicare qualsiasi smentita o censurare chi ha pubblicato spazzatura farcita di semi d'odio senza effettuare le verifche del caso (...ricordate? non hanno pubblicato un falso, ma una realtà alternativa...). </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
E, in larga parte non lo hanno fatto perchè la falsa notizia, ben lungi dall'assomigliare anche solo lontanamente all'informazione che il diritto di libera stampa tutela, era funzionale al ruolo di organi di mera propaganda che quelle testate svolgono (2).</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
...ecco, il momento è tale che tocca difendere la libertà di stampa nel momento in cui ampia parte dell'informazione è inserita in questo contesto di mancanza di credibilità ed autorevolezza, e sapendo che quella difesa sarà utilizzata in primis per difendere quegli stessi meccanismi, perchè l'alternativa è purtroppo peggiore. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ciao</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Paolo</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
(1) ...ma, in fondo, anche nel post precedente abbiamo un bell'esempio di mancata informazione...<br />
<br />
(2) devo ammettere che la generale adesione alla <a href="https://www.ilpost.it/2018/11/15/righi-napoli-boston-finale/" target="_blank">bufala dei ragazzi dell'I.T.I. Righi</a> che sembravano impossibilitati a partecipare alla presunta finale dello Zero Robotics Tournament è un forte elemento per ritenere che i nostri valenti giornalisti pecchino unicamente di superficialità e pigrizia. Ma anche in questo caso, a cosa serve un cane da guardia pigro, credulone e distratto (va anche ammesso che in questo caso va concessa qualche attenuante, stante il fato che, dagli studenti ai professori, alla preside, e oltre vi è stata una sistematica e implicita o esplicita conferma della versione iniziale)?</div>
Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3702025485685886289.post-34310757786785551102018-11-16T08:25:00.000+01:002018-11-16T08:25:01.482+01:00(In)Successi dilpomatici sul fronte libico<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Buongiorno,</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
credo che la maggior parte degli
italiani abbia contezza dell'importanza che ha per il nostro Paese la
realtà libica, cui siamo legati da importanti motivi storici, ma
soprattutto politici (per il ruolo del Paese africano nei percorsi
migratori che ci interessano più direttamente) e commerciali (per la
rilevanza che la Libia può potenzialmente avere nel nostro mercato
dell'energia).</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Pertanto credo che le valutazioni della
conferenza di Pace di Palermo, fortemente voluta dal Governo Italiano
per recuperare un ruolo di leadership nel processo di pacificazione
di quel Paese, meritino un'attenzione che vada oltre i proclami
istituzionali, ma anche oltre<a href="https://www.ilpost.it/2018/11/14/conferenza-libia-palermo-fallimento/" target="_blank"> le prime analisi critiche legate allemancate partecipazioni di alcuni importanti attori, all'abbandono di altri ed alle modalità di partecipazione (o forse sarebbe megliodire di astensione) di altri ancora</a>.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
</div>
<a name='more'></a><div style="text-align: justify;">
Perchè i risultati di una conferenza
di Pace si misurano sul campo, anche prescindendo da ci ha
partecipato e a quale titolo.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
E, purtroppo per noi e per la Libia <a href="https://www.repubblica.it/esteri/2018/11/14/news/libia_a_sud_di_tripoli_riprendono_gli_scontri_un_avvertimento_per_serraj-211667727/" target="_blank">il campo restituisce i segnali di un fallimento nella maniera più inequivoca</a>, con un incrudimento
della fase militare a danno di Serraj, l'uomo scelto dall'Italia come proprio
interlocutore principe, che perde <i>manu militari</i> il controllo
dell'aeroporto di Tripoli a favore di una milizia apparentamente
collegata a Paesi islamisti.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Ciao</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Paolo</div>
Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3702025485685886289.post-34542487959797251662018-11-13T08:25:00.000+01:002018-11-13T08:25:01.671+01:00...e adesso?<div style="text-align: justify;">
Buongiorno,</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
l'assoluzione della Sindaca di Roma Virginia Raggi dalle accuse di malversazioni compiute nelle sue funzioni ha sortito una serie di reazioni di vario genere e provenienza.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
La prima, più appariscente e scomposta è quella di cui da giorni si sta parlando, cioè la preoccupante ed incivile aggressione portata dai rappresentanti del M5S ora al governo (aggressione per ora fortunatamente solo verbale) ai mezzi di informazione accusati con più di qualche ragione di aver condotto una lunga campagna stampa ai danni della Sindaca Pentastellata. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<a name='more'></a><div style="text-align: justify;">
Aggressione cui la corporazione dei giornalisti sta rispondendo offesa parlando del rispetto democratico dei diritti fondamentali, ma senza interrogarsi sulla qualità di quanto nel tempo troppo avventatamente pubblicato lasciando presumere l'esistenza di un reato e la colpevolezza della Raggi, come era già stato, prima di lei e per non andar lontano, con l'ex sindaco Marino. Qualità che ha aggiunt un sassolino ad una montagna di elementi che minano l'autorevolezza del giornalismo italiano.</div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
La seconda reazione, meno visibile, è quella di una politica che probabilmente da un lato dava per scontata una condanna di primo grado, dall'altra non riesce ancora a comprendere che un eventuale affondamento per via giudiziaria della Raggi e, indirettamente, del M5S, non avrebbe significato il potersi presentare come una alternativa ai grillini. Come non lo fu anni fa la sentenza su Berlusconi.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Perchè in politica non basta atterrare l'avversario al potere (e talvolta non è nemmeno necessario), ma bisogna essere in grado di proporre auterevolmente qualcosa di meglio per l'elettorato. Cosa che in questo momento sembra essere appannaggio di un solo partito, purtroppo alleato di governo dei pentastellati: la Lega di Salvini.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Sia chiaro: non sto dicendo (perchè non lo credo) che la giustizia è stata manovrata contro il M5S a scopo politico, ma che la politica ha sperato stupidamente in una scorciatoia consistente nel poter raccogiere il frutto malato di una condanna senza porsi il problema di migliorare la propria offerta.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
E adesso, spazzati via questi ingiustificati sogni meschini, si sveglia senza saper cosa fare...</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ciao</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Paolo</div>
Unknownnoreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-3702025485685886289.post-88905905648430688952018-11-08T08:25:00.000+01:002018-11-08T08:25:00.921+01:00Prescrizione: il problema mal posto<div style="text-align: justify;">
Buongiorno,</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
a valle della fiducia con cui al Senato è stato approvato il DL sicurezza, mi permetto di segnalare come, secondo me, le tensioni tra grillini e leghisti sul tema della prescrizione abbiano preso corpo su una questione mal posta.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Mi spiego con un parallelo. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Se a una ditta di spedizioni si ponesse il problema di avere dei tempi di consegna troppo lunghi, penso che non verrebbe in mente a nessuno l'idea di gettare nei rifuti i pacchi in gestione da troppo tempo, perchè consegnare in ritardo è comunque preferibile a non consegnare. Al contrario immagino che qualcuno si porrebbe il problema di capire dove si stia eventualmente perdendo tempo e come velocizzare le consegne.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<a name='more'></a><div style="text-align: justify;">
Passando dalla logistica alla giustizia, credo sia evidente a tutti che giungere a sentenza definitiva in tempi ragionevoli sia un elemento di civiltà e che, purtroppo, per molti motivi, in Italia ciò troppo spesso non stia avvenendo.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
In questo momento lo scontro sui termini della prescrizione significa porre la scelta tra rinunciare a portare a sentenza molti processi o accettare di avere sentenza definitiva in tempi troppo lunghi.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Nessuna delle due opzioni mi pare sia decente, ma nè i leghisti nè i grillini mi paiono intenzionati a guardare dentro ai meccanismi della giustizia per capire cosa non stia funzionando e come porvi rimedio...</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ciao</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Paolo</div>
Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3702025485685886289.post-34504577428397354262018-10-03T08:25:00.000+02:002018-10-03T08:25:02.123+02:00Gli scoop di Acutocomeunapalla: il Nobel dell’economia 2018 va al governo italiano?<div align="justify" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "arial" , sans-serif;">Buongiorno,
</span>
</div>
<div align="justify" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="justify" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "arial" , sans-serif;">il
fatto che io non abbia modo di alimentare il blog non significa certo
che si siano inaridite le (validissime) fonti informative da cui
attingo e, giusto perché non abbiate a dubitarne, oggi vi scrivo dei
dilemmi che stanno attraversando i membri della commissione
giudicatrice che deve attribuire in questi giorni il premio Nobel per
l’economia 2018.</span></div>
<div align="justify" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="justify" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "arial" , sans-serif;">Il
fatto è che i professoroni dell’Accademia di Stoccolma sono stati
presi in contropiede su più fronti dalle modifiche al DEF annunciate
solo qualche giorno fa dal governo italiano ma, benchè sussistano
problemi di tempi ristrettissimi ed anche formali (mai prima d’ora
un Nobel era stato dato ad un governo), la dimensione rivoluzionaria
delle innovazioni introdotte dalla sacra triade Di Maio – Salvini –
Tria sono tali da imporre all’attenzione mondiale le nuove teorie
economiche su cui si fonderà nei prossimi anni l’economia
italiana.</span></div>
<div align="justify" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="justify" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "arial" , sans-serif;"></span></div>
<a name='more'></a><div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , sans-serif;">Perchè
la teoria che si possa aumentare il deficit in spesa corrente
(reddito di cittadinanza e revisione della legge Fornero con il tetto
a quota 100 sono infatti da ascrivere a questa voce) senza aumentare
il debito ha avuto sinora qualche rovinoso precedente solo in Paesi
non certo esemplari sul piano dell’economia oppure in contesti la
cui successiva denominazione di Voodoo Economics ben chiarisce lo
scarso spessore. </span>
</div>
<div align="justify" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="justify" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "arial" , sans-serif;">E
quindi un eventuale auspicabilissimo successo in tal senso
rappresenterebbe una rivoluzione economica che va addirittura oltre
il concepibile: per fare un esempio, sareste in grado di rispondere
alle pretese del vostro cugino detto <i>"Gigggino o scialacquatore"</i> per
l’attitudine a spendere oltre le proprie disponibilità, sempre e
sempre più indebitato, con un bel “Hai troppi debiti quindi <strike>non
ti presto ulteriori soldi</strike> stai sereno che ti concedo
un’ulteriore bella paccata di verdoni a credito”.</span></div>
<div align="justify" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="justify" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "arial" , sans-serif;">Sorpendente,
vero? Quasi quanto l’idea che, se questa ardita teoria dovesse
fallire (alcuni tra i più parrucconi tra i professoroni
dell’Accademai di Stoccolma si ostinano a sostenere che ciò sia
possibile e anzi probabile e anzi quasi certo), il valore della
moneta che potremmo sovranamente stampare dopo essere stati cacciati
dall’Euro e senza una solida economia sottostante (come si i<span style="font-family: "arial" , sans-serif;">potizza anche in casa nostra, cianciando di un ipotetico "<a href="https://scenarieconomici.it/tag/paolo-savona-piano-b/" target="_blank">piano B"</a>)</span>, possa avere un
valore significativamente superiore a quello della carta e
dell’inchiostro allo scopo utilizzati.</span><a href="https://www.corriere.it/esteri/18_agosto_30/argentina-economia-crisi-anticipo-fmi-d59d5fdc-ac23-11e8-97b3-388f38d98544.shtml" target="_blank"><span style="font-family: "arial" , sans-serif;"> Neanche fossimo un’Argentina qualsiasi...</span></a></div>
<div align="justify" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<br />
<span style="font-family: "arial" , sans-serif;"><span style="font-family: "arial" , sans-serif;">Teorie economiche così rivoluzionarie meritano una immediata diffusione, e<span style="font-family: "arial" , sans-serif;">,<span style="font-family: "arial" , sans-serif;"> per essere all'altezza dei tempi, non ci si limiti ad insegnarle nelle scuole e nelle università (che poi lo sappiamo, in que<span style="font-family: "arial" , sans-serif;">i tristri contesti oscuri e polverosi </span>non le studia nessuno): siamo nel terzo millennio, quindi postiamole su facebook, twittiamole, pubblichiamole su <span style="font-family: "arial" , sans-serif;">I</span>nstagram. </span></span></span></span><br />
<br />
<span style="font-family: "arial" , sans-serif;"><span style="font-family: "arial" , sans-serif;"><span style="font-family: "arial" , sans-serif;"><span style="font-family: "arial" , sans-serif;">Ed esprimiamo felici i nostri like!</span></span></span></span><br />
<br />
<span style="font-family: "arial" , sans-serif;">Ciao</span></div>
<div align="justify" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="justify" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "arial" , sans-serif;">Paolo</span></div>
Unknownnoreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-3702025485685886289.post-80189427473085919572018-09-25T08:25:00.000+02:002018-09-25T08:25:03.285+02:00Coltelli e pretese
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Buongiorno,</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
trovo che il gran parlare
in toni anche allarmati che si sta facendo attorno alla <a href="https://stream24.ilsole24ore.com/video/notizie/l-audio-casalino-che-minaccia-epurazione-tecnici-mef/AEtTHp5F">diffusione
della registrazione delle dichiarazioni del portavoce del M5S Rocco
Casalino</a> abbia ampi motivi d'essere.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Normalmente avrei scritto
che le posizioni personali e non ufficiali carpite off the records di
un privato cittadino che di mestiere fa il portavoce di un partito
hanno un valore relativo: potranno formare dei giudizi su chi si è
espresso (e sicuramente sulla sua professionalità), ma non
valutazioni sul contesto ufficiale che dovrebbe rappresentare.
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
In tal senso le
dichiarazioni di Casalino avrebbero avuto quindi un peso se rilasciate alla
stampa a nome del M5S, mentre al di fuori di quel contesto hanno un valore estremamente più limitato: Casalino ha il diritto di esprimere
a titolo personale ciò che vuole, ed io avrò al più il diritto di
pensare di lui tutto il male o il bene possibile a seconda che
condivida o meno le sue posizioni ed il suo operato.
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
</div>
<a name='more'></a>Personalmente, ma non è
questo il punto, non apprezzo le affermazioni di Casalino per due
ordini di motivi: in primo luogo per i toni violenti e autocratici, in secondo
luogo per la palese idea che arbitri e controllori (e
conseguentemente le regole del gioco) che non piacciono si possano
cambiare a piacere di uno dei giocatori.<br />
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Ovviamente non è così, e
anzi stiamo parlando si sottometeere il ruolo di tutela dato da
regolatori e controllori alle bizze della politica, rimuovendo un
livello di garanzia per i cittadini.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
In realtà, però, per
tornare al punto, in questo caso le cose mi paiono un po' più
complesse perchè l'equivoco tra ruolo pubblico e private opinioni di
Casalino sembra essere estremamente ridotto nel momento in cui il
portavoce sembra solo calcare la mano rispetto a dichiarazioni dello
stesso segno rilasciate dal vice premier Di Maio quando pochi giorni
fa <a href="http://www.ansa.it/sito/notizie/economia/2018/09/18/manovra-pressing-m5s-sul-reddito-di-cittadinanza_ccee7070-e23b-4a49-bc26-5d87d1426c4e.html">“pretendeva”
(!) dal MEF disponibilità di una decina di miliardi per finanziare i
propri progetti politici</a>, indicando le dimissioni del ministro
come alternativa ed ancor più nel momento in cui l'esecutivo si è
ben guardato dal prendere le distanze dalle posizioni espresse,
<a href="https://www.repubblica.it/politica/2018/09/22/news/casalino_reazioni-207074442/">limitandosi
a cincischiare sul presunto illecito dell'intercettazione e palesando
la sostanziale condivisione di quanto carpito a Casalino</a>.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
E quindi, in questo
contesto, ci viene detto che di fatto le posizioni di M5S e governo
sono sostanzialmente quelle espresse a titolo personale da Casalino.
