Il blog si prende qualche giorno di ferie

Buongiorno,

credo che, salvo situazioni particolari, il blog si prenderà qualche giorno di riposo.

Diciamo una settimana?

Ciao

Paolo

Il ridicolo pianto del boia decapitato...

Buongiorno,

la "notizia del giorno" (mentre in tanti si continuano ad interrogare se i discorsi di Renzi alle Camere siano stati fatti da un Presidente del Consiglio in pectore che parla alle Camere o da un Sindaco in campagna elettorale) è poca cosa, e cioè quella relativa al regolamento di conti interno ai grillini che sembra destinato a portare all'espulsione dal M5S di un ennesimo gruppo di Senatori, attraverso un percorso fatto di votazioni tra gli eletti e successiva conferma da parte del voto online e forse, in prospettiva, alla formazione di un nuovo gruppo parlamentare.

Potrà piacere o meno, ma non deve meravigliare che in un movimento radicale che ha fatto della Coerenza (che altri chiamerebbero rigidità) una delle proprie bandiere più importanti le defenestrazioni siano all'ordine del giorno: è nell'ordine delle cose che in questo contesto la violazione dell'ortodossia sfocino nell'ostracismo dell'eretico di turno.

Ucraina, Russia ed Europa

Buongiorno,

la nuova crisi ucraina è stata oggetto di molte riflessioni, da quelle più semplici ed emotive che, a seconda del tifo, esaltano i ribelli che rovesciano eroicamente il regime di Yanukovich per affermare un nuovo ordine democratico e libero oppure sottolineano il carattere ultrenazionalista e francamente neonazista di alcune loro compagini che si sono distinte negli scontri (cosa peraltro di cui non c'è da meravigliarsi: indovinate un po' chi si è dato una gerarchia, una disciplina, un addestramento,... e quanto serve ad affrontare una rivolta?) a quelle che valutano in termini geopolitici le prospettive che la nuova situazione sembrerebbe offrire a UE e Nato nel campo ex sovietico a scapito degli interessi della Russia.

Acutissime rozzezze di economia: sforare il 3%?

Buongiorno,

sento che in molti si aspettano, per non dire pretendono insistentemente, che uno dei primi atti del neonato governo Renzi sia quello di chiedere una deroga al rispetto del vincolo europeo che impone di contenere il rapporto tra deficit e PIL al di sotto del 3%. Il tutto ha motivazioni e giustificazioni evidenti: sul fronte delle prime la difficoltà a promuovere ripresa, crescita e sviluppo in regime di investimenti "contingentato"; per quanto riguarda invece le seconde il fatto che ad altri Stati è stato accordato di derogare al rispetto di quel vincolo.

A questo si aggiunge il fatto che, secondo molti, quel limite è antistorico, perchè nato in un periodo in cui non si respirava aria di crisi. E qui casca l'asino.

L'inquietante ministro del lavoro

Buongiorno,

oggi mi limiterò ad esternare la mia forte perplessità davanti al ministro del lavoro di recente nomina, Giulano Poletti.

C'è stato un tempo in cui lavorare in una cooperativa era, a parità di incarico e mansioni, sinonimo di garanzie, condizioni di lavoro e retribuzioni migliori della media. A fronte di questa situazione lo Stato accordava alle cooperative condizioni di fiscalità agevolata e di preferenza nell'aggiudicazione di appalti ritenute di particolare favore (1), proprio perchè le cooperativa promuovevano una condizione di crescita diffusa tra tutti i loro soci. 

Riposino juventino

Buongiorno,

oggi impegni gravosi mi impediscono di postare alcunchè. 

Al più avrei potuto buttar giù un fill - in sul fatto che, da tiepido juventino, le provocazioni di Conte mi piacciono quanto mi piacevamo quelle di Mourinho, cioè neanche un po'.

Per fortuna almeno in campionato vinciamo malgrado ciò.

Ciao

Paolo

Grillo, e la democrazia diretta?

Buongiorno,

mi concedo tre righe per indulgere nel giochino un po' sciocco del confronto tra le varie consultazioni avvenute in streaming tra il M5S e Bersani prima e Renzi ieri, perchè, un anno fa, l'umiliazione imposta dai grillini al PD ed al Bersani allora incaricato di costituire un governo (che voleva rispettoso della promessa elettorale di non aprire all'allora agonizzante PdL) è stata fondamentale nella svolta del PD che ha portato ad esautorare l'ex segretario ed incoronare l'attuale Presidente del consiglio incaricato.

Offensiva in pausa pranzo

Buongiorno,

confesso che oggi non ho voglia di riscrivere un post pressochè identico al precedente parlando dell'ipotesi che Luca Cordero di Montezemolo possa assurgere ad uno scranno ministeriale.

