Revisionismi a Nord Est e Wikipedia

Buongiorno,

qualche tempo fa ho scritto una serie di post sulle modalità con cui un wikipediano si stava proponendo di riscrivere la voce di Wikipedia relativa ai fatti di Malga Bala (una strage che coinvolse 12 carabinieri della RSI nel 1944 nei pressi del passo Predil, attuale confine di secondaria importanza tra Italia e Slovenia), utilizzando modalità a mio avviso pesantemente connotate da un ben definito punto di vista personale che difendeva in modo maleducato, se non proprio offensivo, truffaldino e scorretto (per gli interessati qui e nei post successivi).

A valle di ciò e del temporaneo ritiro del soggetto in questione dall'attività in WP e non avendo esperienza di redazione di voci su WP (non sono e non ho intenzione di diventare un Wikipediano) sto, con  molti dubbi, pensando di provare a modificare la voce attualmente esistente, ampliandola ed integrandola e sottoponendola al vaglio di chi sia interessato (nel caso ecco i riferimenti nella pagina di discussione della voce e nella mia sandbox).

E' in questo contesto che mi sono imbattuto nei link inseriti nella voce relativa a Malga Bala in quello che mi pare essere un plastico esempio di come qualcuno in Wikipedia stia manipolando in maniera tutt'altro che asettica l'approccio alla nostra storia recente, perchè mi sono accorto di come la voce su Malga Bala fosse stata ascritta alla categoria "Persecuzioni Jugoslave contro gli italiani", cosa che trovavo francamente irragionevole visto che la voce stessa indica in modo tutto sommato condivisibile la strage come evento di attribuzione controversa.

Presa visione della struttura della categoria, le perplessità hanno dato adito ad ulteriori dubbi, perchè mi è saltato all'occhio che anche un'altra delle cinque voci che compongo la categoria, la strage di Vergarolla, mi risultava essere un evento di attribuzione controversa, cosa che la consultazione della voce relativa ha puntualmente confermato. (1)

E quindi ho provato a guardare dentro alle altre voci afferenti alla categoria, con esiti tristissimi se non sconcertanti e ridicoli. 

Perchè, ad esempio, della parte della voce "Crimini di guerra jugoslavi" relativa alla prima metà del Novecento, una volta tolti i riferimenti a Vergarolla e Malga Bala e soppesate altre due voci, una relativa alle scaramucce che vanno sotto la voce di incidenti di Spalato (di cui peraltro non si citano le vittime jugoslave ma solo quelle italiane), l'altra all'omicidio di Don Francesco Bonifacio, entrambi eventi difficilmente descrivibili come i "crimini di guerra commessi dalle forze armate o paramilitari jugoslave" di cui la voce dichiara di voler parlare, rimane per quanto riguarda le vittime italiane "solo" due voci già meglio e più estesamente contemplate nella categoria relativa alle foibe e presentato nelle altre due voci della categoria.

In sintesi siamo in presenza di una serie di voci e categorie che sembrano create principalmente allo scopo di avallare una lettura di parte di eventi storici di interpretazione spesso dubbia, rafforzando interpretazioni di parte e discutibili, replicandole in più contesti, giustapponendo altre voci dello stesso tenore di interpretazione altrettanto dubbia, enfatizzando dimensioni presunte del fenomeno esagerate e creando un castello di carte atto a descrivere una parte storica, militare e politica (quella jugoslava) come quella "cattiva" in quel contesto storico.

Struttura delle informazioni in cui ogni voce puntella la credibilità delle altre con un meccanismo per cui chi legge abbandona il dubbio relativo all'interpretazione fornita perchè sono presentati altri casi simili/analoghi che in qualche modo inseriscono quella lettura dei fatti in un contesto falso (o quanto meno estremamente opinabile) che la rende meno stridente.

Non bello per le pagine di una enciclopedia, vero?

Ciao

Paolo

(1) interessante in questa voce notare che ogni approfondimento sull'entità della strage ne riduce il numero: nell'introduzione delle prime righe sono "non meno di 80 persone", nel sommario di spalla scendono ad "almeno 75", nel corpo si trovano 65 morti accertati e 5 dispersi anonimi (trovo peraltro intrigante il concetto di disperso anonimo, se ci pensate bene: in pratica non si trova e non si sa chi sia. Mi chiedo come si possa sapere che c'era...). Analogo fenomeno si verifica per la voce relativa ai deportati di Gorizia inserita nella voce relativa ai crimini di guerra jugoslavi di cui accennerò dopo: nelle righe iniziali sono indicati tra 700 e 1000, più avanti si scopre che ufficialmente ne sono stati riconosciuti 665. E nessun riferimento al fatto che alcuni storici tendano a ridimensionare ulteriormente il dato in maniera drastica con ulteriori analisi.

1 commento:

F®Ømß°£ ha detto...

Non sono sorpreso.