Proporzionale e instabilità: forma e sostanza

Buongiorno,

le ultime iniziative del semiredivivo SB (non quella sul partito animalista, l'altra, quella sul sistema elettorale), sembrerebbero essere in grado di coagulare un certo grado di consenso tra i principali partiti poltici e, forse, addirittura di spianare la strada verso una riforma del sistema elettorale verso un finto sistema tedesco.

Non ho intenzione di discettare qui ed adesso del mio gradimento (o meno) rispetto alle proposte, sia perchè ne avevo già scritto tempo fa (qui e qui e, a differenza di chi si è riciclato in sei mesi da acceso sostenitore del maggioritario a piuchepossibilista sul proporzionale con sbarramento, non vedo grandi motivi per stravolgere le mie convinzioni), ma credo che valga la pena fare un paio di riflessioni su due rischi che, secondo molti commentatori politici sarebbero connaturati all'adozione di un sistema elettorale su base proporzionale: instabilità e debito.

Tar, musei e direttori stranieri: cosa (non) è successo

Buongiorno,

la sentenza del TAR che ha annullato l'incarico di cinque direttori di importanti musei nazionali affidato con gran battage mediatico (perchè aveva aperto le porte a professionisti stranieri) meno di due anni fa, sta scatenando un sacco di reazioni indignate, che però meritano almeno una importante precisazione che, a mio modo di vedere, le rende estremamente fuori luogo.

La notizia viene sostanzialmente presentata sostenendo che, in preda ad un rigurgito sovranista, il TAR del Lazio avrebbe anacronisticamente annullato l'attribuzione degli incarichi perchè questi non potevano essere affidati a cittadini stranieri, e su questo aspetto, e non sulle altre cause riportate solo occasionalmente, iin maniera accessoria e marginale e mai nei titoli, verte la totalità dei commenti, ovviamente indignati per l'atteggiamento burocratico ed arretrato tenuto dai giudici, definito tale da rendere irreformabile il nostro Paese (1).

Punti di vista

Buongiorno,

oggi vorrei sottoporre alla vostra algida considerazione una riflessione su quanto poco basti a trasformare una seccante noia in un allegro rito tradizionale.

Immaginate ad esempio di essere un tifoso di calcio dalla maglietta colorata: e, per converso, uno dalla maglia bianconera.

Nel primo caso sarà tradizione vincere il calcio mercato, nel secondo vincere. Punto. :-)

Primi ed unici ad avere vinto sei scudetti consecutivi, primi ed unici ad aver vinto tre Coppe Italia consecutive. 

Allegri Santo subito, ci manca solo Padoin :-)

Ciao

Paolo

P.S.: ...e adesso: :fino alla fine, perchè non ci basta mai!

De Bortoli, il renzismo ed i giornalisti

Buongiorno,

a valle del caso nato con la presentazione del libro dell'editorialista del Corriere in cui vi sono le tanto strombazzate affermazioni che vorrebbero un interessamento del ministro Boschi nel caso Banca Etruria (caso che coinvolge suo padre e da cui aveva sempre affermato di essersi tenuta fuori), ci sono un po' di considerazioni da fare.

Considerazioni non di natura politica sull'operato vero o presunto del ministro (lo stesso De Bortoli nega che la Boschi abbia esercitato pressioni sull'AD di Unicredit Ghizzoni volte all'acquisto della precaria Banca Etruria), ma su come l'informazione sta trattando l'argomento.

L'Europa dei sospiri

Buongiorno, 

dopo la Brexit e l'elezione di Donald Trump il rischio di ulteriori affermazioni nei Paesi occidentali di movimenti populisti anti sistema contrari alle politiche dell'Unione Europea sta continuando a tenere sulle spine le classi dirigenti europee.

Prima, in piccola misura, il successo personale dell'indipendente Alexander Van Der Bellen contro Norbert Hofer, il candidato dell'FPÖ, il partito della destra, nelletormentate elezioni presidenziali austriache dell'anno scorso, poi quello del centrista Rutte alle politiche olandesi con il rappresentante della destra Geert Widers, adesso, il successo dell'indipendente Macron sulla candidata della destra Marie Le Pen sia al primo turno che al balottaggio delle elezioni presidenzialifrancesi, stanno permettendo qualche sospiro di sollievo, pur con molte perplessità per il futuro.

Le giuste proporzioni

Buongiorno,

mentre si accavallano commenti e polemiche sulla bozza di legge approvata dalla Camera che vorrebbe chiarire, forse ampliandoli, quali siano i confini della legittima difesa in caso di intrusione all'interno delle nostre proprietà, bozza dettata da un'emergenza sociale creata da media sensazionalistici a fronte di una realtà che mostra invece come i furti e le rapine siano invece in calo costante, sta passando in secondo piano una notizia attinente alla sfera della sicurezza reale e percepita che, a mio avviso, meriterebbe maggior rilievo.

La rivincita delle primarie

Buongiorno,

i risultati definitivi delle primarie del PD appena celebrate, che hanno confermato con il 70% Renzi come Segretario e sancito la sconfitta dei contendenti Orlado e Emiliano (alle primarie precedenti, nel 2013, Renzi aveva ottenuto il 67,5% contro Cuperlo, Civati e Pittella) possono portare ad alcune considerazioni che non mi pare di aver sentito.

Poco mi sento di dire sul dato dei partecipanti: in quattro anni i votanti sono passati da 2,8 milioni agli attuali 1,8.