i reiterati rabbiosi attacchi contro Giudici e Magistrati del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi seguiti all'approvazione della prescrizione breve alla Camera mantengono il focus sulla giustizia italiana, che il Premier attacca con veemenza cercando di mascherare sotto la definizione di riforma le leggi ad personam che continua a far approvare.
Nel fare questo gioco il Presidente del Consiglio che recrimina di essere quello più indagato degli ultimi centocinquant'anni viene facilitato da almeno due fattori: in primo luogo dal fatto che la giustizia italiana necessita effettivamente di una pesante riforma, come denunciano i tempi biblici della giustizia penale e, soprattutto, civile, ed in secondo luogo dal fatto che l'opposizione non sembra proporre null'altro che il rifiuto di qualsiasi proposta di modifica venga dalla maggiornaza. Un rifiuto spesso giusto, a mio modo di vedere, ma che lascia sul tavolo tutti i problemi, sconfinando spesso nel folklore.
Si, P2. Almeno così dice la tessera. |
Parto da due considerazioni semplici semplici.
In questi giorni, come da anni a questa parte, ho sentito magistrati segnalare che una delle principali cause dei ritardi nella giustizia ha origine dalla notificazione degli atti giudiziari, che avviene tutt'ora con forme arcaiche e barocche generando ritardi, errori, e vizi di forma (cosa succede quando un imputato rifiuta di ricevere o semplicemente firmare la ricevuta della raccomandata AR che lo aggiorna sullo stato del processo? e quando gli uffici non aggiornano tempestivamente il suo recapito e la raccomandata va a puttane escort? e quando un paio di fogli di un fascicolo restano nella fotocopiatrice? e quando all'ufficiale giudiziario non viene aperta la porta?).
Da anni i magistrati chiedono invano che la notificazione degli atti giudiziari possa essere fatta all'avvocato delle parti interessate, cosa che risolverebbe molti problemi. In molti chiedono di poterlo fare addirittura (!) utilizzando una email certificata. Due soluzioni pratiche, in linea con la moderinizzazione della PA tanto vantata dal ministro Brunetta, che abbrevierebbero i tempi del processo e ridurrebbero i costi della giustizia. Altro che lo schermo con le faccine negli uffici pubblici.
Perchè il PD invece di scandire uno sterile "P2 P2" non ha scandito "NO-TI-FI-CA! NO-TI-FI-CA!"?
Cuno Tarfusser, ex procuratore capo |
E ancora, visto che vi sono realtà dove la giustizia sembra procedere col freno a mano tirato ed altre dove forse non ha il turbo, ma sicuramente un paio di marce in più si, perchè nessuno si è messo ad inneggiare ai metodi utilizzati a Bolzano o Torino (ma non solo) per ridurre tempi e costi? Un bel tifo da stadio: "CUNO TARFUSSER! TA-TA TA-TA TA! CUNO TARFUSSER! TA-TA TA-TA TA!".
Sono convinto che presentare e sostenere delle reali proposte di riforma (magari da poter inserire con emendamenti in quelle proposte dalla maggioranza) sarebbe meglio che esprimere una sterile vicinanza a giudici e magistrati, col rischio per di più di confermare chi li vuole vedere come istituzione di parte.
Ciao
Paolo
mamma giustizia
6 commenti:
Buondì,
tutto vero quello che scrivi. Ma avrebbe senso se l'obiettivo di entrambi gli schieramenti fosse lo stesso.
Berlusconi non ha nessun interesse a una riforma nell'interesse del cittadino.
L'unico coro, se ci deve essere un coro in Parlamento, è "DI MIS SIO NI".
Aggiungo una nota: merita rispetto gente come la Moratti o altri che, dopo i poster sulle BR in Procura, fingono sdegno per l'autore del gesto?
Sono mesi che B parla di "cancro della democrazia", "associazione a delinquere", e anche "magistrati brigatisti". Lì non ci si sdegna?
Inizio a pensare che non esista uscita per via democratica da questa situazione.
Saluti
T.
@ Tommaso:
mi spaventa sentir dare ragione ad asor rosa.
Non sono d'accordo cul fatto che una opposizione costruttiva serva solo se gli obiettivi sono condivisi con la maggioranza: serve anche (e con questa maggioranza soprattutto) a marcare bene chi è che sta paralizzando e mandando in vacca il paese.
