tag:blogger.com,1999:blog-3702025485685886289.post7010435496563827119..comments2023-05-01T10:21:08.833+02:00Comments on Acuto come una palla: Brexit?Unknownnoreply@blogger.comBlogger9125tag:blogger.com,1999:blog-3702025485685886289.post-1900823022022416422016-06-24T13:02:33.161+02:002016-06-24T13:02:33.161+02:00Ho trovato divertente il commento delle 10:53, in ...Ho trovato divertente il commento delle 10:53, in particolare sugli U2 ;-)<br />Ciao.Michele R.https://www.blogger.com/profile/02839205286791631607noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3702025485685886289.post-64184354483779578692016-06-24T12:01:25.102+02:002016-06-24T12:01:25.102+02:00@ MR.:
"Great!"
Grazie!... ma per cosa...@ MR.:<br /><br />"Great!"<br /><br />Grazie!... ma per cosa? il post, i miei riferimenti, io, tutte e tre le cose? :-)<br /><br />In realtà avevo (e sono sopravvissuti nel tempo) anche riferimenti british un po' più alti, da Orwell agli inarrivabili Pink Floyd. <br /><br />Giusto perchè non pensiate che ero proprio un buzzurrone...<br /><br />Ciao<br /><br />PaoloPaoloVEhttps://www.blogger.com/profile/02342840203838844247noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3702025485685886289.post-71964494482107074252016-06-24T11:59:02.970+02:002016-06-24T11:59:02.970+02:00Buongiorno,
Anche se un po' mi dispiace per l&...Buongiorno,<br />Anche se un po' mi dispiace per l'esito del referwndum, anche io ho sempre percepito gli inglesi come un freno ad un Europa più Europa di quella che è oggi. Come Tommaso la cosa mi fa un po' paura (sinceramente non ho capito di cosa ha paura) perché l'esito rischia di rivelarsi un ulteriore problema verso il cammino per gli stati uniti d'Europa.<br />La più grande conquista della democrazia, piaccia o meno, è la libertà di scelta da parte del cittadino. È questo è tutto ciò che conta.<br />SalutiMichele R.https://www.blogger.com/profile/02839205286791631607noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3702025485685886289.post-19350267586330704432016-06-24T11:48:07.245+02:002016-06-24T11:48:07.245+02:00@Paolo
Great! :-)@Paolo<br />Great! :-)Michele R.https://www.blogger.com/profile/02839205286791631607noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3702025485685886289.post-51032129059455782022016-06-24T10:53:42.183+02:002016-06-24T10:53:42.183+02:00sempre @ Loernzo:
c'è da dire che io ero più ...sempre @ Loernzo:<br /><br />c'è da dire che io ero più terra terra: i miei riferimenti non erano the, biscotti e cambio della guardia ma le mezze pinte di birra (che in Inghilterra in via del tutto teorica non avrei potuto bere essendo minorenne), il rugby e gli U2 (cui però preferivo l'americano Springsteen).<br /><br />Solo dopo mi resi conto che Harp e Guinness erano Irladesi come la band di Bono :-)<br /><br />Ciao<br /><br />PaoloPaoloVEhttps://www.blogger.com/profile/02342840203838844247noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3702025485685886289.post-74253524782622286582016-06-24T10:38:07.622+02:002016-06-24T10:38:07.622+02:00@ Lorenzo:
condivido l'analisi storica.