Il che diventa effettivamente un problema di cui preoccuparsi non
poco.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Ciao</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Paolo</div>
Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3702025485685886289.post-58136867925291317442018-09-18T08:25:00.000+02:002018-09-18T14:01:36.777+02:00Diamo i numeri (solo un po')<div style="text-align: justify;">
Buongiorno,</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
ho spesso l'impressione che le modalità con cui si muovono il mondo della politica e quello dell'informazione spesso ci mettano nella condizione di avere davanti al naso valanghe di dati, ma ci mettano nella condizione di non rapportarli tra di loro ed alla nostra percezione.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Provo perciò a incasellare (magari un po' grossolanamente) un po' di dati che tutti abbiamo sentito ripetutamente per tre questioni di cui si sta parlando in questi giorni in modo da rendere facile questa operazione e, a mio modo di vedere, per rendere facile metterle in una prospettiva più corretta.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<a name='more'></a><div style="text-align: justify;">
<a href="https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=1&cad=rja&uact=8&ved=2ahUKEwjNzMXr57zdAhWqp4sKHQ-tBVEQFjAAegQIARAB&url=https%3A%2F%2Fwww.ilpost.it%2F2018%2F07%2F04%2Fstoria-soldi-della-lega-49-milioni%2F&usg=AOvVaw0sMrvtT3KomzBHCjA2tKIF" target="_blank">I 49 milioni di finanziamento pubblico erogati alla Lega anni fa senza che il Partito abbia reso una dovuta rendicontazione appropriata</a> significano un esborso di circa 82 centesimi di euro dalle tasche di ciascuno dei 60 milioni di cittadini italiani. Spiccioli.</div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
E sapete quale cifra ci permetterebbe di mantenere per vent'anni i 177 richiedenti asilo della Diciotti? A 35 € al giorno (quanto ci costa il mantenimento giornaliero di un profugo) poco più di 45 milioni, circa 75 centesimi di euro dalle tasche di ciascuno dei 60 milioni di cittadini italiani. Anche in questo caso si tratta di spiccioli.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
E, per finire, stando a quanto dicevano venerdi in conclusione di "Focus economia" (<a href="https://www.nextquotidiano.it/spread-sei-miliardi/" target="_blank">credo si riferissero a questo dato</a>) il costo già verificatosi delle avventate dichiarazioni dei rappresentanti della nostra maggioranza di governo in termini di conseguente aumento dei nostri tassi di interesse è di 6 miliardi. 100 € di esborso dalle tasche di ciascuno dei 60 milioni di cittadini italiani. 400 € per la mia famiglia. E, no, questi non sono spiccioli. E pesano quanto 20 anni di ospitalità agli ipotetici profughi di 133 Diciotti.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ciao</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Paolo</div>
Unknownnoreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-3702025485685886289.post-53164382665707544592018-09-17T08:25:00.000+02:002018-09-17T08:42:48.514+02:00Piccoli Mussolini nascosti dietro al dito della coda di paglia<div style="text-align: justify;">
Buongiorno,</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
a mio avviso nei giorni scorsi si è fatto un gran parlare in modo sbagliato della notizia sbagliata, denotando in questo modo un certo affanno dei nostri politici, pur sulla cresta dell'onda di un consenso <a href="https://www.corriere.it/politica/18_settembre_06/i-primo-cento-giorni-c78459ac-b149-11e8-998a-dc1d12ab0ca0.shtml" target="_blank">sempre meno fondato su dati fattuali, stante la sua limitatisima attività</a>.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
In pochi si sono infatti soffermati sulle affermazioni fatte da Draghi (persona non certo sospettabile di essere un antiitaliano), scarsamente discutibili ed estremamente pesanti nei confronti della nostra compagine di governo, <a href="https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/09/13/governo-conte-draghi-negli-ultimi-due-mesi-le-parole-hanno-creato-danni-a-famiglie-e-imprese/4623774/" target="_blank">relative al danno causato al Paese dalle dichiarazioni avventate e contraddittorie di esponenti della maggioranza e del governo</a>.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<a name='more'></a><div style="text-align: justify;">
In molti, invece, hanno preferito attaccarsi a quella parte delle affermazioni di Moscovici in cui dichiarava (usando toni e parole sopra le righe e ricorrendo a metafore gran poco concrete) che<a href="http://www.adnkronos.com/soldi/economia/2018/09/13/moscovici-italia-problema-per-zona-euro_29JqxEv7s2PFSNqS4bj2QK.html" target="_blank"><u> in Europa</u> vi sarebbero tanti "piccoli Mussolini"</a>, da un lato ritenendole riferite all'Italia, dall'altro rigettandole perchè pronunciate da un "non eletto dal popolo" (e forse in procinto di essere spazzato via dopo le prossime elezioni europee) contro chi invece è stato "eletto dal popolo" (1).</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Le mie considerazioni su tutto ciò sono le seguenti: </div>
<ul style="text-align: justify;">
<li>le spiacevoli considerazioni di Moscovici mi paiono utilizzate dai politici della nostra maggioranza come un dito dietro cui nascondersi a fronte di critiche di sostanza, come quelle avanzate da Draghi e confermate dallo stesso Moscovici nella parte di intervista che nessuno commenta</li>
<li>il fatto che affermazioni riferite all'Europa (dove governa gente come Orban, Kurz, Kaczynki,...) vengano interpretate come riferite all'Italia mi pare essere un bell'esempio di coda di paglia o, come direbbero quelli studiati, excusatio non petita: se, tra tanti casi cui il concetto sarebbe applicabile, siamo certi si parli proprio di noi, probabilmente qualche motivo c'è...</li>
<li>quanto alla rivendicazione dell'investitura popolare quale garanzia assoluta ricordo, giusto per rimanere nel seminato, che Mussolini fu eletto deputato dei Blocchi Nazionali risultando il terzo candidato più votato dal popolo. Così, per dire...</li>
</ul>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
Ciao</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Paolo</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
(1) Tutt'altro che sorprendentemente nessuno commenta la parte delle affermazioni di Moscovici in cui sostanzialmente si allinea, riferendosi chiaramente ed esplicitamente all'Italia, a quanto affermato da Draghi </div>
Unknownnoreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-3702025485685886289.post-34472414943778453542018-09-11T08:25:00.000+02:002018-09-11T20:43:12.965+02:00Il concorso di Conte<div style="text-align: justify;">
Buongiorno,</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
credo che la politica debba esssere in primo luogo una questione di passione e competenza ed eventualmente, in alcuni casi, possa diventare una professione, ma sono certo che non debba assolutamente trasformarsi in una maledizione.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
E' per questo che non mi meraviglia che il Presidente del Consiglio voglia dare sostanza a quello che <a href="http://espresso.repubblica.it/palazzo/2018/05/22/news/giuseppe-conte-ecco-il-curriculum-del-possibile-presidente-del-consiglio-1.322676" target="_blank">il suo curriculum lasciava già presagire</a> mostrando tutte le caratteristiche finalizzate alla ricerca di un incarico partecipando al <a href="http://www.repubblica.it/cronaca/2018/09/10/news/conte_non_ha_rinunciato_al_concorso_per_professore_ha_solo_rinviato_esame_di_inglese-206063667" target="_blank">concorso per una cattedra alla Sapienza</a>.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<a name='more'></a><div style="text-align: justify;">
E, lo dico a chiaramente, la cosa non mi scandalizza, anzi: il fatto che abbia o cerchi di avere una alternativa al di fuori della politica mi pare lo renda in qualche misura più libero di chi invece della politica ha fatto l'unico mestiere della propria vita.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Da malfidente quale sono mi voglio però portare avanti, perchè ho l'impressione di rivedere cose già successe troppo spesso.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Troverei sicuramente scandaloso un eventuale esito del concorso alterato in virtù della sua carica (ma su questo sappiamo di poter contare su un <a href="https://www.huffingtonpost.it/2018/09/10/lex-iena-dino-giarrusso-caso-conte-non-sono-io-il-responsabile-dei-concorsi-e-riattacca-il-telefono_a_23522540/?utm_hp_ref=it-homepage" target="_blank">validissimo, preparatissimo, titolatissimo ed occhiuto sorvegliante</a>, non è vero?).</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
