Il prossimo che mi parla del popolo di internet...

Buongiorno,

l'altro giorno ho guardato le statistiche del blog.

In pochissimi giorni i due post che citavano Belen, i suoi tatuaggi e le sue mutande sono diventati quelli di gran lunga più cliccati, con buona pace di alcuni bei post che sono orgoglioso di ospitare in questo blog.

In sintesi è bastato utilizzare scherzosamente il più dozzinale dei riferimenti sessuali per intercettare centinaia di contatti extra, di gente che sicuramente arrivava al mio blog cercando tutt'altro rispetto ai contenuti.

Post brutto, sporco, cattivo e juventino

Buongiorno,

oggi sono incline al cazzeggio, per cui il post sarà un po' quel che sarà...

Il prima

Partiamo dalle premesse: al fanta mega incontro tra Milan e Juventus si arriva dopo che, nelle giornate immediatamente precedenti, alla Juventus erano stati negati un po' di rigori che avrebbero potuto segnare in senso diverso le partite e portare la Juve ad affrontare l'incontro di San Siro da una posizione molto pù comoda.

Ma ci è o ci fa?

Buongiorno,

ieri avevo buttato giù due righe sulle statistiche di Eurostat che fotografano l'esiguità del costo della manodopera italiana, al lordo, che si attesta ai valori tra i più bassi in Europa ed alla metà circa di quelli più elevati.

Davanti a dati così eclatanti ed in una situazione di casse statali esangui cosa chiede "il Fenomeno"? La cosa più inutile e meno praticabile, ovviamente: la riduzione del carico fiscale sul costo del lavoro.

The Mills affaire: vincitori e vinti

Buongiorno,

visto che l'argomento è d'attualità, pur nella sua scontatezza, provo a buttare giù due righe sugli esiti del processo Mills.

Che il processo si sarebbe concluso con una prescrizione era cosa scontata: la teoria sostenuta dal PM secondo la quale il reato di corruzione si sarebbe consumato nel momento in cui il corrotto inizia a spendere i soldi ricevuti e non nel momento in cui li riceve era del tutto risibile e come tale è stata giustamente trattata.

Il costo della manodopera italiana

E la linea del fuorigioco?
Buongiorno,

ieri, mentre tutta l'attenzione dei nostri potenti mezzi di informazione era concentrata sulla prescrizione di SB nel processo Mills (sarà una mancata assoluzione o piuttosto una mancata condanna?) e su quanto avvenuto in Milan - Juventus (perchè il gol annullato al Milan vale più di quello annullato alla Juve sommato alle intemperanze di Galliani negli spogliatoi?) è uscita questa tabella, fonte Eurostat.

Formigli e Facci

Buongiorno,

il post di oggi prende spunto dalla condanna a Rai e Corrado Formigli a risarcire il gruppo Fiat con 7 milioni di sonanti euro per un servizio passato in onda che i giudici hanno considerato denigratorio della Alfa Mito, che, da quanto capisco, veniva presentata come un modello inferiore ad altre auto dello stesso segmento partendo da un confronto fatto su un set ridottissimo di parametri (forse solo sulla velocità di punta).

Piovono conferme

Buongiorno,

sono stato informato del fatto che il nostro (ex) conduttore preferito ha iniziato una collaborazione con una rete televisiva all news.

La cosa si sintetizza in una frase: Il sultano dell'ipocrisia al servizio della vocina del padrone.


Ma si può...

Buongiorno,

quando leggo notizie simili resto sempre basito. 

Nel 2012 c'è ancora chi non si rende conto della sacralità di un testo da una parte e chi è disposto ad uccidere perchè non si rende conto che non è possibile ferire Dio bruciando un po' di carta dall'altra.

Qui siamo ben oltre lo scontro di civiltà: siamo alla più perfetta incomunicabilità tra civiltà.

RAI, maternità e licenziamenti

Buongiorno,

il misterioso e tragico caso delle maternità in RAI, che potrebbero essere foriere di licenziamento delle dipendenti precarie, mi offre il destro per sputare un po' di fiele, come spesso faccio.

