Gioiosa macchina da guerra?

Buongiorno,

vista la mia conferma dell'appoggio a Laura Puppato non vorrei che questo post venisse preso per un attacco ad un concorrente, perchè non è di questo che si tratta, anche perchè il primo turno delle primarie è il Regno dei desideri, mentre il secondo turno è quello del possibile, e lì il mio voto potrebbe andare a Bersani.

Bersani cui però devo rimproverare le allegre dichiarazioni trionfalistiche successive alla vittoria nelle regionali siciliane del candidato del PD Rosario Crocetta, evento indicato addirittura come "storico".


Perchè non credo che ci sia molto di cui essere contenti di una "vittoria" in cui:
  1. l'astensionismo supera il 52% rendendo il voto poco significativo, con buona pace di chi pretenderebbe il contrario
  2. il PD prende il 13,5%
  3. il M5S prende il 14,7% ed il suo candidato il 18%, l'UdC (quella di Cuffaro) il 10,8% ed il PdL scende al 12,6% solo in virtù delle divisioni a destra capitanate da Miccichè, senza le quali la destra avrebbe vinto ampiamente.
  4. e adesso come ca**o si governa la Regione con la coalizione al 30%?!?
Insomma, prima di essere impallinati per l'ennesima volta alle politiche, sarebbe bene fare un bel bagno di realtà e dire le cose come stanno: il risultato in Sicilia non è assolutamente soddisfacente e rischia di spingere il PD verso ulteriori compromessi che ne annacquerebbero ulteriormente la già troppo evanescente linea politica.

Ciao

Paolo


2 commenti:

F®Ømß°£ ha detto...

Buondì,

vero quanto scrivi, ahimé.

Quali sono le vie d'uscita da questa situazione?

Io non ne vedo.

Il PD non può togliersi il marchio d'infamia di essere rappresentante del vecchio. A meno di non togliersi il peggiore (agli occhi della stragrande maggioranza degli italiani) marchio di essere il PD.

In altre parole, Bersani può vincere le elezioni con numeri non così diversi dalle elezioni sicule. E con la prospettiva di una alleanza con quella brava gente dell'UDC.

Renzi può vincere con numeri migliori, al prezzo dell'inevitabile distruzione del Partito Democratico come lo conosciamo ora. E magari alleandosi comunque con l'UDC.

Purtroppo la campagna di antipolitica dei nostri pessimi giornalisti televisivi è martellante e all'italiano medio piace un sacco lamentarsi senza pensare.

Su internet la situazione è la stessa, visto che oggi mi è arrivata la mail del solito indignato per caso con la bufala:

http://tinyurl.com/8chp5cu

Futuro buio.

Tommaso l'ottimista

PaoloVE ha detto...

...e, per essere bipartizan, vi segnalo l'acutissima e lungimirante analisi di Renzi, che gongola ricordando che Grillo è arrivato terzo:

http://www.ilpost.it/2012/10/31/renzi-sul-risultato-di-grillo-in-sicilia

Ciao

Paolo