E troverei sicuramente scandaloso, una eventuale scopertura della cattedra a fronte di aspettativa legata all'attuale incarico, perchè partecipare ad un concorso da docente universitario è un diritto, ma quel concorso esiste per dare un insegnante a degli studenti, il che è loro diritto prevalente.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
E quindi, se nemmeno la cattedra deve essere una maledizione (ragion per cui esiste l'istituto abusato dell'aspettativa), non troverei accettabile se il Presidente del Consiglio partecipasse ad un concorso con lo scopo di "occupare" il posto senza svolgere quanto comporta, negando agli studenti il loro diritto ad un docente sino alla conclusione degli impegni già assunti.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ciao</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Paolo<br />
<br />
UPDATE dell'11/9)18: il post è nato già vecchio, dopo le dichiarazioni di Conte che, evidentemente controvoglia, ha rinunciato al concorso. Non credo però che questa rinuncia il senso della situazione. Continuo a ritenere sbagliato attaccare Conte per l'intenzione di partecipare ad un concorso pubblico per il suo attuale ruolo: in questo modo, specialmente se si mira a togliere ai poliici pensioni e vitalizi, si trasforma la politica in una arena cui potranno accedere solo professionisti e privilegiati.</div>
Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3702025485685886289.post-45516523941542303852018-09-05T08:25:00.000+02:002018-09-05T08:25:01.358+02:00La Libia e la propaganda di governo<div style="text-align: justify;">
Buongiorno,</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
metto subito il carico da undici di questo post: ritengo, credo con qualche valido motivo, che il nostro governo stia intenzionalmente e cinicamente strumentalizzando quanto sta avvenendo in Libia per creare ad arte, una volta di più, una situazione conflittuale con i partner europei, dopo aver pessimamente investito su un partner politico perdente al solo scopo di continuare a fare bassa propaganda all'interno dei patri confini.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Lo dico perchè il fatto che la situazione in quel Paese fosse instabile ed in detrioramento era chiaro da mesi a chiunque abbia voluto minimamente informarsi in materia. <a href="http://acutocomeunapalla.blogspot.com/2018/04/come-si-costruisce-lemergenza-mediatica.html" target="_blank">Persino a me</a>.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<a name='more'></a><div style="text-align: justify;">
Ciononostante, accecata dalla questione migranti, anche quando gli stessi Stati Uniti confermavano l'invito all'Italia ad avere <a href="https://www.italiaoggi.it/news/trump-appoggia-l-italia-in-libia-contro-la-francia-2288516" target="_blank">un ruolo più significativo sullo scacchiere libico</a>, la politica estera italiana ha mantenuto e rafforzato le scelte già operate dall'ex Ministro Minniti di limitarci a "donare" al nostro solo alleato in zona Al Serraj (<a href="http://www.repubblica.it/cronaca/2018/06/30/news/open_arms_soccorre_gommone_zona_sar_libica-200443092/" target="_blank">meno di</a>) quanto necessario (ripristino delle vecchie motovedette, <a href="https://www.agi.it/politica/motovedette_libia-4244838/news/2018-08-07/" target="_blank">promessa di altre imbarcazioni</a>,...) al solo scopo di operare dalla sponda libica i respingimenti dei migranti in una polveriera dove i loro <a href="https://news.un.org/en/story/2018/04/1006981" target="_blank">diritti minimi fondamentali erano e sono calpestati nel peggiore dei modi</a>, fingendo che si trattasse di un porto sicuro.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
Ed è sembrato non toccarci il fatto che, nel frattempo, Haftar si stesse giovando dell'appoggio egiziano, turco, russo ed anche francese (oltre che di altri stati arabi), per consolidare il proprio potere in Cirenaica, anche ai danni di trafficanti di esseri umani e di terroristi islamisti (da Derna a Cufra e nella regione di Sabratha) ben di più di quanto Al Serraj stesse facendo in Tripolitania.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Inspegabilmente sembrava non interessarci nemmeno quando riallacciavamo allegramente le relazioni diplomatiche con l'<a href="https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/06/28/egitto-eni-scopre-noor-piu-grande-giacimento-di-gas-del-mediterraneo-ma-per-litalia-sono-problemi/4457392/" target="_blank">Egitto</a> ed <a href="https://www.huffingtonpost.it/2018/08/29/di-maio-in-egitto-al-sisi-ha-detto-giulio-regeni-e-uno-di-noi_a_23511763/" target="_blank">il suo empatico leader Al Sisi</a>, quando sbandieravamo entusiasti la nostra simpatia per la <a href="https://www.youtube.com/watch?v=utbLUbqt5JA" target="_blank">Russia</a> e <a href="https://www.corriere.it/politica/18_luglio_08/salvini-andro-mosca-mondiali-incontrare-putin-2922b864-82f8-11e8-8c19-eee67e3476a0.shtml" target="_blank">Putin</a> o quando intavolavamo incontri bilaterali con la <a href="https://www.tccb.gov.tr/en/news/542/94829/president-erdogan-receives-pm-conte-of-italy" target="_blank">Turchia di Erdogan</a> (giusto per restare tra gli alleati "pesanti" di Haftar).</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Eppure, sulla scorta di questi bei precedenti, evidentremente convinti e soddisfatti del nostro operato e dell'italica lungimiranza, davanti al tracollo della Tripolitania del nostro alleato Al Serraj, <a href="https://video.repubblica.it/politica/libia-salvini-tripoli-non-e-piu-un-porto-sicuro-chiedete-a-parigi/313535/314163" target="_blank">il meglio che riusciamo a fare è accusare della situazione libica l'Europa, la Francia e Macron</a>, peraltro svicolando davanti alla prospettiva di qualsiasi forma di nostro intervento armato.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
...direi che, per sostenere la tesi della incompetenza diplomatica e militare e della propaganda contro il presunto nemico europeo, tanto basta e avanza... </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
Ciao</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Paolo </div>
Unknownnoreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-3702025485685886289.post-1584182483351229962018-08-28T08:25:00.000+02:002018-08-28T08:25:06.562+02:00Sono un fenomeno paranormale<div style="text-align: justify;">
Buongiorno,</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
scrivo a valle del <a href="http://acutocomeunapalla.blogspot.com/2018/08/la-fabbrica-degli-ignoranti.html" target="_blank">mio post</a> di qualche giorno fa in cui ipotizzavo che la revoca di una concessione autostradale dovesse avere un fondamento un po' più solido di un qualsivoglia numero di tweet di fonte governativa.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<a href="http://www.autostrade.it/autostrade-per-genova" target="_blank">La pubblicazione da parte della società Autostrade della convenzione che regola la concessione attualmente in atto toglie qualche dubbio</a>: salvo improbabili modifiche sopravvenute nei successivi atti aggiuntivi (la cui successiva lettura mi sono risparmiato), gli articoli 8, 9 e 9 bis definiscono come la concessione possa essere regolata e con quali conseguenze.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<a name='more'></a><div style="text-align: justify;">
E, toh!, da una prima veloce lettura dell'art. 8 (non a caso intitolato "Accertamento gravi inadempimenti del Concessionario") scopriamo con enorme sorpresa che il Concedente, cioè lo Stato, deve inspiegabilmente contestare le eventuali gravi inadempienze al Concessionario (per esclusione anche Di Maio e Salvini probabilmente arrivano da soli a capire che si tratta di Autostrade, ma lo specifico per togliere qualsiasi dubbio). Cosa che, ovviamente, non ha fatto, non essendoci ancora evidenza del motivo per cui il viadotto Polcevera è crollato e quindi, men che meno, degli eventuali responsabili.</div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