Come dire c'è un governo che fa in modo di non far arrivare a sentenza i processi ed una opposizione che le prova tutte per velocizzarli. Alle prossime elezioni chi preferite?
Mi pare meglio che c'è un governo che fa in modo di non far arrivare a sentenza i processi ed una opposizione che non propone alternative. Perchè in questa situazione è giustificato votare un berzelletiere. Non cambierà nulla, ma almeno si ride un po'...
Ciao
Paolo
@Paolo,
non dò ragione a Asor Rosa. Non mi sono spiegato bene, perché vedo che hai frainteso due punti del mio post.
Quando dico che il tuo post avrebbe senso se l'obiettivo degli schieramenti fosse lo stesso parlo del fatto che ormai non ha nessun senso dialogare con un eversore palese che vomita uscite deliranti su magistratura e scuola pubblica.
L'unica cosa che andrebbe chiesta ogni giorno che Dio manda in terra, ormai, sono le elezioni.
E qui veniamo al secondo punto: se come pare, B non sarà severamente punito elettoralmente riducendo moltissimo il suo peso in Parlamento, vorrà dire che la maggioranza dei miei concittadini è indifferente ai valori democratici e ci godremo lo stupendo Stato Autoritario e la bancarotta che ne conseguirà.
Qualora ci sia un pareggio, non ho dubbi che B. troverà un modo per tornare un potere, come ha fatto con l'ultimo governo Prodi.
Quando dico che non c'è via d'uscita democratica da questa situazione prendo atto di diversi fatti:
1) Credo che esista una grossa fetta della popolazione che è disinteressata della politica, e probabilmente rinuncerebbe di buon grado alla democrazia se in cambio ci fosse un po' di efficienza (nel breve periodo, dal momento che sappiamo tutti come va a finire con certa gente nella stanza dei bottoni).
2) Come tu ben scrivi l'opposizione non è in grado di proporre un'alternativa. La mia opinione è che le generazioni dei 40enni e dei 30enni (di cui faccio parte) non abbiano prodotto personalità di valore. Comunque il fatto è sotto gli occhi di tutti. Renzi o Cota sono esempi di questa pochezza.
3) Gli sgherri di B sono pronti a tutto pur di conservare il potere, non c'è speranza di un isolamento del Cavaliere da parte loro.
Questi, a mio parere, sono tutti presupposti per una svolta autoritaria, sia essa la continuazione del Berlusconismo, sia essa una reazione ad esso.
Non auspico questo, ma lo ritengo verosimile.
Saluti
T.
PS1: Ti prego, non fare come i giornalisti, usa i congiuntivi quando servono! :-)
PS2: Quando sento Veltroni parlare di "Costituente" mi cadono le braccia.
@ tommaso:
nella fretta e con copia e incolla ho perso sia un po' di virgolette che un po' di doppie...
Doveva essere:
Come dire "c'è un governo che fa in modo di non far arrivare a sentenza i processi ed una opposizione che le prova tutte per velocizzarli. Alle prossime elezioni chi preferite?"
Mi pare meglio che "c'è un governo che fa in modo di non far arrivare a sentenza i processi ed una opposizione che non propone alternative."
E la barzelleTTe fanno più ridere delle barzelleTe.
E' difficile soddisfare i gusti di chi apprezza Asor Rosa, sai? ;-)
Ciao
Paolo
Berlusca non si sdegna, e dentro di lui è d'accordo. Sarebbe interessante che qualcuno gli chieda di fare i nomi, e se magari fra i magistrati BR c'è anche il giudice Caselli...
Buonasera,
avevo tentato di postare un lungo commento nel primo pomeriggio ma è andato perduto. Ogni tanto la piattaforma blogger si impunta e cosi tocca ricominciare da capo.
@Paolo
mi spaventa sentir dare ragione ad asor rosa.
In un paese normale sarei d'accordo con te, il problema è il gigantesco conflitto d'interessi di B.: E' come un buco nero che causa la distorsione del tessuto spazio-tempo. Tutto altera e fagocita.
Sottoscrivo in toto il pensiero di Tommaso delle 12:00
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