Siete per l'eutanasia politica?

Buongiorno,

L'algido promotore del porcellum
una cosa bisogna ammetterla: l’attuale legge elettorale, pur con tutti suoi i limiti, ha ottenuto uno dei risultati che si proponeva. Ha mancato sicuramente l’illusorio obiettivo della governabilità, ma ha centrato in pieno quello della stabilità e lo ha fatto talmente bene, ma talmente bene da aver pietrificato il parlamento italiano in una immobilità assoluta, il che, però, visto a posteriori, sembra essere un risultato molto sopravvalutato.


Siamo infatti giunti al paradosso che negli ultimi otto mesi, pur in presenza di un fortissimo indebolimento dell’azione politica (non male come eufemismo, vero?) e della rappresentatività della maggioranza uscita dalle elezioni (non vorrei leggere in tal senso i risultati di amministrative e referendum, ma è stato lo stesso Presidente del Consiglio per primo a scegliere di dare questa lettura alle due consultazioni in campagna elettorale –cosa che tra parentesi mi disturba assai, perché ha finito con lo snaturarle almeno parzialmente-) i rapporti di forza tra maggioranza ed opposizione in parlamento non sono significativamente cambiati, il che, in un qualsiasi paese normale sarebbe abbastanza sorprendente.
Dissentì. E venne buttato fuori.
Questo è il risultato di una legge per cui ogni parlamentare non può dissociarsi dalla propria segreteria di partito senza essere certo di non essere ricandidato da quello stesso partito. Il rischio di non essere ricandidati e la necessità di arrivare a fine legislatura per maturare la pensione il vitalizio da parlamentari stanno fornendo ai nostri politici poco eticamente dotati i motivi per restare immobili in attesa della fine del mandato, ed anzi, probabilmente, il rischio di una fine anticipata della legislatura rappresenta per loro uno stimolo ad essere più assidui del solito nella presenza al voto nei momenti importanti.

PD: forte come un Fassino!
Perché si possa verificare qualche significativo cambiamento servirebbe che qualche partito dell’opposizione fosse in grado di garantire delle cariche sicure ai peones di centro destra più freddi (stile campagna acquisti decembrina), ma non mi pare che nessuno sia in condizione di poterlo né di volerlo fare, per motivi diversi che vanno dall’impossibilità di garantire cariche da parte di un PD in crisi di elettori, alla sua scarsa intenzione di chiedere agli elettori come forza di governo i sacrifici necessari ad uscire da una crisi economica aggravata dai danni arrecati da un ventennio di berlusconismo.

Ed è per questo motivo che, secondo me, benché Silvio Berlusconi non sia più riconosciuto come in grado di governare credibilmente nemmeno dai suoi alleati, rischiamo che nessuno abbia il coraggio e la responsabilità (quella vera, non quella di Scilipoti) di staccare la spina per una civilissima eutanasia politica, con il rischio accessorio che ci si debba sciroppare sino in fondo la decadenza del regime.

Ciao

Paolo
si accettano suggerimenti per il CMM...

6 commenti:

F®Ømß°£ ha detto...

Buondì,

condivido le previsioni fosche di Paolo, ma non tutti i punti dell'analisi.

1) La legislatura del precedente governo B (2001-2006) è durata 5 anni, pur senza porcellum, e nonostante le sconfitte di medio termine. È la compravendita di parlamentari la causa della durata di questo governo, unita al fatto che il nostro premier ha come unico interesse restare a Palazzo Chigi il più a lungo possibile anche a costo di cincischiare con ministeri al nord e altre "futilities" fino al 2013.

2) Il governo 2006-2008 fu eletto col Porcellum e cadde prima che i deputati arrivassero a metà legislatura, cosa che impedì loro di percepire la pensione.

3) Trovo amaro l'auspicio per cui il colpo al governo dovrebbe venire con la promessa a un qualche Scilipoti di un posto nel prossimo governo, auspicabilmente di centrosx. Meno male che così non è, finora.

4) Concordo sul fatto che ci sia titubanza nel PD anche per il fatto che, una volta al governo, bisognerebbe risolvere la disastrosa situazione che ci lasceranno in eredità i 17 anni di Berlusconismo. Ma mi chiedo: non è forse comprensibile?

In ogni caso la conclusione è la stessa, per motivi diversi, molti hanno interesse a prolungare l'agonia di questo fallimentare governo. Il che sarà solo un male per l'Italia.

Per il CMM puoi mettere il cartone di Beep-Beep con il coyote che continua a correre anche quando non c'è più la roccia sotto i piedi (la stabilità). E poi cade.

Ottimismo a colazione.

Tommaso

francesco.caroselli ha detto...

Vorrei giusto ricordare che in 17 anni non ci sono stati solo gov di B.
Questo per correttezza.

Poi la legislatura potrebbe finire e il vitalizio se lo cucherebbero quiindi non è per questo che il governo sta in piedi.

Vorrei dare un consiglio al PD la smetta di stuzzicare B sulla riduzione delle tasse.
Lo dica chiaramente che non si puo fare altrimenti ci ritroviamo come Grecia e Argentina.
Il PD non deve esortare B a fare quel che promette, ma a fare promesse sensate.
...questo soprattutto ma anche perchè fra poco ci saranno loro al governo e coerenza dovrebbero abbassarle loro! Quindi dicano la verità invece di fare populismo d'accatto.

PaoloVE ha detto...

"Il PD non deve esortare B a fare quel che promette, ma a fare promesse sensate."

Standing ovation.

E non deve copiare SB in stile De Magistris che promettere di ripulire Napoli in 5 giorni...

Ciao

Paolo

francesco.caroselli ha detto...

Si De Magistris ha sicuramente sbagliato.
E' ovvio che per creare un sistema funzionante in una terra dove da anni la spazzatura è un problema cosi grande (ma anche una grande risorsa) non si poteva risolvere in 5 giorni.
Mi accontenterei anche di un anno, ma pure due. Basti che si crei un sistema stabile non basato sull'ermegenza.
Cmq a proposito di De Magistris ecco l'ultima:

http://affaritaliani.libero.it/cronache/napoli_arresto_funzionaria220611.html

Michele R. ha detto...

Grande cazzata quella di De Magistris. A maggior ragione visto che prima di lui c'è passato (e ripassato) mr. B.

F®Ømß°£ ha detto...

http://www.corriere.it/politica/11_giugno_24/berlusconi-un-uomo-solo-io-lo-sfido-sulle-riforme-aldo-cazzullo_73ac9baa-9e28-11e0-b150-aadf3d02a302.shtml


Eccoli qua. Pronti a farlo resuscitare.

T.