E, non ci posso credere!, da una sommaria scorsa all' art.9 ("Decadenza della concessione"), apprendo con stupore che alla base di una eventuale revoca della concessione, devono esserci le contestazioni di cui sopra.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Delusione, scorno e disdetta! E noi che pensavamo che con un po' di
tweet, di fonte governativa ed incazzata e
condivisi da masse plaudenti... Ma tu guarda a cosa può portare lo stato di diritto...</div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ma per non farmi e farvi mancare nulla a questo punto ho accantonato la mia indole pigra e mi sono avventurato persino nella lettura dell'art. 9 bis ("Recesso, risoluzione e revoca della concessione"). </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
E vi confesso che il punto in cui si afferma che il concessionario cui venga revocata la concessione ha diritto a indennizzo / risarcimento persino se ciò dipenda da suo grave inadempimento non mi ha sorpreso più di tanto, pur essendo una tanto macroscopica quanto ingiustificabile manifestazione di sciatteria e sudditanza al concessionario privato.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Adesso rilassatevi, guardatemi negli occhi e respirate profondamente. Seguite il mio dito a destra e a sinistra. Chiudete gli occhi. Contate fino a dieci: uno, due, tre, quatt... Rilassatevi, siete in mio potere, abbandonatevi completamente... Adesso potrei dirvi che siete una gallina e farvi fare coccodè, ma preferisco dirvi che siete l'avvocato della società Autostrade, società che ha perso qualche miliardo per le dichiarazioni fatte urbi et orbi dal nostro governo circa il fatto che la concessione verrà revocata, pur non essendoci ancora nè contestazioni formali di inadempienze nè evidenze di responsabilità.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
...Adesso basta! Smettetela di sghignazzare sguaiatamente, che quando schioccherò le dita e tornerete in voi, i soldi che avete visto avviarsi così copiosi e così facilmente verso le casse della società Autostrade staranno uscendo dalle vostre tasche.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
Ciao<br />
<br />
Paolo<br />
<br />
P.S. A conferma della mia paranormalità aggiungo la previsione che, se e quando sarà pubblicato il <a href="http://www.lastampa.it/2018/08/23/italia/di-maio-su-ilva-commesso-delitto-perfetto-K7YJZIvJPgJ5ljhKcVceHK/pagina.html" target="_blank">parere dell'Avvocatura dello Stato sulla vedita dell'ILVA ad Arcelor Mittal</a>, avremo qualche difficoltà a capire come si possa stipulare un contratto valido a valle di una procedura viziata da illeciti. E dovremo familiarizzare col concetto di sospensione e/o annullamento di un atto amministrativo viziato da illeciti <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Autotutela" target="_blank">"in autotutela"</a>, dizione che sembra scritta apposta per quanto asserisce Di Maio...Unknownnoreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-3702025485685886289.post-71588288426955644762018-08-22T08:25:00.000+02:002018-08-22T08:25:10.668+02:00Gli allegri conflitti di interesse<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Buongiorno,</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
non c'è che dire: chi speri di poterci
capire qualcosa su quanto avvenuto al viadotto Polcevera può stare
sereno, perchè, a vedere la commissione di sei esperti messa in
piedi dal Ministero, siamo in una botte di ferro.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<a href="http://espresso.repubblica.it/attualita/2018/08/20/news/crollo-ponte-genova-investigatore-toninelli-pagato-autostrade-1.326109?ref=RHRR-BE" target="_blank">Il prof. Brencich e l'architetto
Ferrazza, membri della commissione, sono sicuramente tra i maggiori
esperti che si possano trovare per quanto attiene alla materia,
essendo stati entrambi membri del comitato tecnico amministrativo che
ha approvato senza prescrizioni il progetto di ristrutturazione del
ponte.</a></div>
<div style="text-align: justify;">
<a href="http://espresso.repubblica.it/attualita/2018/08/20/news/crollo-ponte-genova-investigatore-toninelli-pagato-autostrade-1.326109?ref=RHRR-BE" target="_blank">
</a></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<a href="http://espresso.repubblica.it/attualita/2018/08/20/news/crollo-ponte-genova-investigatore-toninelli-pagato-autostrade-1.326109?ref=RHRR-BE" target="_blank"><br /></a>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<a href="http://espresso.repubblica.it/attualita/2018/08/20/news/crollo-ponte-genova-investigatore-toninelli-pagato-autostrade-1.326109?ref=RHRR-BE" target="_blank">
</a></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<a href="http://espresso.repubblica.it/attualita/2018/08/20/news/crollo-ponte-genova-investigatore-toninelli-pagato-autostrade-1.326109?ref=RHRR-BE" target="_blank"></a></div>
<a name='more'></a><div style="text-align: justify;">
<a href="http://espresso.repubblica.it/attualita/2018/08/20/news/crollo-ponte-genova-investigatore-toninelli-pagato-autostrade-1.326109?ref=RHRR-BE" target="_blank">A loro si aggiunge l'ing. Sntoro, che
conosce probabilmente altrettanto bene i meccanismi interni di
Autostrade per l'Italia, avendo lavorato, autorizzato e retribuito,
per questa azienda in almeno due occasioni nel 2009 e nel 2013.</a></div>
<div style="text-align: justify;">
<a href="http://espresso.repubblica.it/attualita/2018/08/20/news/crollo-ponte-genova-investigatore-toninelli-pagato-autostrade-1.326109?ref=RHRR-BE" target="_blank"></a></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Sono cose che un tempo avrebbero
scandalizzato per l'arroganza e la sfacciataggine del sistema, ma apparentemente
oggi, nel pentastellato governo presieduto dall'e<a href="https://www.repubblica.it/politica/2018/08/17/news/conte_consulente_legale_aiscat_autostrade-204304382/" target="_blank">x consulente di Aiscat e della A4 Serenissima</a> parrebbero non essere più un
problema.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Scemo io che credo di vederlo.<br />
<br />
E che mi domando come potranno eventualmente i signori di cui sopra esprimere un parere asettico ed indipendente sul proprio precedente operato, oppure su quello di chi ti ha ben retribuito in passato e potrebbe farlo nuovamente in futuro.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Un tempo noi ingenui li chiamavamo conflitti di interesse e ce ne indignavamo, pensate un po'.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Ciao</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Paolo </div>
Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3702025485685886289.post-34525709866474733482018-08-17T11:30:00.000+02:002018-08-21T08:52:05.888+02:00La fabbrica degli ignoranti<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Buongiorno,
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
dopo il crollo del ponte Morandi di
Genova chiunque abbia prestato un po' di attenzione al sistema
informativo italiano che commentava quanto avvenuto ha avuto la
riprova del fallimento del sistema scolastico ed universitario
italiano.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Nelle interviste trasmesse in radio e
tv si verificava sistematicamente un fenomeno evidentemente non
casuale: tanto meno l'intervistato aveva studiato materie attinenti
alla costruzione e gestione di grandi strutture tanto più nette e
precise erano le indicazioni su cause e motivi del crollo da lui
forniti con estrema sicurezza (tra tutti ho apprezzato un soggetto
che dichiarava con granitica certezza che da trent'anni tutti
sapevano che il ponte era viziato da gravi errori strutturali dall'alto della sua qualifica di giornalista).</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
</div>
<a name='more'></a><div style="text-align: justify;">
Per contro chi ha sprecato qualche anno
della sua vita a studiare materie come scienza delle costruzioni,
costruzioni meccaniche, scienza dei materiali, normalmente dal basso
della sua ignoranza borbottava perplesso che, senza effettuare
rilievi, era difficile fornire una analisi sensata, potendo il fatto
dipendere da una molteplicità di cause e concause: errori
progettuali, decadimento o scarsa qualità dei materiali utilizzati,
manutenzione inadeguata, eccessivo aumento dei carichi e del numero
delle percorrenze, …</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
E' quindi chiaro l'effetto deleterio
che lo studio (in particolare quello specialistico) ha sulle nostre
