Ai miei tempi...

Buongiorno,

qualche giorno fa ho sentito la trasmissione in cui Giovanardi si è lanciato in queste dichiarazioni, il cui scopo mi sembra essere come sempre quello di solleticare la pancia di un elettorato intollerante e retrivo, in modo da non essere dimenticato, come in realtà meriterebbe, alle prossime elezioni.

Mentre lo ascoltavo ho pensato due cose.
La prima irriferibile riguardava quale delle due categorie di organi da lui citate incasellasse il cervello di Giovanardi (vi lascio indovinare cos'ho pensato, ma è facile).

La seconda riguarda la mia (ormai ex?) radio preferita, Radio 24.

Qualche annetto fa, in verità ormai vari, tra le tante trasmissioni interessanti che passavano in radio, Alessandro Milan conduceva egregiamente il programma della fascia delle nove, c'era una bella rassegna stampa ed un programma intelligente come era allora La Zanzara.

Alle nove sono subentrati prima Giuliano Ferrara e poi Oscar Giannino, mentre Milan ha iniziato a condurre una quasi rassegna stampa priva di mordente. La Zanzara sapete bene cos'è diventata.

E adesso mi ritrovo che a dar voce alle dichiarazioni omofobe di Giovanardi non è più deputato il solo scadente Giuseppe Cruciani degli ultimi anni, ma, sembrerebbe, anche Roberta Giordano.

Cos'altro posso temere? che venga contagiato anche il sempre ottimo Sebastiano Barisoni ed anche lui mi pugnali alle spalle, magari chiamando in trasmissione Mario Borghezio a parlare dell'uscita della Padania dall'euro? Che in "A tempo di sport" chiedano a Matteo Salvini di discettare sui rigori negati al Milan? Che Matteo Caccia faccia una puntata sugli isterismi edonistici di Vittorio Sgarbi intitolata "Io sono qui, perciò spostatevi, massa di ignoranti"?

Non sono i rimpianti dei bei tempi andati: per esempio l'ingresso nei palinsesti di Matteo Caccia un paio d'anni fa è stato un bel colpo, e anche una volta c'erano programmi che non mi dicevano granchè (mi viene in mente quello condotto dalla Gamberale e quello, tuttora in onda, di Paolini).

Insomma, la mia cara Radio 24 non mi soddisfa più, con poche eccezioni, che per di più sono in gran parte al di fuori degli orari in cui mi posso permettere l'ascolto. 

Ieri sera mi sono ascoltato i recuperi delle partite di serie A: salvatemi! Non avete qualche suggerimento da darmi? per le rassegne stampa ho già provato senza soddisfazione Radio Radicale e Rai 3, per la Zanzara il ritorno al cupo reazionario Aldo Forbice (fantastica la definizione di "mozzaorecchie di Radio 1" da altri coniata).

Ringrazio anticipatamente.

Ciao

Paolo

9 commenti:

F®Ømß°£ ha detto...

Buondì,

sono d'accordo solo in parte. Rispetto a ormai diversi anni fa il peggioramento c'è eccome. Unico baluardo non reazionario resta un Sebastiano Barisoni che apprezzo molto.

Tra le voci che non amo, le trasmissioni di Giannino e Ferrara sono quasi sempre state ascoltabili. La Zanzara invece non è paragonabile: è spazzatura radiofonica.

Parenzo è di una pochezza persino superiore a Cruciani come capacità argomentativa, pur avendo un minimo di senso dell'ironia di cui lo smilzo è del tutto privo. La scelta degli argomenti, degli ospiti unita alla maleducazione del conduttore impediscono di terminare l'ascolto nella maggior parte dei casi: ieri anche io mi sono "goduto" lo squallido 0-0 di Parma.

Tommaso

PS: Dissento sul programma di Caccia che però ascolto poco perché trovo irritante la sua voce e il suo tono. Peraltro il suo programma lo fanno gli ascoltatori, tanto varrebbe leggere le storie che la gente invia con la voce neutra di "Lettere a R24" senza dover pagare uno stipendio a quella specie di imitazione di Fabio Volo.
PS2: le riflessioni sul diritto di voto si sprecano quando senti gli interventi di un'anziana che inveisce contro gli "uomini sessuali" e un cupo calabrese sostiene che lui gli "uomosessuali" lui li bastona se li becca a baciarsi in pubblico.

PaoloVE ha detto...

Ho appena sentito la pubblicità della prossima puntata del programma della Giordano. Ospite? Paola Binetti.

Cosa stavamo dicendo? :-)

Ciao

Paolo

PaoloVE ha detto...

@ tommaso:

"le riflessioni sul diritto di voto si sprecano quando senti gli interventi di un'anziana che inveisce contro gli "uomini sessuali" e un cupo calabrese sostiene che lui gli "uomosessuali" lui li bastona se li becca a baciarsi in pubblico"

Se fai un programma per la pancia del Paese finisce coll'avere come ospite la pancia del Paese. E magari ne diventi un organo per espellere quello che contiene, come direbbe il senatore Giovanardi.

Ciao

Paolo

F®Ømß°£ ha detto...

@Paolo

Appunto per questo lo smilzo è colpevole di aver trasformato la sua ottima trasmissione in una grancassa per il meteorismo orale dei vari ospiti e ascoltatori.

Colpevole è anche la rete che permette o favorisce questa schifezza.

Personalmente io ascolto la prima mezz'ora e poi mi cucco anche "Ascolta si fa sera", manca però una alternativa all'altezza di ciò che la Zanzara è stata.

Ciao.

T.

PaoloVE ha detto...

@ Tommaso:

"poi mi cucco anche "Ascolta si fa sera""

salutami Padre Virginio Rotondi :-)

Ciao

PaoloVE

Michele R. ha detto...

Condivido il pensiero di Tommaso. A me non dispiace Alessandro Milan, e anche se non amo il personaggio apprezzo abbastanza "nove in punto". Mi piace poi seguire "destini incrociati" che seguo in podcast perché la narrazione è spesso troppo interrotta da stacchetti musicali che non condivido, e se ci metti anche la pubblicità, son due palle cosi!
Fino a che è durato trovavo poi ottima la trasmissione di Maurizio Melis "Mr. kilowatt", ora sostituita da "smart city" che non ho seguito molto.
Inutile spendere delle parole per "la zanzara" che è godibile solo quando non ci sono i due conduttori titolari.

Michele R. ha detto...

... dimenticavo ottima anche Moebius la trasmissione di scienza e ricerca scientifica, che ascolto in podcast.

PaoloVE ha detto...

@ MR:

concordo su Mr. Kilowatt

Ciao

Paolo

francesco.caroselli ha detto...

consiglio a tommaso di essere un po piu cauto...matteo caccia l'imitazione di fabio volo?
Ma quando mai?

Cmq se posso dire la mia io mi attacco a 2024 (che mi ha fatto capire la potenza di google doc e in generale della cloud) e la trasmissione di Roberto Gallullo...sempre in podcast perchè entrambi hanno orari assurdi.

Se posso fare una critica io la muoverei contro paolini le cui trasmissioni mi sembrano solo degli enormi "marchettoni" (anche se forse è l'invidia che parla!)