Buongiorno,
in alcuni post avevo già avuto modo diesprimere il mio parere favorevole alla legge sul cosiddetto ius soli
(legge che in realtà non avrebbe previsto la concessione della
cittadinanza a chi fosse nato sul territorio italiano come il nome
avrebbe portato a pensare, ma a chi ne avesse fatto richiesta ed
avesse portato a termine positivamente un ciclo di studi -indicatore
di integrazione- , da cui alcuni parlavano più correttamente di ius
culturae), progetto di legge ignominiosamente naufragato nei giorni
scorsi a causa dell'assenza del numero legale in aula.