Buongiorno,
torno sul tema della spending review perchè oltre al taglio dei beni di costo più elevato, il ministro Piero Giarda, subdolamente istigato dal supertecnico Bondi (quello serio, non lo pseudo poeta), ha rilanciato il ruolo della centrale nazionale degli acquisti, la CONSIP.
Si tratta di una società pubblica che acquista per gli enti statali beni e servizi in grandi quantità, in modo da minimizzare i costi di gara in rapporto alla quantità aggiudicata e massimizzare le economie di scala e che realizza in questo modo grossi sconti su quanto acquisisce.