Confuso e felice

Buongiorno,

mettici che di solito sono uno di quelli che brontolano sempre perchè vorrei che il PD facesse una politica progressista e rimango sempre deluso da una realtà nella quale invece, da troppo tempo, lo vedo sdraiato su posizioni chiaramente conservatrici.

Mettici il fatto che, pur apprezzando il segretario del PD (o considerandolo almeno il meno peggio di un panorama politico sconfortante), come tutti gli rimprovero la mancanza di polso e di carisma.

Mettici anche che alcuni esponenti di rilievo del PD recentemente hanno indicato che, primarie o non primarie, l'indirizzo deve essere quello dell'alleanza con l'UdC di Casini e che, sui diritti civili si resta fermi al palo.

Mettici ancora che Casini decide di rinfrescare la sua verginità di cattolico integralista benchè divorziato e risposato definendo "una violenza della natura e sulla natura" i matrimoni gay.

Bene, mettete tutto questo insieme e ditemi, cosa devo pensare di un Bersani che risponde secco "Noi le unioni gay le facciamo. Gli altri si regolino."?

Cosa gli han messo nei tortellini al segretario? Cos'è che gli ha scatenato una dichiarazione decisa, laica e di sinistra? Non possono dargliene da mangiare un po' più spesso, visti gli effetti?

Ma soprattutto, non sarà il solito giochino per cui si promette quello cui poi le astensioni dei Fioroni, Bindi, ... e qualche altra assenza strategica faranno mancare il numero legale? 

Comunque nel frattempo mi godo il momento. E' bello aver l'impressione (ma dentro temo si tratti di illusione) che anche in Italia ci sia un normale moderno partito di sinistra moderata.

Ciao

Paolo