menti, dato che chi più ha studiato meno sa di quanto avviene nel suo campo.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Bene quindi che al governo nel nostro
Paese, dietro alla figura che si presta a riscaldare la sedia di
Presidente del Consiglio, brillino figure come Salvini e Di Maio, che
possono vantare di non avere mezza laurea in due.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Diversamente come sarebbe possibile
annunciare ai quattro venti la revoca di una concessione pluridecennale miliardaria in
assenza di una qualsiasi minima contestazione formale di inadempienza
(1), come successo nei giorni scorsi?</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Ciao</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Paolo</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
(1) Ho il forte sospetto che qualche
avvocato di Atlantia chiederà con qualche valido motivo ragione e risarcimento di
una perdita di valore del 23% del titolo, evidentemente causata dalle
dichiarazioni dei Batman e Robin della politica italiana. E che
nell'eventualità di revoca della concessione in assenza di gravi
motivi, rischieremo di ritrovarci a pagare, oltre ai danni di cui
sopra, i manacati guadagni previsti contrattualmente. E, per dirla con un linguaggio da anni di gran moda, quei soldi verranno presi dalle nostre tasche, non da quelle del dinamico duo. Ma non
badatemi: in fondo io sono un tecnico, un ingegnere che si ritrova di tanto in tanto e suo malgrado
a gestite qualche contratto di appalti pubblici...</div>
Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3702025485685886289.post-22198311131491932672018-08-13T08:25:00.000+02:002018-08-13T08:25:16.451+02:00Twitter e gli utili idioti<div style="text-align: justify;">
Buongiorno,</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
oggi ospito molto volentieri un post di Tommaso (che ringrazio) su un tema tornato di attualità dopo le inchieste sugli attacchi a Mattarella in occasione del veto a Savona...</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ciao</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Paolo</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Buongiorno,</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
sto frequentando più assiduamente
Twitter, cui ero iscritto da tempo, ma che leggevo poco. Ne è risultata
un'esperienza che ha luci ed ombre, ma che mi ha fornito uno spunto
interessante.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<a name='more'></a>Il numero di utenti attivi di
Twitter è attorno agli 8 milioni (Wired, 2016), quindi una percentuale
piuttosto piccola della popolazione. Se consideriamo che di questi una
larga fetta non si occupa di politica, si potrebbe pensare che il
dibattito su Twitter sia un esercizio onanistico e che le sue tendenze
siano autoreferenziali e poco influenti su ciò che avviene al di fuori
del social network. Sulla base di questo si potrebbe tendere a liquidare
come risibili le presunte influenze sulle elezioni americane. La
domanda che si pone è: come può un dibattito tra una minoranza
(elitaria, tra l'altro) spostare gli equilibri in una popolazione molto
più grande che non sa nemmeno cosa sia Twitter?</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
A
mio modesto parere la risposta sta nella frequentazione di Twitter, nel
come è composta questa élite, e negli attori in gioco. </div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
Almeno nel Twitter italiano colpisce subito la dimensione ristretta del dibattito politico. Ci sono <i>molti</i> politici, impegnati a informare o fare propaganda. Ci sono <i>tutti</i>
i giornalisti. Ad essi si aggiungono profili più o meno seguiti che
esercitano l'ironia cinica che è la cifra di questo Social Network*. Ci
sono poi profili di "tifosi" di una o dell'altra parte, con seguito
variabile dalle migliaia di follower allo zero. Ci sono poi <i>molti</i>
profili senza foto con un nome e dei numeri. In poco tempo ci si rende
conto che solo pochi profili sono veramente attivi (non riesco a dare un
ordine di grandezza preciso, a naso direi poche migliaia al massimo.
Parlo sempre in relazione ai temi di attualità).</div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
Molto rilevante è anche la quasi assenza di una discussione seria e pacata: si twitta quasi solo per fare ironia o per litigare.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Altra
cosa che colpisce ed è evidente, frequentando Twitter, è che molte
notizie vengono prodotte qui: i politici usano Twitter per fare annunci,
dichiarazioni, attacchi polemici. I giornalisti (che vivono dentro
Twitter) riportano, commentano e pubblicano - fuori dal social network.
Il risultato è che, non solo i giornalisti creano l'agenda delle notizie
all'interno di Twitter, ma anche essi stessi sono influenzati da ciò
che si dice in questo social network: la loro stessa percezione e scala
di priorità ne viene modificata. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Quindi, chi è popolare su Twitter, gode di attenzione da parte della stampa e <i>diventa ancora più popolare</i> attraverso
i media tradizionali. È una sorta di travaso da Twitter al mondo reale,
attraverso i media, che - a mio parere - non solo è rilevante nella
formazione dell'opinione pubblica, ma lo è anche molto di più del
processo inverso, quello per cui ciò che avviene al di fuori, viene
riprodotto nel social network. </div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
Twitter non è uno specchio fedele della
società, e dell'opinione pubblica, e non è nemmeno - solo - uno specchio
deformante. È piuttosto qualcosa in grado di agire e di modificarle,
attraverso mezzi molto più tradizionali.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
In questo senso Twitter si presta a essere uno strumento con cui è <i>più</i> facile influenzare l'opinione pubblica, molto al di là dei reali frequentatori della piattaforma. Risulta quindi <i>molto</i> rilevante
comprendere chi stia partecipando a quella che è a tutti gli effetti
una guerra di (dis)informazione in questo social network, visto che i
suoi effetti li subisce chiunque, anche se non iscritto.</div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
Con
uno sforzo ridotto è possibile disturbare o deviare una conversazione,
spingere un tema, annichilirne un altro. Grazie al lavoro dei
giornalisti appiattiti su questo strumento l'effetto verrà moltiplicato
una volta riversato nei media tradizionali.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
La
mia sensazione è che ci sia una forte sottovalutazione della questione,
con la conseguenza che non sono in atto difese efficaci. Magari invece
sono io <i>ottimista</i> e le legioni di idioti che appaiono su Twitter a chiedere le dimissioni di Mattarella, il no ai vaccini e #Foapresidente sono <i>reali</i> con le stesse proporzioni che appaiono nel social network.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Saluti</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
*e parte rilevante della rovina della società, a mio parere. </div>
Unknownnoreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-3702025485685886289.post-34562965355442931382018-08-10T08:25:00.000+02:002018-08-10T08:25:02.032+02:00...tanto per essere chiari...<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Buongiorno,
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
ho sempre trovato che l'espressione
“severamente vietato” fosse l'espressione della cialtroneria pletorica di
una classe politica che non capiva bene il senso di
cosa stesse facendo prima ancora dei cittadini cui pretendeva di
applicare leggi, regolamenti e divieti.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Cos'avrebbe un severo divieto più di
un semplice divieto? Un divieto è un divieto, punto. O forse non sono a conoscenza del fatto che esista il "divietino" e del suo significato?</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
</div>
<a name='more'></a><div style="text-align: justify;">
Mi chiedevo se mi sarebbe un giorno
capitato di imbattermi nell'ottusità (o forse nell'arguzia) di un
“E' moderatamente vietato calpestare le aiuole”, ma non avrei mai
e poi mai immaginato di poter leggere, per di più in materia
delicata come quella vaccinale, di un <a href="http://www.ansa.it/canale_saluteebenessere/notizie/sanita/2018/08/09/-vaccini-grillo-depositata-pdl-per-obbligo-flessibile-_9d0ba7cb-5301-435f-8586-caeab5952531.html" target="_blank"><i>“obbligo flessibile”</i></a>.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Devo però ammettere che la circostanza