Sono sinceramente lieto che chi lavora in RAI possa approfittare della propria maggiore visibilità per tutelarsi da una condizione di sfruttamento assolutamente incivile, e mi auguro che l'azienda dia seguito alle promesse che, in contrasto alle iniziali smentite, ha finalmente dato. Sarebbe sicuramente un bene.

Giannino

Buongiorno,

in questi giorni ho avuto modo di ascoltare la trasmissione di Oscar Giannino “La versione di Oscar” sulle frequenze di Radio 24. Confesso che i commenti al mio post / appello in cui cercavo suggerimenti per ascoltare una buona trasmissione radiofonica di approfondimento su politica ed attualità mi avevano un po' illuso.

Le due trasmissioni che ho ascoltato vertevano una sull'interpretazione che vuole che il canone RAI debba essere pagato anche per PC, Tablet, Smartphone e qualsiasi dispositivo elettronico atto a ricevere trasmissioni radiotelevisive (posizione parzialmente ridimensionata dalla RAI), l'altra sull'applicazione di tasse su beni di consumo che danneggiano la salute (alcool, tabacco, junk food, soft drinks,..) vista come un abuso caratteristico dello stato etico.

Arrivano i censori liberali

Buongiorno,

Oggi un post di Tommaso (si, avete indovinato, lo ringrazio :-)) su una notizia che mi pare stia passando un po' troppo inosservata

è di questi giorni la notizia della richiesta di chiusura del sito Vajont.info a causa della presenza tra i commenti di frasi offensive di un paio di parlamentari.

Sul caso specifico e sulla follia di chiudere un intero sito per un solo commento, peraltro con anni di ritardo, ho trovato interessante questo.

Mi trovo però a fare una considerazione, forse un po' grezza, ma tant'è: è giusto che un personaggio pubblico debba essere così tutelato dall'insulto dell'uomo della strada?

Salvate i tifosi interisti!

Buongiorno,

Un simile tifoso, così ironico, educato e signorile merita tutta la nostra stima ed il nostro affetto.

Visto che la sua squadra non è in grado di aiutarlo, vi invito a fare qualcosa per lui: sfottiamo un po' meno! :-)



Ciao

Paolo

P.S. mi viene un dubbio: un tifoso ironico educato e signorile come può tenere per l'Inter? Bimbo, non è che stai sbagliando qualcosa? :-)

Le mutande di Belen e la dignità delle donne

Buongiorno,

come vedete ho intenzione di cavalcare a sproposito i contatti che il pruriginoso argomento porta (il post di venerdì sulla farfallina è diventato in assoluto uno dei più cliccati nel blog nel giro di un solo giorno: complimenti ai nuovi lettori veicolati qui dai motori di ricerca), per parlare in maniera un po' più approfondita e meno raffazzonata delle ipocrite considerazioni che sono piovute sulla soubrette l'altro giorno.

Come avevo scritto in un commento trovo che i molti pareri che hanno indicato nella esibita (quasi) nudità di Belen un esempio di una calpestata e maltrattata dignità delle donne abbiano mancato il bersaglio, se quello era il loro vero obiettivo, oppure siano stati decisamente ipocriti.

La libinosa farfallina di Belen

Buongiorno,

io immagino che le cose siano andate un po' così: c'era un disperato bisogno di fare audience attorno ad un festival della canzone italiana ormai da anni imbolsito, anche se ormai gonfiato a dismisura sino ad occupare il palinsesto di una intera settimana.

Così qualcuno propone di gonfiare gli ascolti con la polemica e suggerisce di invitare Celentano e Grillo, lasciandoli ovviamente liberi di blaterare a ruota libera.

Incenso negli occhi?

Buongiorno,

dopo il no alla candidatura di Roma alle Olimpiadi del 2020, Mario Monti sembrerebbe essere pronto a farne un'altra delle sue, preannunciando che il suo governo starebbe per mettere mano alla ormai annosa questione delle imposte sugli immobili della Chiesa.

