Il ridicolo pianto del boia decapitato...

Buongiorno,

la "notizia del giorno" (mentre in tanti si continuano ad interrogare se i discorsi di Renzi alle Camere siano stati fatti da un Presidente del Consiglio in pectore che parla alle Camere o da un Sindaco in campagna elettorale) è poca cosa, e cioè quella relativa al regolamento di conti interno ai grillini che sembra destinato a portare all'espulsione dal M5S di un ennesimo gruppo di Senatori, attraverso un percorso fatto di votazioni tra gli eletti e successiva conferma da parte del voto online e forse, in prospettiva, alla formazione di un nuovo gruppo parlamentare.

Potrà piacere o meno, ma non deve meravigliare che in un movimento radicale che ha fatto della Coerenza (che altri chiamerebbero rigidità) una delle proprie bandiere più importanti le defenestrazioni siano all'ordine del giorno: è nell'ordine delle cose che in questo contesto la violazione dell'ortodossia sfocino nell'ostracismo dell'eretico di turno.

Personalmente trovo molto più ridicolo e grottesco sentire che i candidati all'espulsione "scoprono" solo adesso questo aspetto della politica del movimento in cui stanno militando ai massimi livelli da un bel po' di tempo.

Chi adesso ringhia "Peggio dei fascisti" ha metaforicamente indossato sino a ieri una camicia peggio che nera, trovandola elegante, apprezzandone l'orbace e lodandone lo stile sobrio e virile. 

Legittimo cambiare idea (con buona pace della tanto esaltata -sino a ieri- coerenza).

Legittimo dissentire (con buona pace di quelli che -sempre sino a ieri- volevano gli eletti "dipendenti" di chi li aveva votati e inchiodati al rispetto di un vincolo di mandato).

Legittimo cambiare casacca (con buona pace delle tante feroci irrisioni di cui avevano fatto oggetto -ovviamente sino a ieri- chi li aveva preceduti su questa strada).

Ma è indice di onestà e raziocinio il fatto che queste cose avvengano progressivamente ed entro certi limiti e non, come sta avvenendo ora, da un estremo all'altro ed è indice di minima coerenza non mettersi a piagnucolare / strepitare quando si diventa vittime del meccanismo che si è giulivamente contribuito a mantenere in moto.

Suvvia, persino Rutelli è risultato ridicolo, pur avendo impiegato decenni per riciclarsi da mangiapreti radicale a bigotto centrista, volete che non sia grottesco chi ieri era un oltranzista grillino ed oggi si dichiara vittima del radicalismo del M5S? Credo e voglio sperare che le voci che vorrebbero Civati (uno dei pochi nel PD di cui ho mantenuto un po' di stima) sul punto di creare un nuovo gruppo fondendo i propri fuoriusciti dal PD con questi boia di sè stessi sia infondata.

Ciao

Paolo

4 commenti:

F®Ømß°£ ha detto...

Buondì,

tutto vero, i fuoriusciti dal M5S hanno rivelato una pochezza* straordinaria e il loro lagnarsi - oggi - è decisamente tardivo.

L'impreparazione di queste persone è evidente e perniciosa. Siano essi pasdaran della setta di Grillo, siano essi vili dissidenti incapaci di accorgersi di ciò che era evidente dal principio.

Devo però dire che trovo Civati molto simile agli epurati: un personaggio ininfluente e sconnesso dalla realtà. Ora sente che l'accordo con i transfughi grillini è possibile. Mi chiedo cosa possa venire fuori, di buono, dall'unione di due nullità. Un nulla al quadrato?

Temo che tuttavia l'elettorato grillino non sarà colpito negativamente dallo "sfoggio di coerenza" del M5S.

Tempi bui.

Saluti

Tommaso

* Ieri l'intervista a Orellana a Zapping è stata tristissima, gente come Favia giganteggia al confronto. Il che è tutto dire.

Sandro59 ha detto...

Che voi sappiate, questa lista è vera?

http://controcorrenteblogdotcom.wordpress.com/2013/06/19/ecco-una-breve-lista-degli-espulsi-dal-pd/

PaoloVE ha detto...

@ Sandro59:

credo che la lista sia sostanzialmente corretta.

Ho però l'impressione che probabilmente ci possa essere talvolta qualcosa di un po' più sfumato nelle motivazioni, rispetto a quanto sta avvenendo nel M5S.

Ciao

Paolo

Michele R. ha detto...

@sandro59
Mal comune mezzo gaudio non mi pare una gran cosa in casi come questi :-(

Saluti.