Buongiorno,
lunedì ho letto sul Corriere della Sera questo articolo a firma Antonio Polito riguardante la diffusione a livello planetario dei
populismi, articolo che ho trovato molto interessante perchè rivela un
atteggiamento mentale dell'estensore che è molto lontano dalla realtà e tutto tranne che liberale.
Polito non si pone infatti il problema di capire se
siano reali e diffuse le condizioni di disagio sociale che sono probabilmente almeno in parte alla radice dell'attuale successo dei politici di stampo populista, ma decide, pur rimproverando alle elites liberali una sostanziale inerzia e e negazione rispetto a questa situazione, di minimizzare. Il che non è poi molto diverso dall'atteggiamneto che rimprovera alle elite liberali occidentali, che descrive tra la negazione del problema e la fede nell'ineluttabilità del successo del modello liberale e liberista.