Negli anni a chi si è battuto perchè gli immobili del Vaticano fossero tassati come gli altri, con l'unica esenzione dei locali destinati al culto, è sempre stato sostanzialmente opposto un muro di gomma che sembrerebbe aver garantito una immunità molto ampia a scuole, cliniche, alberghi appartenenti alla Chiesa, strutture cui, secondo molti, sarebbe bastato avere un piccolo ambiente destinato alla preghiera per essere esentati in toto dal pagamento dell'imposta.

Ai miei tempi...

Buongiorno,

qualche giorno fa ho sentito la trasmissione in cui Giovanardi si è lanciato in queste dichiarazioni, il cui scopo mi sembra essere come sempre quello di solleticare la pancia di un elettorato intollerante e retrivo, in modo da non essere dimenticato, come in realtà meriterebbe, alle prossime elezioni.

Mentre lo ascoltavo ho pensato due cose.
La prima irriferibile riguardava quale delle due categorie di organi da lui citate incasellasse il cervello di Giovanardi (vi lascio indovinare cos'ho pensato, ma è facile).

La seconda riguarda la mia (ormai ex?) radio preferita, Radio 24.

Olimpiadi e sondaggi

Buongiorno,

ieri Tommaso mi ha proposto il suo punto di vista sull'affaire olimpico. Oggi, dopo averlo ringraziato, ve lo rigiro.

la decisione di Monti di non presentare la candidatura di Roma per le Olimpiadi 2020 mi vede d'accordo, come peraltro credo la maggioranza degli italiani. 

Il motivo principale per me è la certezza che le ruberie e le cosiddette infiltrazioni della malavita sarebbero abbondate. 

Le primarie del centro sinistra

Buongiorno,

And the winner is: Doria!
lentamente anche l'esito delle primarie del centro sinistra a Genova sta creando l'enneisima imitazione di mini terremoto nel PD. 

In Regione ed in Provincia questo o quello annunciano dimissioni da ruoli chiave nel partito, mentre quello e quell'altro piangono il fatto di aver diviso l'elettorato del PD su più candidati (per di più discutibili come può essere l'ex sindaco Marta Vincenzi, che aveva gestito in maniera quanto meno non impeccabile la disastrosa alluvione di questo autunno oppure l'alternativa "di apparato" come Roberta Pinotti), facilitando la vittoria del candiato di SEL.

La smentita?

Buongiorno,

mentre scrivo questo post stanno circolando voci ufficiose circa il fatto che il governo Monti sarebbe intenzionato a non fornire le garanzie necessarie a mandare avanti la candidatura di Roma ad ospitare le Olimpiadi del 2020.

(nel frattempo la notizia è stata confermata: la candidatura non si fa)

Un sacco di tempo fa scrivevo che "sono contrario alla gestione di grandi eventi in Italia (credo che uno stato debba essere in grado di gestire decentemente l'ordinario prima di farsi carico di eventi eccezionali)", per cui potreste interpretare quello che scriverò in una chiave un po' distorta: vi chiedo di credere alla mia onestà intellettuale.

La lingua traditrice

Buongiorno,

ci sono delle cose che evidenziano come gran parte dei nostri problemi dipendano dall'incapacità di analizzare e progettare la nostro società.

Che questo handicap sia molto diffuso lo rivela anche la scelta dei termini (peraltro tutt'altro che sorprendente)  utilizzata in questo titolo: sarà probabilmente una scelta incoscia del vocabolo, ma è indicativo che la cosa di cui ci si lamenta sia il fatto che i soldi non vengano "spesi", e non piuttosto che non vengano "investiti" o "utilizzati"...



Il cammino della disaffezione

Buongiorno,

premetto che il punto fermo è che non sono uno di quelli che pensano che si stesse meglio quando si stava peggio: Monti, facendo quello che Berlusconi non ha avuto il coraggio di fare, resta una soluzione migliore di Berlusconi che aveva avuto paura di farlo, al punto di averci con la sua inerzia avvicinato molto al disastro (peraltro non ancora scongiurato). 

