Scherzi della memoria

Buongiorno,

constato senza alcuno stupore che le reazioni della maggior parte dei quotidiani rispetto alla notizia dell'inchiesta sulle presunte corruzioni nate attorno al progetto di costruzione dello stadio della Roma (1) sono nella maggior parte di malcelato compiacimento per il coinvolgimento nel presunto malaffare del M5S.

E, benchè io non straveda per i grillini, mi piacerebbe mettere un paio di puntini sulle i, o forse solo rendervi partecipi di un mio ricordo distorto.

E quindi, in primo luogo per ricordare, come fanno un po' tutti, anche se in piccolo e in tono minore, che ad essere coinvolti non sarebbero solo i pentastellati, ma un po' tutti quelli che ruotano attorno al potere romano. E mi è difficile accettare che per alcuni si debba riconoscere la consuetudine con certe pratiche (2) come attenuante più di quanto si debba considerare un'aggravante per i grillini l'incongruenza rispetto a una presunta e forse solo sbandierata onestà.

In secondo luogo perchè mi ricordo che solo un anno e mezzo fa, nei media i toni sullo stadio a Roma erano di ben altro tenore, imputando alla sindaca l'intenzione di voler far fallire tutto, vittima della frangia più oltranzista dei grillini.

E nemmeno un netto ridimensionamento imposto dalla giunta Raggi al faraonico progetto iniziale, già approvato dalle precedenti amministrazioni e scarsamente coerente con l'idea di volerci far girare sopra delle tangenti, fu ben visto.

...e dopo questa elegante e massiva inversione a U qualcuno ha anche il coraggio di parlare dei grillini? Ma mi facciano il piacere!

Ciao

Paolo

(1) in realtà lo stadio è solo una parte di un progetto urbanistico ben più ampio.

 

(2) Sallusti chiosa "gli altri politici coinvolti di Forza Italia e Pd diciamo che non fanno notizia"