Ocio!

Buongiorno,


vedo molti festeggiamenti per le tanto attese dimissioni.

Per quel che vale invito alla calma.

Molta calma.

Moltissima.

Perchè per Silvio non è il one way ticket to Antigua che molti pensano e sperano: anche il governo tecnico ha bisogno dei voti dei parlamentari e Silvio sta contrattando quelli dei suoi. Non è ancora finita.


Perchè il Paese è estremamente diviso (in piazza c'era anche chi cantava, rivolto a Silvio Berlusconi "Un presidente, c'è solo un Presidente", e non erano poi pochi). E, specie in questo momento, le contrapposizioni non sono un bene.

Perchè temo che comunque ci sia poco da festeggiare: forse non stiamo affogando, ma non galleggiamo ancora. La crisi c'è e Monti dovrà faticare moltissimo.

Perchè adesso cominciano i sacrifici che ci siamo nascosti sinora. Quelli che volevamo ci fossero imposti dall'Europa per non pagarne elettoralmente il fio. E non ci piaceranno

Ciao

Paolo

5 commenti:

Michele R. ha detto...

inutile che ti dica che la vedo esattamente come te, tanto lo sai gia!

Ciao

Pale ha detto...

Da parte mia gioisco e pure tanto.

Berlusconi non e' il male assoluto che tanti hanno descritto, eppure le sue dimissioni sono una conditio sine qua non per affrontare le misure impopolari di cui l'Italia necessita.

Nonostante le dimissioni, pero', la parte difficile viene adesso, quando i privilegi di (mica tanto) pochi e la tasche di tanti (o tutti, se la patrimoniale verra' promulgata) saranno toccati. Mi chiedo se il Paese e' pronto a fare sacrifici veri, quelli che davvero servono. E sono interessato a vedere il comportamento del PD di fronte a misure drastiche di riduzione della spesa pubblica, delle privatizzazioni delle municipalizzate, dei licenziamenti e delle assunzioni piu' facili, delle pensioni.

Secondo me questo periodo sara' una prova di maturita' per il sistema Italia. Se affronteremo con coraggio questa situazione, allora potremo comsiderare la Seconda Repubblica finita. Altrimenti sprofonderemo...

F®Ømß°£ ha detto...

Concordo con Paolo e mi appresto a scrivere due righe su ciò che penso dei penosi cori da stadio fuori tempo massimo davanti ai palazzi di Roma.

Un passo è stato fatto, vedremo se è troppo tardi o no.

Ciao.

T.

Cristina ha detto...

Ieri sera ho nuovamente appeso la bandiera italiana al balcone: un segno non tanto di festeggiamento ma di richiamo, in questo momento così difficile, all'unità nazionale per superare uniti i gravi ostacoli che dovremo affrontare nei prossimi mesi. Speriamo non sia già tardi per la nostra "povera Italia"..

Michele R. ha detto...

@Tommaso

penosi cori da stadio fuori tempo massimo
Il nano non l'ho mai potuto soffrire e l'unica cosa che posso condividere è stato il "bella ciao" di tutta quela cagnara. Per mer me il resto è una cosa inaccettabile.