che l'<i>”obbligo flessibile”</i> in questione debba sostituire
una quasi altrettanto assurda procedura (per cui è necessario dare
ad un ente pubblico l'autocertificazione di essere in possesso di un
documento che dovrebbe essere prodotto da un altro ente pubblico), mi
avrebbe dovuto mettere sul chi vive (1).</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Resta il fatto che, cambiano i tempi,
la cialtroneria rimane. E si applica però a cose sempre più
serie ed importanti <a href="https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/08/07/vaccini-barillari-la-politica-viene-prima-della-scienza-il-m5s-prendiamo-le-distanze-il-pd-frasi-inquietanti/4543976/" target="_blank">sulla base di principi sempre più starmpalati</a> e surreali (2).</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Checcefrega.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Tanto, se ho ragione io, in famiglia
siamo tutti vaccinati quindi non c'è problema, se han ragione loro
la meningite da morbillo è una fake news e non succede niente. <a href="http://www.ansa.it/canale_saluteebenessere/notizie/sanita/2018/08/08/-immunodepressa-in-classe-con-non-vaccinati-denuncia-_fe3aeec6-a83d-48b7-b735-6449cfeb5694.html" target="_blank">Quasi a nessuno</a>.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
L'unica cosa che personalmente mi preoccupa di questo simpatico medioevo che avanza è il rischio di finire al rogo come eretico scientista. </div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Ciao</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Paolo</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
(1) Parmi di ricordare che esista una legge per la semplificazione amministrativa che dice che è vietato alla P.A. chiedere ad un cittadino un documento che deve essere fornito dalla P.A. Ma forse nella legge ci sarà scritto che è "blandamente vietato"...</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
(2) A questo punto aspetto a piè fermo che qualcuno proponga l'abrogazione della legge di gravità. Dai, fatece ride...</div>
Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3702025485685886289.post-24459536138560924252018-07-31T08:25:00.000+02:002018-07-31T08:25:29.031+02:00Il Paese dei coraggiosi eventi casuali e preterintenzionali<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Buongiorno,
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
oggi leggo che non vi è evidenza del
fatto che l'<a href="https://torino.corriere.it/cronaca/18_luglio_30/torino-lancio-uova-contro-atleta-italiana-origine-africana-db451026-93d5-11e8-827e-24bcbc32092b.shtml">atleta
di colore colpita all'occhio da un uovo lanciato da un'auto in corsa</a>
(e che rischia danni alla cornea in conseguenza a ciò) sia stata
vittima di un atto di razzismo.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
L'episodio è avvenuto a breve distanza
da dove, mesi fa, <a href="http://www.lastampa.it/2017/11/11/cronaca/la-promessa-del-basket-insultata-sul-bus-a-torino-per-il-colore-della-pelle-QBUa2YTgJXksCgbHKgDbJN/pagina.html">una
govane cestista minorenne anch'essa di origini straniere, è stata
insultata da un italiano per la sua origine ed il colore della pelle</a>.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
La notizia segue quella
dell'<a href="https://www.corriere.it/cronache/18_luglio_30/aprilia-null-colpito-un-pugno-indagato-siamo-rovinati-aad2d4aa-93e9-11e8-827e-24bcbc32092b.shtml">autocommiserazione
di due soggetti italiani che “si sono rovinati” per aver prima
inseguito in auto e poi pestato una persona di origine marocchina che
presumevano essere un ladro, peraltro in una zona in cui i furti non
sembrano essere un problema. E il marocchino ci ha lasciato le penne.</a>
(1).</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
</div>
<a name='more'></a><div style="text-align: justify;">
Notizia di poco preceduta da quella
dell'<a href="http://www.ilgiornaledivicenza.it/territori/bassano/pallini-ad-aria-compressa-ferisce-operaio-di-colore-miravo-a-un-piccione-1.6658712">operaio
di colore colpito alla schiena “accidentalmente” con un fucile ad
aria compressa da un italiano che dichiara di aver mirato a un
piccione</a>.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Incidente la cui meccanica ricorda
quella che ha portato pochi giorni prima un <a href="https://www.tpi.it/2018/07/26/marco-arezio-bimba-rom/">italiano
ex dipendente del Senato a ferire “accidentalmente” una bimba rom
di quindici mesi con pistola ad aria compressa modificata che stava
provando sparando in aria</a>.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Che deve sicuramente essere <a href="http://www.today.it/cronaca/bouyagui-masterchef-aggredito.html">quanto
successo al cuoco maliano pochi giorni prima</a>.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
In mezzo a tutto ciò uno stillicidio
di altre aggressioni, da <a href="https://corrieredelveneto.corriere.it/venezia-mestre/cronaca/18_luglio_10/rissa-porteur-veneziapestato-abusivo-ghaneseinneggiavano-salvini-aa15a5ce-8408-11e8-9997-96933ac2c59a.shtml">Venezia</a>
a <a href="http://palermo.repubblica.it/cronaca/2018/07/28/news/_torna_al_tuo_paese_partinico_senegalese_picchiato_in_piazza-202869992/">Partinico</a>.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
A dimostrazione che”<a href="https://www.repubblica.it/politica/2018/07/29/news/salvini-202930816/">l'unico
vero allarme reale” sono i reati commessi dai migranti, come
sostiene il ministro degli interni</a> e che, a meno di non voler sostenere che si tratta di improbabili coincidenze, siamo un popolo ricco di
inguardabili e pavidissimi figuri, capaci di infierire persino su
ragazzine e bimbe.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Mi fate sapere quando potremo parlare apertamente di razzismo?</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Ciao</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Paolo</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
(1) Personalmente mi sfugge come, dopo
un inseguimento ad alta velocità che termina con l'auto che finisce
fuori strada ed un pestaggio, si possa escludere a priori
l'intenzionalità. Forse mancavano la corda ed il sapone... Mi
ricordo però molto bene quale fosse il livello di indignazione che
si verificò quando <a href="http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Firenze-inseguimento-rom-firenze-ragazzo-travolto-duccio-dini-dd10c651-d43d-4a5a-8b5c-af936409d28b.html">durante
un analogo inseguimento dei rom causarono un morto a Firenze</a>. E
non mi pare che in questo caso si stia verificando nulla di simile.</div>
Unknownnoreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-3702025485685886289.post-31154245592648043782018-07-30T08:25:00.000+02:002018-07-30T08:25:08.762+02:00Creta: impressioni di una (bella) vacanza
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Buongiorno,
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br />
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
scusate il tono tronfio del post, ma le
circostanze rendono estremamente difficile contenersi: sarebbe dovuto
incasellarsi nel filone “Invidiatemi un po'”, ma in questo caso
dovete invidiarmi molto...</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br />
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Ho visitato Heraklion, con il suo
centro venezianeggiante ed il suo magnifico museo e la ricostruzione
del palazzo di Cnosso.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br />
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Ho ammirato la fusione tra le
architetture turche e quelle veneziane nel centro di Chania.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br />
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Mi sono aggirato tra le rovine
millenarie di Festos, Agia Triada, Comos e Gortina.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br />
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
</div>
<a name='more'></a>Mi sono saziato della superba piovra con
cipolle e miele in una taverna di Sfinari e delle carni di maiale e
agnello in crosta e miele a Kaliviani.<br />
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br />
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Mi sono riposato tra le colonne
atterrate delle rovine di Krios e, nelle sue acque, ho retto il