I motivi, con la non trascurabile eccezione dell'essere indagato per strage, ripercorrerebbero pari pari quanto già scritto ieri.

Quindi, per una volta, mi limito a sghignazzare davanti alla notizia che uno di quegli Stati cui spesso guardiamo come ad un modello ha appena dato una bellissima dimostrazione di ottusità ed inettitudine, davanti alla quale qualsiasi italica autoflagellazione viene ridimensionata.

Simboli e speranze

Buongiorno,

spero che quando questo post (preparato con congruo anticipo rispetto alla sua uscita) sarà pubblicato la situazione che segnalo abbia già avuto una adeguata risposta e, ancor meglio, che si sia dimostrata essere unicamente uno scherzo di quella pratica pseudo - divinatoria della quale si dilettano i giornalisti retroscenisti e che passa sotto il nome di toto-ministri (1).

Lo spero perchè Renzi sinora è stato molto abile a fare una politica a base di dichiarazioni, promesse, immagine e simboli, per cui ho trovato molto strano ma soprattutto piuttosto preoccupante sentire che, tra i tanti nomi "trendy" che avrebbero dovuto governare il Paese (da Barca a Farinetti, da Guerra alla Boschi, da Baricco alla Bonino...), ricorreva quello di Moretti (no, non il regista Nanni -che d'altra parte è vecchio e di sinistra, quindi è escluso possa in qualche modo legare con Renzi-. E nemmeno il Baffo di una delle birre più bevute in Italia).

Sereno come se avessi Renzi alle spalle

Buongiorno,

ho avuto modo di sentire (almeno parzialmente) in diretta sia l'ultima conferenza stampa di Enrico Letta nella veste di Primo ministro, che la direzione del PD che ha chiesto le sue dimissioni preferendogli l'attuale segretario Matteo Renzi, riportandone un senso di estraniamento molto profondo.

In occasione della conferenza stampa a Palazzo Chigi ha sentito Letta tentare l'ultimo disperato colpo di coda presentando di fatto un nuovo programma di governo che avrebbe aggirato i vincoli temporali e di scopo entro i quali il suo governo era nato, travalicando ben oltre ed incarnando il disegno di quel cambio di passo che ormei tutti, Renzi in prima fila, stavano chiedendo al governo.

Fini, Giovanardi e la Presidenza della Repubblica

Buongiorno,

nei commenti relativi alla sentenza della Corte Costituzionale ho letto molte cose a sproposito circa entusiasmi e/o disperazioni per la sentenza che rappresenterebbe un passo verso una revisione della posizione del nostro Stato in materia di droghe, per cui, sproposito più, sproposito meno, ho deciso di aggiungermi al baillame in materia.

Il nuovo che avanza...

Buongiorno,

sono sempre in trepida attesa, però non mi sfugge il fatto che ci sono delle differenze enormi tra lo scontro in atto tra Renzi e Letta e quelli che contraddistinguevano la vecchia DC.

E quindi, doverosamente, ve le segnalo.

Trepida attesa

Buongiorno,

sono in trepida attesa di sapere cosa deciderà la Provvidenza del governo e del confuico "Impegno Italia".

Pretenderete mica che scriva qualcosa, mentre non so di quale DC dovrò morire, vero?

Ciao

Paolo

Traduzioni e coerenze

Buongiorno,

in attesa di capire se Renzi abbia realmente intenzione di correre il rischio di farsi logorare governando con una maggioranza difficile (rischiando di compromettere fortemente l'esito delle prossime elezioni) ed in mancanza di meglio vi propongo un po' di perle più o meno recenti che singolarmente non giustificherebbero l'impegno di un post:

Partiamo da Letta che, una settimana fa, con piglio sicuro ha deciso: "Andrò a cerimonia per difendere i diritti dei gay". Bello. Me lo vedo Letta che spiega a Putin come in Italia i gay abbiano la possibilità di costituirsi in una coppia legalmente riconosciuta, e quindi possano adottare figli, possano prestarsi assistenza in caso di necessità, accedere alla reversibilità dei servizi pensionistici, siano tutelati da leggi contro l'omofobia e non risultino politicamente discriminati. Magari senza ridere. Infatti lo abbiamo sentito cantargliele forte e chiaro (1)

Scoop! Napolitano golpista recidivo!

Buongiorno,

oggi mi scappa un secondo scottante post con il quale intendo realizzare uno scoop che porterà questo blog alla ribalta nel mondo dell'informazione: ho praticamente la tastiera in fiamme tanto hot è la notizia che vi sto dando tempestivamente, stando sul pezzo, non con tre anni di ritardo, ma praticamente in diretta, mentre gli eventi avvengono.