E, purtroppo, resta una soluzione migliore rispetto ad una sinistra che non ha saputo proporre una reale alternativa politica e di leadership a nessuno dei due.

Ciononostante seguo il suo operato (e quello della sinistra) con una certa crescente delusione.

Consenso bulgaro

Buongiorno,

torno sull'argomento della parzialità dell'informazione italiana, che avevo già sfiorato qui, quando sostenevo che la notizia del reintegro di Damiano Piccione era stata presentata in maniera  incompleta e tendenzisa dalla stampa italiana, con l'evidente intenzione di creare (forse a sproposito) un caso clamoroso ed emblematico della presunta dannosità dell'art.18.

Ebbene il tema riemerge, perchè ho l'impressione che in questo momento il governo Monti stia godendo di una sospensione della critica da parte dei media assolutamente malsana, in quanto non sto vedendo nessuno che segnali seriamente le incongruenze degli atti che vengono man mano intrapresi o di troppe dichiarazioni.

Il giorno del ricordo

Buongiorno, 

in materia un anno fa scrivevo questo

Ovviamente non mi pare che le cose siano molto cambiate: il clima politico è meno incline allo scontro, per cui le contrapposizioni sono meno evidenti, ma l'approccio ideologico a quanto avvenuto rimane quello prevalente, benchè abbia meno visibilità nei giornali.

Io, di mio e ben sapendo che per molti il mio modo di vedere le cose è "riduzionista", mi meraviglio di come resti praticamente solo l'aspetto dello scontro manicheo, forse proprio perchè è passato molto tempo e gli effetti pratici ed i ricordi diretti di questi eventi sono ormai molto stemperati.

Mezza verità, una bugia

Buongiorno,

non so se questo sia un post sulla cattiva informazione o sull'art. 18: probabilmente un po' dell'uno ed un po' dell'altro, vedete un po' voi.

In attesa di conoscere le motivazioni dell'ultimo caso di reintegro sul posto di lavoro frutto dall'ormai famigerato art. 18, la maggior parte dei giornali che riportano la notizia si affrettano a titolare contro l'assurdità della sentenza e della legge. Cito i garantisti de noantri.



Se vi fermate al contenuto di quei due articoli, (difficilmente troverete di più) non potrete che pensare che l'art. 18 o almeno la sua applicazione siano assurdi, visto che impone al datore di lavoro la riassunzione di un truffatore.

Sant'Enrico martire

Buongiorno, 

ringraziate San Tommaso blogger per il post, chè io non avrei avuto tempo nè energie.

Ogni lunedì guardo il TG di Mentana, mentre sono a casa di mia madre (aargh! un Bamboccione! dagli! dagli!)

Dopo l'ovvio sollievo per un TG oggettivamente migliore dei TG RAI e della propaganda Mediaset, sono rimasti i difetti che secondo me ormai sono degenerati in modo pernicioso. 

Informazione (e non solo) isterica

Buongiorno,

qualche giorno fa si è sollevato un colossale vespaio a seguito della sentenza della Cassazione che ratificava che per gli accusati di stupro di gruppo possono esservi misure cautelari diverse dal carcere, con l'indignazione che attraversava in maniera bipartisan tutti gli organi di stampa.

Ora, benchè il reato sia particolarmente odioso e difficile da provare, benchè spesso le vittime finiscano con l'essere ingiustamente a loro volta sotto processo e benchè la sentenza non mi piaccia perchè indebolisce sicuramente la posizione delle vittime di stupro, non riesco a vedere i motivi di tanta indignazione, men che meno da parte di chi protesta ad ogni piè sospinto il proprio tendere ad uno stato di diritto ed il proprio garantismo.


