Assoluzione silenziosa

Buongiorno,

pur con un po' di ritardo mi fa piacere segnalare l'assoluzione dell'ex Responsabile delle Protezione Civile Guido Bertolaso per le imputazioni di cui era stato fatto oggetto dopo lo scandalo sui lavori preparatori del G8 della Maddalena (che poi non fu, dato che fu trasferito a rdiosso delle macerie de L'Aquila).

Assoluzione che, aggiungendosi a quella già ottenuta per il caso della commissione grandi rischi due anni fa, ci restituisce la figura di una persona che è uscita pulita da ogni accusa pendesse su di lui.

Bertolaso non ha accuse pendenti nè condanne a suo carico.

Lo segnalo (ben sapendo che non sarà certo il mio blog a ribilanciare le cose) perchè mi pare che tra le troppe illazioni e le troppe certezze colpevoliste strombazzate a lungo sui giornali e l'attuale sussurro con cui se ne annuncia il proscioglimento (non la prescrizione: leggete bene, non siamo in presenza di persona che abbiamo dimostrato essere colpevole oltre il tempo massimo, ma proprio di un innocente) mi pare ci sia troppa dissimmetria.

E, anche se non mi era piaciuta una certa trasformazione della sua Protezione Civile che l'aveva trasformata nell'ente cui demandare tutte le procedure da gestire al di là le regole (e non solo le emergenze: mi chiedo ancora cosa cacchio centrasse La Maddalena con la Protezione Civile), non trovo giusto che oggi, dopo quasi un decennio, sia impossibile (e/o non si voglia/ non interessi) restituirgli l'immagine che aveva prima delle accuse chiedendogli scusa.

Ingiusto anche per noi, che nella "caduta" della figura di Bertolaso abbiamo visto un ennesimo falso tassello di quel castello per cui l'antipolitica sostiene che, in fondo, quelli che si avvicinano al potere sono tutti uguali, tutti manigoldi...

Ciao

Paolo

1 commento:

F®Ømß°£ ha detto...

Buondì,

me l'ero perso. Grazie.

Saluti

T.