Perchè io, Acutocomeunapalla, di persona personalmente, unico in Italia  ed al mondo, sono in grado di mostrarvi come, anche dopo le scottanti rivelazioni di Alan Friedman che tanto fanno gridare al golpe,

la subdola attività sovversiva della Presidenza dello Stato continua indefessa ed imperterrita!

Colpevole si, ma di previdenza.

Buongiorno,

non mi sorprendo del fatto che le dichiarazioni di Alan Friedman relative alla circostanza che il Presidente della Repubblica Napolitano avrebbe contattato Monti per sondarne la disponibilità ad assumere l'inarico di Presidente del Consiglio al posto di Silvio Berlusconi ben prima delle dimissioni di quest'ultimo vengano interpretate come la prova del fatto che il Presidente abbia avuto un ruolo attivo nelle dimissioni dell'allora Presidente del Consiglio, nè tanto meno che alcune testate non esattamente neutrali nei confronti di questi due protagonisti della politica italiana parlino più o meno scopertamente di golpe (uff!... un altro...).

Ma personalmente ritengo queste posizioni delle solenni cazzate.

Qualcosa si muove?

Buongiorno,

oggi purtroppo mi tocca rimetter via siluri e colbacchi perchè l'argomento si presta un po' meno a digressioni filmiche ed epiche, ma mentre molte cose sembrano voler accelerare le cose verso le elezioni, con in primo piano l'ambizione del neo segretario del PD Renzi di non farsi logorare nell'attesa del proprio momento da nemici interni ed esterni al suo partito (anche se la fronda interna è scesa dai 101 almeno che affondarono Bersani ad almeno 25 che hanno cercato di affondare il pessimo Italicum, i dissensi interni al PD ovviamente ci sono e sono destinati ad aumentare), qualcosa in positivo forse si muove, a spizzichi e bocconi e per ora apparentemente senza un disegno organico, persino sul fronte di una politica economica ed industriale che vada al di là della politica di soli tagli e tasse che abbiamo visto da oltre due anni a questa parte (1).

Renzi ed il comandante Tupolev

Buongiorno,

perchè possiate apprezzare il post di oggi (che avrebbe meritato il ritorno del blog allo sfondo  fuoco e fiamme) spero che abbiate visto (ed apprezzato) quel signor Film (1) che é "Caccia a Ottobre Rosso".

Si tratta  probabilmente de IL (1) film sulla guerra sottomarina, con tutti i clichè del caso spinti al massimo: dai sistemi per la propulsione silenziosa alla navigazione solo cronometro e bussola alla massima velocità sfiorando i Gemelli di Thor (2), dalla bizzarria dell'ecogoniometrista USA addetto al sonar al senso del dovere e dell'onore dell'equipaggio russo -sfido chiunque a non essersi sentito Comunista e Nazionalista Russo (1) mentre l'equipaggio dell'Ottobre Rosso intonava con voce stentorea e profonda, assecondato dal suo comandante Marko Ramius, l'inno nazionale, immerso negli abissi e allo scopo di farsi sentire e riempire di sgomento i sommergibilisti imperialisti USA. Ho i brividi brrrrrividi al solo pensiero. E una improvvisa voglia di vodka, subito!-.

Per di più è un film in condimento spy story da guerra fredda (un genere che è purtroppo rimasto schiacciato dalla caduta del muro di Berlino: le nebbie notturne del check point Charlie non hanno trovato alcun degno erede).

Se non lo avete ancora visto scaricatelo subito, è un ordine imperativo! E rivedetelo anche se lo avete già visto, ciucelloni, perche serve per una buona comprensione del post, ma soprattuto perchè vi ri-piacerebbe.

Pompini e Carfagne: il grillino che è in me

Buongiorno,

vedo che alcuni miei post stanno ingenerando il dubbio che io nutra simpatie per il M5S: non è così. In questo momento non saprei a chi dare il mio voto, ma il M5S sarebbe comunque molto lontano dal poter sperare in una mia decisione in tal senso. 

Purtroppo, dal mio punto di vista, alle auspicabili pulsioni al cambiamento l'M5S sta affiancando un coacervo di populismo, demagogia, approssimazione ed illiberalismo che vanificano quel poco di buono che troppo pochi dei suoi rappresentanti sembrerebbero in grado di fare.

Autolesionismi

Buongiorno,

le uniche (preoccupate) considerazioni che secondo me varrebbe la pena fare oggi riguardano il fatto che una stima grossolanamente gonfiata circa il valore della corruzione in Italia ha travalicato i confini dell'italica insipiente stampa per approdare e trovare credibilità presso la commissione europea contro la corruzione stessa.

Chi altro...?!?

Buongiorno,

dopo Forza Italia,

dopo Silvio Berlusconi,

dopo il PD,

il fatto che adesso resusciti politicamente persino Pierferdinando Casini è francamente troppo per me.