Ius soli: ricordatevi di loro

Buongiorno,

in alcuni post avevo già avuto modo diesprimere il mio parere favorevole alla legge sul cosiddetto ius soli (legge che in realtà non avrebbe previsto la concessione della cittadinanza a chi fosse nato sul territorio italiano come il nome avrebbe portato a pensare, ma a chi ne avesse fatto richiesta ed avesse portato a termine positivamente un ciclo di studi -indicatore di integrazione- , da cui alcuni parlavano più correttamente di ius culturae), progetto di legge ignominiosamente naufragato nei giorni scorsi a causa dell'assenza del numero legale in aula.

Boschi, Ghizzoni, De Bortoli, Carrai, democrazia e conflitto di interessi

Buongiorno,


In primo luogo, ammesso anche che Carrai, da tutti conosciuto come sodale di Renzi ed esponente del cosiddetto "Giglio Magico", abbia agito a titolo personale, il fatto che "sollecitasse" risposte alla richiesta di valutazioni su Banca Etruria evidenza come nell'entourage renziano l'interessamento fosse cosa nota ed portata avanti in maniera inopportuna, al punto di prestarsi ad un uso privato come Carrai sostiene, oppure insistente, se invece il sollecito fosse stato da intendere rispetto al precedente abboccamento con la Boschi.

L'ingiusto risarcimento

Buongiorno,


La descrizione di  quanto emerso nell'inchiesta, per come riportato dalla stampa (avrebbe sparato al ladro in fuga mentre tentava di rubargli l'auto, poi l'avrebbe abbandonato nei campi, gravemente ferito), a mio avviso rende impossibile considerare il caso in modo diverso dal tentato omicidio, con aggravanti ed attenuanti dl caso, per cui non trovo nulla da eccepire sulla condanna alla carcerazione.

La stampa imbufalita (ovvero le fake news che piacciono ai media)

Buongiorno,

visto che è trendy parlare di Fake News (denominazione fighetta di quelle che più familiarmente conosciamo sotto il nome di bufale), vi sottopongo oggi un po' di esempi (affini ad altri di cui ho spesso riferito) relativi a quello che è, a mio parere il più prolifico, diffuso e meno affrontato filone di fake news nel nostro Paese, e cioè quello delle "imprese che non trovano".

La piacevole sorpresa

Buongiorno,

ricordando quanto fosse stato timido in campagna elettorale il PD che allora aveva come segretario Bersani in materia di diritti civili, non posso che essere piacevolmente sorpreso dal fatto che il PD di Renzi (che peraltro su altri temi, a partire da quelli economici, ha sposato linee tutt'altro che di sinistra) ha portato a casa in questa legislatura due risultati che mi sento di definire epocali per il nostro Paese (1).

In questa legislatura, infatti, abbiamo almeno parzialmente visto colmare un'arretratezza ultradecennale sia in materia di unioni omosessuali che, in questi giorni, in materia di fine vita, riconoscendo ai singoli il dirtto di disporre come meglio credono di aspetti fondamentali della loro esistenza personale e familiare.

Un piccolo consiglio cinematografico

Buongiorno,

ho scoperto sparando canali in tv (e con colpevole ritardo) la trilogia di "Smetto quando voglio" (in realtà per ora ho visto solo il primo ed il secondo in televisione, forse il terzo è ancora in qualche sala cinametografica, se ci riesco lo andrò a vedere sul grande schermo).

Mi permetto di suggerirvene la visione, perchè si tratta di un originale mix di film d'azione e commedia sarcastica, intelligente, sgangherata e lontana dai luoghi comuni, per di più confezionato con la evidente consapevolezza di realizzare un ottimo prodotto e sbertucciando un po' anche serie televisive di successo mondiale, ma rimanendo saldamente ancorati alla realtà di casa nostra. 

Boschi e l'opportunismo di genere

Buongiorno,

prendo spunto dalla controffensiva mediatica lanciata dalla Sottosegretaria Boschi dopo le audizioni nella commissione parlamentare d'inchiesta sulle banche in cui alcuni testimoni hanno sostenuto che lei fosse parte in causa, pur apparentemente senza esercitare formalmente alcuna pressione a favore di alcuna parte in causa.

Non voglio entrare nel merito di quanto emerso nè del valore delle testimonianze (non è argomento del post valutare se quello della Boschi fosse un interessamento istituzionale doveroso o meno, anche se non mi pare che le testimonianze rese possano essere sufficienti a sostenere l'evidenza di un interessamento andato oltre il lecito. Magari oltre l'opportuno....), ma solo il tenore di una particolare presa di posizione dell'ex Ministro delle Riforme nel confronto televisivo che aveva preteso con Marco Travaglio, magari anche dettata da una evidente difficoltà che l'ha spinta a trascendere in attacchi personali: "Lei ce l’ha con me. Se fossi stata un uomo non mi avrebbe trattata così".

Quo usque tandem

Buongiorno,

abbiamo visto che, sinchè il problema riguardava gli altri, i marginali e chi aveva a che fare con loro, tutto sommato si è scelto di minimizzare.

E abbiamo visto minimizzare il ruolo di chi esibiva saluti romani e magliette o bandiere della RSI, chi applicava adesivi che offendevano la memoria di Anna Frank, chi esponeva in luoghi pubblici bandiere i cui simboli avevano assorbito il puzzo dei milioni di cadaveri generati dalla dittatura nazista, chi,vestendo una divisa, vomitava in faccia al mondo su Facebook la propria fede nera (magari rimediandoci sopra figuracce internazionali), chi si introduceva non invitato a casa d'altri ed imponeva minacciosamente la propria presenza ed il proprio gretto sermoncino. 

L'argine rotto

Buongiorno,

nei giorni scorsi non sono stato colpito dalla notizia della condanna dello sparatore di Brescia, nè del fatto che gli sia stata comminata una pena superiore a quella comminata al ladro cui aveva sparato (peraltro in entrambi i casi a valle di un patteggiamento): sono lieto di constatare di non essere il solo a ritenere che, in assenza di condizioni (evidentemente non rilevate da chi indagava) che giustifichino la legittima difesa, quello che si è configurato come un tentativo di omicidio debba essere sanzionato più pesantemente di un furto, indipendentemente da chi sia il colpevole e chi la vittima di entrambi.

Una domanda, due risposte

Buongiorno,

mi auguro che la nascita della nuova realtà politica a sinistra del PD, quella di "Liberi e uguali" che ha origine dall'iniziativa del Presidente del Senato Pietro Grasso e smbra riscuotere l'appoggio di MDP Articolo uno, Possibile e Sinistra Italiana, aggiunga chances politiche alla galassia di micropartiti e micromovimenti in gran parte nati nell'ultimo periodo ad opera i transfughi del PD.

In questo momento come non mai l'esigenza a sinistra è quella di unire e fare sintesi di realtà che si dichiarano tra loro affini, ma, in pratica, troppo spessosi dimostrano incapaci di superare gli elementi di divisione, elementi che, a dirla tutta, dall'esterno appaiono poco comprensibili.