E an...@ Lorenzo:<br /><br />condivido l'analisi storica.<br /><br />E anch'io andai a Londra nell'85 (1), partendo con il mito della cultura e dello stile di vita britannico e ne fui profondamente deluso: mi ritrovai a toccare con mano come una serie di luoghi comuni fossero banalmente falsi e mascherassero una realtà molto meno civile e scintillante, nonchè il diffuso e malcelato senso di superiorità che i locali provavano nei confronti degli altri.<br /><br />Anche per questo ho sempre avuto l'impressione che sarebbe stato difficile portare avanti una UE in cui alcuni si ritengono superiori e ritengono che i privilegi loro accordati sin dall'origine siano invece un insufficiente omaggio comunque dovuto.<br /><br />Ciononostante mi spiace non abbia funzionato.<br /><br />Ciao<br /><br />Paolo<br /><br />(1) Ero lì nei giorni del disastro di Stava e del crollo del cambio della Lira: vedere come i giornali affrontarono queti argomenti fu umiliante ed educativoPaoloVEhttps://www.blogger.com/profile/02342840203838844247noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3702025485685886289.post-21746056290187224762016-06-24T09:52:04.636+02:002016-06-24T09:52:04.636+02:00Premetto che sin dall’adolescenza, quando vi fui c...Premetto che sin dall’adolescenza, quando vi fui catapultato con la scusa d’imparare l’inglese, sono affettivamente assai legato all’Inghilterra, conosco Londra abbastanza bene, apprezzo il tè ed i biscotti di Fortnum & Mason, ammiro incondizionatamente S.M. la Regina Elisabetta II, mi commuovo al cambio della guardia ed uno dei miei massimi piaceri è acciambellarmi con un romanzo di Wodehouse.<br />Tuttavia, oggi che che la Gran Bretagna si è autoesclusa dall’Unione, non mi sfugge alcuna lacrima, anzi, provo un certo qual sollievo.<br />Albione è sempre stata obtorto collo nell’Unione, provocandovi molti danni, non tutti reversibili.<br />Gioverà ricordare che fino agli anni ‘60 l’Inghilterra stette ben lontana dalle istituzioni europee che allora si stavano formando, preferendo investire sul Commonwealth dei resti del suo impero. Nel ‘61 fu De Gaulle a mettersi “di traverso” intuendo che la Gran Bretagna sarebbe stata la quinta colonna degli USA in seno alla CEE, con gli americani che, a dispetto delle dichiarazioni ufficiali, sempre hanno visto come il fumo negli occhi il costituirsi dell’Europa in potenza economica e monetaria.<br />Uscito di scena De Gaulle, nei primi anni ‘70 la GB riuscì a farsi ammettere nella CEE, assumendo da subito il ruolo del bastian contrario. Nel 1982 ero a Londra, carico d’ingenuo giovanile europeismo, e fui sorpreso nell’incontrare negli inglesi uno spirito diametralmente opposto al mio idealismo. La Thatcher, che nell’Europa non credeva per attitudine personale e per l’odor di socialismo che promanava dalle politiche sociali europee, aveva infatti inaugurato la politica del “ce lo chiede l’Europa” per fare ingoiare ai britannici ogni più amaro boccone. Più o meno come, vent’anni dopo, presero a fare i suoi omologhi italiani, col risultato di disamorare nei confronti dell’Europa perfino la nostra Penisola, tradizionalmente fra i paesi più idealisticamente filoeuropei.<br />Da allora poco è cambiato. Quindi… Farewell, Britannia. No regrets.<br />Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/10991150859266990804noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3702025485685886289.post-73880879945328609782016-06-24T09:17:16.753+02:002016-06-24T09:17:16.753+02:00@T.:
come dicevo specialmente in questo caso le m...@T.:<br /><br />come dicevo specialmente in questo caso le mie sono opinioni da bar (e forse anche meno) e il timore per lo scenario che si apre ce l'ho anch'io (anche se determinate descrizioni apocalittiche mi sono apparse talmente eccessive e poco credibili da farmi pensare che chi le affermava fosse in realtà privo di argomenti reali spendibili a supporto delle proprie posizioni). <br /><br />La speranza è anche che, davanti al rischio del fallimento complessivo del progetto europeo, la politica europea si interroghi su cos'è diventata l'unione nel tempo e agli interessi di chi sta rispondendo e colga l'occasione per ripensare a come sta operando.<br /><br />Ciao<br /><br />PaoloPaoloVEhttps://www.blogger.com/profile/02342840203838844247noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3702025485685886289.post-15870923293667053912016-06-24T08:31:32.676+02:002016-06-24T08:31:32.676+02:00Buondì,
non sei l'unico a pensarla così, sent...Buondì,<br /><br />non sei l'unico a pensarla così, sentivo lo stesso discorso su R24 in questi giorni.<br />Se fossi ottimista, sarei d'accordo. Non essendolo ho un po' paura.<br /><br />Saluti<br /><br />T.F®Ømß°£https://www.blogger.com/profile/00843940485573928539noreply@blogger.com