Paralleli inquietanti

Buongiorno,

poco tempo fa abbiamo parlato qui della insensata proposta leghista di "nordicizzare" il corpo degli Alpini, che  non sapevo se considerare unicamente una manovra propagandistica oppure un tentativo di effettuare il primo passo verso la costituzione di un esercito della padania.

In qualche modo le nuove proposte leghiste di istituire le milizie territoriali mi costringono a tornare sull'argomento e a dover interpretare entrambe le proposte come volte a quest'ultimo scopo.

Ricordate le ronde padane?
Abbandonata la maschera delle tradizioni, dei valori, dei "bocia" e dei "veci", della razza Piave e dei battaglioni che portano i nomi delle valli e dei paesi di cui reclutavano i giovani, resta ferma solo una richiesta: disporre localmente di un corpo militare.

Molto meglio delle ormai dimenticate ronde padane, troppo poco militaresche e già defunte per mancanza di volontari ma che rappresentano per me il primo dei tre indizi che fanno la prova della volontà leghista di armare la padania.

Nel post precedente avevo usato non a caso il termine "balcanizzazione", con un riferimento che Giuly (bravo!) aveva letto fino in fondo, ricordando esplicitamente il caso jugoslavo e come le milizie territoriali avessero influito nel conflitto, rappresentandone proprio, sia in Slovenia che in Croazia, il fiammifero che appiccò il fuoco alla benzina dei risultati dei referendum vinti dagli indipendentisti. Sia in Slovenia che in Croazia i primi a sparare furono i soldati delle milizie territoriali, ben prima dell'avvento delle squadracce paramilitari che fecero degenerare il conflitto in una orribile macelleria.

Gorizia e, oltre la sbarra, Nova Gorica
da: http://tinyurl.com/confine-gorizia

Devo sicuramente dare ragione a chi volesse sostenere che tra l'Italia e la Jugoslavia passa una differenza enorme (per quanto io possa pensare male di Berlusconi mi guardo bene dall'accostarlo a Tito, nel bene e nel male), ma devo anche sottolineare la vicinanza ed i molti punti di similitudine che preferirei non ci fossero tra i due lati del vecchio confine ad Est.

L'Italia federale che la Lega pretende sta nascendo per rispondere alle diverse esigenze economiche di aree diverse del Paese (qualcuno li chiamerebbe egoismi regionali), perchè le realtà economiche sono molto diverse tra un Sud povero e troppo e male assistito ed un nord relativamente ricco ed industriale, situazione che era stata parallelamente la reale molla che portò alla disgregazione jugoslava, paese in cui uno sloveno guadagnava 7 volte quanto guadagnava un serbo (a meno che non fosse un funzionario politico), mentre un croato stava a metà tra i due ed un Montenegrino o Macedone molto al di sotto,  per non parlar dei Kossovari (prendete le proporzioni con le pinze, sono quelle che ricordo, ma non ritrovo il dato e potrei sbagliare: comunque potranno cambiare le proporzioni, ma non il fatto che le differenze fossero notevoli).
 
Il Baffone riferimento del NE
Differenze economiche cui si accompagnavano mentalità e culture diverse, sempre stratificate da nord a sud che andavano dall'eredità asburgica della Slovenia a quella ortodossa panslava serba  a quella balcancio mussulmana del Kossovo. Il che fa un bel parallelo con (perdonatemi i luoghi comuni, li adotto per brevità) con le anime post sabaude, asburgiche, papaline e borboniche riscontrabili in Italia. 
Ed anche in Italia, come allora in Jugoslavia, a chiedere la secessione è il ricco Nord. 
Mi pare che i paralleli possano essere sufficienti per poter affermare che la proposta leghista è deliberatamente pericolosa e da rigettare, se non addirittura in odore di attentato all'unità nazionale (ma qui onestamente esagererei). Meglio comunque non tirare in ballo eserciti, quando si parla di federalismo. Magari solo per scaramanzia, avete visto mai...

Ciao

Paolo
Il nome del festival presso i laghi di confine più belli del mondo valgono il CMM

5 commenti:

Robotomy ha detto...

Perfetto: è esattamente ciò che ho espresso, anche se in modo molto meno analitico nel mio intervento nel post di ieri....allora faccio bene a preoccuparmi, e badate bene che io sono un emiliano con origini venete ma sti leghisti non li sopporto proprio (mi sto già grattando solo a parlarne..)!!!!

F®Ømß°£ ha detto...

Buondì,

non si può che concordare con Paolo. La pericolosità di questa proposta come anche delle mille altre piccole fanfaronate locali dei Leghisti è evidente.

Il federalismo finirà facilmente per aumentare le differenze tra regioni e tra Nord e Sud, ponendo ulteriori basi per una maggiore ostilità.

Credo che gli imbecilli assoluti che realmente credono in una secessione panacea di tutti i mali siano una minoranza, ma non serve essere maggioranza per far degenerare la situazione, specialmente se la vera maggioranza è apatica.

Saluti

T.

x ha detto...

Io chiedero' asilo in Toscana, nel meraviglioso borgo casentinese di Poppi, luoghi danteschi incantevoli e gente buona.

Ma l'ultima ultima della LN non l'avete sentita ancora?
Quel cervello padano atrofizzato che risponde al nome di Gianluca Buonanno (parlamentare e sindaco in Valesia, già ospite di GC alla Zanzara dove si è pavoneggiato per gran virilità e durevolezza....) ha proposto di tassare dell'1x100 le rimesse dei lavoratori extra-comunitari dall'Italia ai loro Paesi d'origine.....

Per chi ha sentito il tono con cui il mite Alessandro Milan ha letto la notizia stamane in rassegna stampa non c'è nulla da aggiungere....

x ha detto...

ma quella di Calderoli l'avete letta???

http://gilioli.blogautore.espresso.repubblica.it/2011/04/06/vola-leghista-vola/#comments

francesco.caroselli ha detto...

Ribadisco che se il federalismo continuerà ad essere sbandierato come risolutore di tutti i mali l'italia si spezzerà e ci sarà guerra.

Ma secondo voi la cessione del potere a alle autorità locali cosa comporterà?
Al Nord non so, ma in Sicilia gli ultimi 2 governatori sono stati DIRETTA emanazione della volontà politica di Cosa Nostra. Cuffaro è già in galera...
Nelle altre regioni non ci sono state condanne ma i contatti e le influenza fra politiche e cosche è provato.
Se alle regioni si delegheranno ancor piu poteri il Sud diventerà una specie di Far West, dove i diritti sono considerati delle gentili concessioni, dove il potere personale sarà spinta all'estremo.
Io prevedo un ritorno al medioevo (già ora i cittadini per trovare un lavoro devono andare a baciare le pantofole e promettere eterna fedeltà)


Mega news-
Sul blog di Santalmassi ho rivisto Nessuno....anche se non si fa piu chiamare cosi.
E' nei commenti a questo bellissimo post:
http://santalmassiaschienadritta.blogspot.com/2011/04/rapinatore-chiper-non-farvi.html#comments