feroce sguardo della grossa murena che ne custodiva i reperti sul
fondale.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br />
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Ho danzato per oltre mezz'ora con una
grossa e placida tartaruga fuori da Elafonissi.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br />
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Sono stato tardivo partecipe del
soccorso ad un bimbo che le correnti della spiaggia rossa di Matala
stavano spingendo verso le rocce che contornano la baia.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br />
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Ho lasciato che il sole della candida
laguna di Balos abbrustolisse la mia pelle.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br />
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
…ricorderò tutto con molto piacere e rimpianto...</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br />
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Ciao</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br />
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Paolo</div>
Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3702025485685886289.post-61631570736537080392018-07-09T08:25:00.000+02:002018-07-09T08:25:16.526+02:00Il coming out di un buonista orgoglioso<div style="text-align: justify;">
Buongiorno,</div>
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preso atto che il pessimo aggettivo "buonista" è diventato il leit motiv per liquidare in maniera sprezzante ed acritica in ogni discussione chi sostenga le posizoni in cui mi riconosco, non posso far altro che dichiararmi (in altri ambiti si parlerebbe di fare coming out).</div>
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<b>Sono un buonista, fiero ed orgoglioso di esserlo.</b></div>
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Sono orgogliosamente un buonista perchè, dove vi siano debolezze, povertà, mancanza di rispetto dei diritti, credo sia doveroso (e quasi sempre anche conveniente) porsi il problema di provare a capire cosa stia succedendo e come migliorare la situazione, anche quando queste situazioni possono sembrare lontane dal mio ombelico nel tempo e nello spazio. E mi aspetto che, conseguentemente, anche per me, per chi mi somiglia e per chi mi sta più vicino, queste problematiche trovino orecchie altrettanto attente e analogo supporto.</div>
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<a name='more'></a><div style="text-align: justify;">
Sono orgogliosamente un buonista perchè credo che la tutela di alcuni valori fondamentali come il diritto alla vita, alla salute, ad un relativo benessere, alla libertà, vengano prima del luogo di nascita, del sesso, della religione o del colore della pelle. E mi aspetto che, conseguentemente, anche per me, per chi mi somiglia e per chi mi sta più vicino, l'assicella del livello di questi diritti sia destinata ad innalzarsi.</div>
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Sono orgogliosamente un buonista perchè trovo ovvio chiedere a chi gode di condizioni migliori e di maggiori opportunità di provare a fare qualche minimo sacrificio (spesso solo apparente) per favorire chi sogna di poter accedere a condizioni spesso anche molto meno comode. E mi aspetto che, conseguentemente, anche per me, per chi mi somiglia e per chi mi sta più vicino, eventuali difficoltà non possano risolversi in condizioni troppo dure.</div>
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Sono orgogliosamente buonista perchè constato che negare e non affrontare i problemi degli altri più deboli e rifutarsi di provare a migliorare il mondo finisce col generare una guerra al ribasso che peggiora le condizioni di vita attuali e future per me, per chi mi somiglia e per chi mi sta più vicino.</div>
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Sono orgogiosamente buonista perchè constato che le maggiori conquiste in termini di miglioramento della qualità della vita sono state ottenute battendosi per il diritti di tutti, in primis chi era meno tutelato, invece che per il privilegio di pochi.</div>
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Sono orgogliosamente buonista perchè se guardo l'alternativa, quelli che oscillano tra un tweet #iononmisentoresponsabile ed un "...e allora portateli a casa tua tutti i negri dall'Africa. Insieme ai rom...", non riesco a provare che un misto di pena e disprezzo.</div>
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Ciao</div>
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Paolo</div>
Unknownnoreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-3702025485685886289.post-54158069258335364822018-07-06T08:25:00.000+02:002018-07-06T08:25:00.316+02:00Non me lo posso permettere<div style="text-align: justify;">
Buongiorno,</div>
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anch'io, ovviamente per motivi opposti a quelli di chi lo sta spregevolmente facendo (<a href="https://corrieredelveneto.corriere.it/verona/cronaca/18_luglio_02/i-bimbi-affogati-bambolotti-c-49ca456e-7dda-11e8-bc46-662e69da4a45_preview.shtml?reason=unauthenticated&cat=1&cid=YXQP04rG&pids=FR&origin=http%3A%2F%2Fcorrieredelveneto.corriere.it%2Fverona%2Fcronaca%2F18_luglio_02%2Fi-bimbi-affogati-bambolotti-c-49ca456e-7dda-11e8-bc46-662e69da4a45.shtml" target="_blank">qui</a> e <a href="https://corrieredelveneto.corriere.it/venezia-mestre/politica/18_luglio_05/i-post-che-inchiodano-pinelli-foto-6e96223e-8044-11e8-a5fc-b18e76bdaeba_preview.shtml?reason=unauthenticated&cat=1&cid=rjg2Q7K9&pids=FR&origin=http%3A%2F%2Fcorrieredelveneto.corriere.it%2Fvenezia-mestre%2Fpolitica%2F18_luglio_05%2Fi-post-che-inchiodano-pinelli-foto-6e96223e-8044-11e8-a5fc-b18e76bdaeba.shtml" target="_blank">qui</a> due fulgidi esempi), vorrei potermi raccontare che <a href="https://www.ilmessaggero.it/primopiano/esteri/migranti_libia_naufragio_strage_bambini_mare-3827229.html" target="_blank">certe immagini</a> sono delle <a href="http://www.ilsussidiario.net/News/Cronaca/2018/7/2/-La-foto-del-bambino-migrante-morto-e-falsa-ma-e-una-fake-news-La-nuova-bufala-complottista-e-negazionista/828505/" target="_blank">bufale montate ad arte</a>.</div>
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Non ho però alcun motivo reale per potermelo permettere, men che meno nel momento in cui il Ministro dell'Interno del mio Paese continua a <a href="http://www.ilsecoloxix.it/p/mondo/2018/06/29/ADXvntL-naufragio_migranti_dispersi.shtml" target="_blank">rivendicare orgogliosamente un blocco dei porti</a> che impedisce a chi potrebbe aiutare di dare una mano e, forse, salvare qualcuno.</div>
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E mi <a href="http://espresso.repubblica.it/attualita/2018/07/03/news/hanno-aizzato-un-cane-contro-un-ambulante-nero-sulla-spiaggia-e-tutti-applaudivano-1.324543?ref=HEF_RULLO" target="_blank">vorrei raccontare che anche questa potrebbe essere una bufala</a>, ma se da un lato faccio fatica a credere ad una situazione come quella descritta, dall'altro devo ammettere con molto rammarico che il crescente numero di chi, come le due tizie che cito sopra e la massa di loro entusiasti adulatori (o come la disgustosa giovane coppia con cui io e mia moglie ci siamo inopinatamente ritrovati a condividere l'altro giorno panca e tavolo per uno spritz <i>"...perchè sai, loro sono terroni. Non sono come noi. Non saranno mai come noi..."(1)</i>), potrebbe effettivamente essersi comportato come descritto nel post, lo rende tragicamente più verosimile di quanto mi piacerebbe pensare.</div>
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E poi, purtroppo, anche in questo caso, la realtà mi dice che <a href="http://munafo.blogautore.espresso.repubblica.it/2018/07/05/il-cane-aizzato-contro-lambulante-tra-gli-applausi-non-e-una-fake-news-ecco-le-prove/?preview=true" target="_blank">non me lo posso permettere</a>.</div>
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Ciao</div>
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Paolo<br />
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(1) si, dalle mie parti i terroni nella considerazione di certa gente sono rimasti tali, anche se nello stesso calderone si sono aggiunti nel tempo rom, albanesi, rumeni, slavi, negri, arabi. Anche se hanno iniziato a votare lega anche loro.</div>
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