Buongiorno,
malgrado sia argomento uscito dalla labile attenzione dell'opinione pubblica vorrei segnalarvi che, sempre più in silenzio, è stata spostata sempre più in là la deadline per l'approvazione di una legge che regolamenti le unioni civili, legge cui non mi pare il nostro governo abbia particolare brama di dare la luce.
Avevo già segnalato più di sei mesi fa come il tanto decantato cronoprogramma di Renzi in materia fosse già stato eluso, altrettanto aveva fatto con maggior clamore ed autorità un mese dopo Ivan Scalfarotto con il suo quasi sciopero della fame, rientrato tra garruli e stilosi tweet renziani #Ivanmagna grazie alle rassicurazioni del Premier sul fatto che la legge avrebbe preso corpo entro la fine dell'anno.
Anche a chi avesse allora voluto concedere una apertura di credito in materia al Governo è ormai chiaro che nemmeno questo termine sarà rispettato: alla Leopolda infatti la Ministro Boschi parla di portare in Senato l'anno prossimo una legge su cui non vi è ancora un accordo, il che conferma che continueranno ad esservi problemi, intoppi e ritardi. Stavolta a causa di coloro che con estrema lungimiranza e cattolicissima carità ritengono sia nel supremo interesse del minore negargli la possibilità di essere adottato dal nuovo coniuge del proprio genitore con la cosiddetta stepchild adoption (1), la prossima, magari, perchè contribuiscono a diffondere la pericolosissima e tremenda teoria gender o qualche altro pretesto simile.
Purtroppo questo provvedimento, la cui mancata adozione ci rende uno dei Paesi europei più arretrati in materia, non è argomento elettorale per un partito come il PD (2), ma lo è, purtroppo in senso opposto, per altri, specialmente tra quelli che sono definiti a sproposito moderati.
Ciao
Paolo
(1) che, guarda caso, coincidono al 99,99% con quelli che ritengono sia nel supremo interesse delle famiglie negare ad alcuni il poterle costituire.
(2) anzi, sono sicuro che più di un ex dc avrà dei bei mal di pancia e troverà come boicottare il voto.
(1) che, guarda caso, coincidono al 99,99% con quelli che ritengono sia nel supremo interesse delle famiglie negare ad alcuni il poterle costituire.
(2) anzi, sono sicuro che più di un ex dc avrà dei bei mal di pancia e troverà come boicottare il voto.
5 commenti:
Buongiorno,
Aveva ragione chi qualche anno fa soateneva che destra e sinistra sono uguali. E una plastica rapresentazione è data dai temi sui diritti civili. #Parolai #Rassegnati
Saluti.
@mr.:
"destra e sinistra sono uguali": non sono d'accordo, anche se capisco che continuare a definire il PD un partito di sinistra ingenera il malinteso.
Ciao
Paolo
Buondì,
Non sono destra e sinistra che sono uguali, sono piuttosto i partiti di sinistra che hanno rinunciato alla difesa di quei valori che dovrebbero definirli, e non solo in Italia.
Il capitalismo delle diseguaglianze non ha nessun rivale all'altezza come modello di sviluppo e una conseguenza è proprio lo svuotamento dei partiti di sinistra.
Conseguenza ulteriore è il rinforzarsi di movimenti bestio-fascisti che fanno appello alle viscere e non alla ragione.
Ciò che manca - e non si può creare dal nulla - è un sistema credibile da contrapporre a quello attuale.
-Disco rotto ON-
Chi ha usato questa deriva dei partiti di sinistra come motivo per sprecare il voto e consentire più volte la vittoria della destra vera ha contribuito colpevolmente al processo.
Ecc. ecc.
-Disco rotto OFF-
Saluti
T
PS on Topic: Scalfarotto si rivela una volta di più un poveretto.
@Tommaso
-Disco rotto ON-
Chi ha usato questa deriva dei partiti di sinistra come motivo per sprecare il voto e consentire più volte la vittoria della destra vera ha contribuito colpevolmente al processo.
Ecc. ecc.
-Disco rotto OFF-
[mode ironic ON]
Suona vagamente critico.
[mode ironic OFF]
Lo spreco del voto è generato - nel mio caso come credo in quello di molti elettori - da tutte quelle promesse e idee che durante le campagne elettorali vengono profusamente sbandierate e dal giorno dopo (le elezioni) vengono puntualmente disattese o mal realizzate. Quindi ci sono 4 modi per punire i responsabili:
- continuare a votarli con la speranza (vana a questo punto) di vedere cadere le briciole dal desco.(1)
- Un bagno di sangue.
- Votare qualcun'altro che sia minimamente accettabile.(2)
- non andare a votare.(3)
Se conosci qualche altro modo ti prego di farcelo sapere.
Saluti
(1) per chi ha voglia di essere preso per il c**o CON LA vasellina.
(2) sai bene che questa è stata la mia scelta e potrebbe ripetersi. Per chi ha voglia di essere preso per il c**o SENZA vasellina.
(3) la scelta del tenutario di questo blog a cui potrebbe accodarsi il sottoscritto. Per coloro che fanno una doccia... occhio al sapone che cade!
@Paolo
Hai ragione sul fatto che il PD non è più un partito di sinistra.
@Tommaso
Se anche con Renzi, così come con Letta, la "sinistra" ha abdicato sui temi dei diritti civili (anche per convenienze legate ai voti nei 2 rami del parlamento) questo è un buon motivo tra i tanti, per sprecare il voto.
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