Tutto quello che non avreste voluto sapere sul referendum ma ho già scritto. Ed altro...

Buongiorno,

approfitto per riordinare ed integrare minimamente quanto ho già scritto sulle motivazioni che mi porteranno a votare NO sulla scheda referendaria di domani.

A chi interessi, le mie motivazioni stanno in questi post:
 e, in parte, in
Ma non è tutto, perchè su questo referendum si sono scaricate molte cose che vanno al di là dell'aspetto costituzionale.

Cose che tipo:
  • chi appartiene ai vari schieramenti (preferite stare con Brunetta, De Mita e D'Alema per il SI oppure con  Ferrara, Feltri e Alfano per il NO?)
  • il pressing europeo (preferite subire i dictat dell'UE a favore del SI o alimentare l'onda populista del dopo Brexit e Trump votando NO?)
  • le considerazioni politiche sul dopo voto (cosa succede al governo in caso di vittoria del SI e cosa in caso di vittoria del NO: per inciso ne avevo parlato marginalmente qui)
  • le considerazioni sulle reazioni dei mercati all'esito del voto
Non nascondo che in questo secondo lotto di argomenti si trova una preponderanza di motivazioni per il SI, ma, vuoi perchè parte di questi sono fondati su valutazioni e previsioni più o meno opinabili (ad esempio le reazioni dei mercati: avete forse visto i previsti crolli dei mercati di UK e USA dopo Brexit e Trump?), vuoi perchè parte delle eventuali possibili conseguenze sono state create intenzionalmente ed artatamente dal governo (soluzione problema banche,...) al fine di aumentare la pressione a favore di un risultato, vuoi perchè, a differenza del governo, la Costituzione resta e deve essere di tutti, mi pare che questi aspetti abbiano un peso secondario a quelli che ho esposto nei post precedenti.

Non considero invece argomenti in materia ma mere polemiche che al più qualificano sia chi le crea che chi le alimenta quelle sul testo del quesito, sulle accozzaglie, sullu fritture, sulle schede elettorali relative ad una legge che non c'è, sui brogli futuribili, su ...

E adesso non resta che votare e aspettare lunedì!

Ciao

Paolo

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