Buongiorno,
mentre continuano gli imbarazzi del governo su tutti i fronti dove sta operando, dalla crisi libica alle intercettazioni telefoniche, dalla prescrizione breve alle nuove richieste di rinvio a giudizio per il premier, nel panorama politico italiano è espolsa una bomba quasi scoppiato un petardo.
L. Cordero di Montezemolo |
Luca Cordero di Montezemolo, con le dichiarazioni rilasciate negli ultimi giorni, ha fatto un passo verso l'entrata in politica. E sta creando un certo subbuglio: Bersani gli chiede con un po' di diffidenza di indicare da che parte voglia stare, FLI applaude la decisione minaccia, Cacciari lo annuncia solennemente,...
A ben vedere la quasi-candidatura dell'ex Presidente di Confinustria sta agitando le acque quasi solo tra le fila dell'opposizione, il che significa che la maggioranza non lo considera un problema significativo. E secondo me fa bene, e vi spiego perchè.
Diciamo che voi abbiate intenzione di affidare il vostro voto sulla base più del carisma del candidato che della credibilità delle sue proposte, perchè dovreste preferire LCdM a Silvio Berlusconi?
L'uomo della Provvidenza originale |
Insomma, perchè un elettore di destra dovrebbe votare una copia potendo scegliere invece l'originale del modello di politico carismatico, che per di più dispone di miglior apparato mediatico in grado di promuoverlo?
Invece secondo me fa bene a preoccuparsi l'opposizione, non tanto perchè al pollaio dei tanti semi aspiranti leader se ne aggiunga un altro aumentando se possibile la confusione (tanto ormai, uno più uno meno), quanto perchè per l'ennesima volta la sinistra rischia di innamorarsi di un personaggio che con la sinistra non ha nulla a che fare, nella speranza che rovesci l'attuale Premier.
Massimo Calearo: vi mancherà? |
In sintesi ho l'impressione che Montezemolo non sia in grado di erodere voti a destra, nè di recuperare potenziali elettori delusi a sinistra. Non mi pare una figura in grado di far vincere le elezioni, e non mi pare abbia ancora fatto vedere di avere le capacità per governare. Insomma, se l'opposizione parlasse innanzitutto di un possibile programma politico comune, forse sarebbe meglio. E forse aiuterebbe anche a trovare un candidato che si rispecchi in quel programma, senza passare nel mucchio selvaggio di Scilipoti alla prima occasione.
Ciao
Paolo
Immaginate LCdM candidato contro Silvio Berlusconi.
Ed immaginate cosa farebbero Sallusti, Belpietro e Feltri di questo spezzone...
4 commenti:
Buondì,
concordo al cèntopercènto con Paolo. La tendenza che una fetta della sinistra ha di cercare di battere B cercando di imitarlo è perdente.
Un motivo è che una parte degli elettori (me compreso) non ama questo dogma moderno per cui pare che in politica ci sia bisogno di uomini del fare o di persone che non vengano dalla politica stessa.
Un altro motivo è ciò che dice Paolo, perché qualcuno dovrebbe votare il tarocco e non l'originale?
A mio parere c'è bisogno di qualcuno che sia in grado di governare, che abbia la forza politica per riformare la RAI [sterminando il 90% dei giornalisti (non so perché non mi accetta le tag per fare il testo barrato)], che progetti per il medio e lungo periodo, che sappia comunicare i risultati, che... forse serve Superman insomma.
Saluti
T.
Interessante l'impressione suscitata dalla prossima discesa in campo di "Bellicapelli" anche dal blog "Piovonorane" del guru Alessandro Gilioni....
http://gilioli.blogautore.espresso.repubblica.it/
errata corrige
Gilioli, of course!
buongiorno,
hai detto tutto te. Aggiungo che il carisma di B., LCM non l'ha, e a me pare una scelta perdente. Per quello che mi riguarda l'unico uomo che può fare la differenza, per autorevolezza e serietà, è Mario Draghi.
Posta un commento