Nessuna novità per via Nievo, a Camposampiero

Buongiorno,

l'epopea del ponte bianco contiuna a puntate mensili su questo blog, densa di emozione come una telenovela: potete perdere qualche decina di puntate e non avrete comunque perso nulla, perchè nel frattempo non sarà successo un emerito c***o.

Infatti il ponte è lì, nello stesso identico inutile stato di quando ne parlai la prima volta: segnalato, pronto e voglioso di farsi attraversare da miriadi di possenti TIR e scattanti automobili, ma a loro inaccessibile. Praticamente il migliore degli scherzi di Carnevale che si sia visto alla manifestazione di ieri.

E' stato il bassotto francese!

Buongiorno,

forte delle sue solite incrollabili certezze, il sempre astioso e divertente Zio Tibia ricostruisce ancora una volta i giorni della "Caduta" (pregasi notare la maiuscola) del suo riferimento politico sommo. 

La cosa potrebbe ricordare un processo psicoanalitico di metabolizzazione del trauma da parte di Sallusti, se non fosse pubblicato su un quotidiano nazionale e qualcuno potrebbe pensare che io abbia lasciato "maturare" un po' troppo questo post: in fondo la notizia che era stata la Merkel a pugnalare vilmente alle spalle per beghe personali l'ex Premier risale addirittura alla fine di dicembre ed aveva meritato un titolo sobrio ed essenziale come si conviene a cotanta testata.

Ottimismo trito

Buongiorno,

comincio ad avere l'impressione che l'outsourcing del governo praticato sostanzialmente all'unanimità dai nostri politici stia già cominciando a mostrare la corda.

E non tanto perchè i partiti abbiano intenzione di riprendersi il loro ruolo (oppure semplicemente le poltrone che hanno dovuto abbandonare), nè per gli evidenti problemi di ingenuità comunicative degli esponenti del governo, ma perchè ho l'impressione che anche il governo dei tecnici / professori stia cercando di minimizzare a sproposito la gravità della situazione economica in cui versiamo.

Non prendeteci per il culo, grazie

Buongiorno,

ricordo che tempo fa Beppe Grillo, in uno dei suoi spettacoli / sermoni, si scagliò contro quelli che usano il linguaggio per fregare le persone, mascherando dietro termini piacevoli, positivi e rassicuranti realtà di tutt'altro tenore.

Credo di ricordare che avesse fatto l'esempio mutuato dall'ambito imprenditoriale / finanziario dell'"aumento di capitale" locuzione accattivante per dire che una impresa ha bisogno di soldi, cosa che però, detta così, in modo pane e salame, semplice chiaro e diretto, è molto meno cool.

Il mio atteggiamento è istintivamente positivo all'idea di partecipare ad un "aumento di capitale", cosa c'è di meglio di far parte di una azienda che aumenta la propria capitalizzazione, non trovate? Invece, se uno mi chiede semplicemente dei soldi, sempre a pelle, ho qualche sana resistenza e perplessità in più, e mi sorgono spontanee alcune giuste domande.


Fraintendimenti?

Governante di evidente buon cuore
Buongiorno, 

ecco a voi un paio di perplessità (più che giustificate, secondo me) di Tommaso, che come sempre ringrazio. Credo siano l'indizio del fatto che comincia ad essere evidente che essere meglio di SB non significa comunque necessariamente essere adeguati al governo: caro Monti, c'è molto da fare.

Più dell'uscita sul posto fisso (sulla quale vi voglio segnalare questo aggiornamento foriero di pessimismo e fastidio: con questi non si va lontano, secondo me) ho trovato preoccupante questa dichiarazione di Monti: "per decenni i partiti hanno avuto troppo cuore, hanno profuso troppo buonismo sociale, che ha accumulato anno dopo anno disavanzo e debito pubblico".

Alemanno, la neve ed altro

Anvedi la pigna!
Buongiorno,

ieri, sul sito del Corriere ho trovato la foto qui a fianco, estratta da una selezione di altrettanto belle e significative immagini dell'impegno profuso dal sindaco di Roma Capitale per fronteggiare una nevicata BBiBBlica che ha trasformato l'Urbe Millenaria in uno snow park mal battuto.

