Buongiorno,
mi sono sinora astenuto dal commentare il profluvio di notizie relative agli affaire Weinstein, Spacey, ... riservandomi di farlo quando fosse un po' calato il polverone mediatico e cercando di avere i margini per una riflessione un po' più distaccata.
Riflessione che, peraltro, pur a distanza di giorni dalle prime battute della notizia che ha ingenerato l'attuale cosiddetta presa di coscienza, continua a lasciarmi più dubbi e perplessità che certezze.
In primo luogo ho l'impressione che si stia facendo in molti casi una malsana confusione tra situazioni tra loro diversissime e che mi paiono tutte affastellate in un unico calderone, limitando la possibilità di capirci qualcosa e, conseguentemente, di arginare quanto in esso vi sia di improprio e tossico.