Gli appassionati di sci romani sono passati dal giro dei sette passi che facevano sulle Dolomiti a quello altrettanto nevoso dei sette colli. 

Mancano solo gli impianti e, per l'appunto, gli spazzaneve.

Margherita?

Buongiorno,

quello che più mi lascia perplesso della storia dei 13 milioni spariti dai bilanci di partito per mano dell'onorevole (?) Lusi non è che quei bilanci erano certificati (che ci aspettiamo, che se ti pago per certificarli tu mi dica che c'è un buco? Suvvia...).

Non è nemmeno che tra i politici qualcuno si sia approfittato di soldi non suoi (provate a guardare quanti pregiudicati ed indagati ci sono tra i vostri amici, poi provate a guardare quanti ce n'è in parlamento, e vi renderete conto che molto probabilmente le cattive compagnie non prendono lo spritz con voi).


Le bvioches! Pvesto! dategliele!!!

Buongiorno,

Torno sulla "montonia del posto fisso", perchè ho l'impressione che la dichiarazione di Monti segni uno spartiacque tra un prima, in cui poteva presentarsi come un tecnico, una persona che riveste un ruolo importante grazie a competenze e credibilità, ed un dopo, cui è stato introdotto dalle dichiarazioni sugli "sfigati", raccogliendo le eredità di illustri precedenti che vanno da quelle sui  "bamboccioni", a quelle sull'"Italia peggiore" e degli inviti ad andare a scaricare casse ai mercati generali.

Due domandine, una battutaccia

Come mai tra quelli cui non si applica l'art. 18 (ad esempio i giovani neoassunti) ci sono molto più disoccupati che tra gli altri? 

Non è che può venirci il dubbio che l'eliminazione dell'art. 18 favorisca i licenziamenti più che le assunzioni, visto che lo dicono sia la forma che i numeri?

No, vero?


La monotonia del posto fisso

Buongiorno,

la frase del giorno  è quella pronunciata ieri dal Premier Monti che rimarca come per i giovani il posto fisso non esista più, e come, in effetti il cristallizzarsi in una unica esperienza lavorativa sia noioso.

Tutto vero e condivisibile. Anzi, aggiungerei che cambiare lavoro permette al lavoratore di valutare meglio le proprie attitudini, di non farsi dare per scontato, di portare con sè il valore aggiunto di una esperienza che nell'azienda in cui va a lavorare non è detto ci fosse.

Un mare di belle cose.


Mi sorge però un dubbio.


Il gregge dei giornalisti mannari

Buongiorno, 

e grazie a Tommaso, che ci propone il post che segue:
 
le ciarle da bar sugli stipendi dei Parlamentari mi annoiano per tre secondi e dopo mi fanno solo arrabbiare, per cui non ho seguito i dettagli. 

Lunedì ho sentito il pistolotto che il Principe dell'ipocrisia Mentana fa precedere al suo telegiornale e una sua frase è stata quasi testualmente "... pare che questa volta i politici siano arrivati i tagli che tutti ci aspettavamo: i tagli agli stipendi dei parlamentari. La camera ha approvato una riduzione di 1300 euro lordi." 


Niente piazza? micropost

Buongiorno,

impegni, stanchezza, influenze e scarsità di spunti mi hanno sconfitto.

Ha contribuito al buco anche quell'essere maligno di Verdini, che ha annullato la manifestazione "oceanica" prevista per sabato, sulla quale mi ero preparato qualche ironia del tipo come mai questi sindacati di sinistra scioperano partiti manifestano sempre in prossimità delle feste per allungare il week end?...

Sarà per la prossima volta: per ora il serenissimo leader celeste azzurro si accontenta del calore virtualmente trasmesso dai fiumi di affettuose email in luogo del freddo gelo artico che avrebbe attanagliato gli ardimentosi cuori dei manifestanti in piazza.

Ciao

Paolo