Buongiorno,
l'allegra compagnia di giro che secondo le inchieste campava (e che secondo me probabilmente in gran parte continua a campare) allegramente e sfarzosamente, destreggiandosi in traffici poco ortodossi collegati alle attività del Comune di Roma (e sembrerebbe non solo), sottolinea per l'ennesima volta come la nostra politica, ad un problema che sembra essere sistemico, si ostini a contrapporre una risposta in termini di singole persone.
Quella che adesso i media chiamano "Mafia Capitale" sembra aver infiltrato in maniera pervasiva e massiccia gli organi del Comune di Roma con una o più organizzazioni politico / affaristiche (1)?
La reazione che vediamo sta nell'affidarsi alle solite rutilanti dichiarazioni del Primo Ministro Matteo Renzi che dopo aver ospitato a sua insaputa alle sue cene elettorali una parte degli indagati ed averne probabilmente accettato il contributo economico al partito, adesso, schifato, tuona "Non lasceremo Roma nelle mani dei ladri".
O, in subordine, la reazione sta nel confermare il prima traballante e mal digerito benchè (o forse perchè) onesto Ignazio Marino sul sellino della sua bici nella poltrona di Sindaco. (2)
Nè il problema sta solo nel PD: Venezia è commissariata dopo che l'ex Sindaco Orsoni è stato travolto insieme alla dirigenza del PD (e non solo) locale dallo scandalo del Mose? In vista delle prossime elezioni Forza Italia ritiene di avere quindi delle possibilità di prendersi un Comune di sicura importanza, e quindi lancia la candidatura di....MARA VENIER!
Al di là del valore della persona (qualcuno magari ricorderà che si era già inutilmente spesa politicamente in favore dello sconfitto candidato Sindaco Renato Brunetta), se questi sono i presupposti ed il livello di comprensione del nostro deficit politico è chiaro che non abbiamo alcuna possibilità di farcela.
Moriremo stritolati da un Paese al collasso, aspettando che un improbabile Messia di turno, eletto Salvatore a furor di popolo per averla sparata più grossa degli altri, faccia il miracolo.
Ciao
Paolo
(1) Come scoop l'ho trovato un po' loffio, diciamo un fulmine a ciel cupissimo durante una tempesta. Era infatti cosa da tempo sotto gli occhi di tutti nei suoi risultati ed ampiamente denunciata anche dai media: per restare a quanto già segnalato dalla sola trasmissione Report ricordo (andando a braccio ed a memoria) le denunce su: la discarica di Capracotta, le speculazioni edilizie delle periferie romane, le ruberie all'ATAC, le varianti in corso d'opera alla nuova linea della Metro, ...
(2) Mi permetto di suggerire di cominciare con il non invitarli a cena, i ladroni veri, presunti o solo sospetti, nè a
contribuire alle campagne elettorali. E, magari, butto lì anche che
sarebbe il caso di creare delle condizioni per cui le cosiddette
partecipate non continuino ad essere sistematicamente il cavallo di
troia per far gestire la cosa pubblica (magari senza gara alcuna e come sappiamo) a chi
non avrebbe i requisiti per presentarsi al più infimo dei concorsi pubblici, a partire dai loro amministratori.
1 commento:
Buongiorno,
Sul punto 2 ti segnalo i primi 4 minuti di questo video.
Non fa male ascoltare anche il resto, o forse si :-(
Saluti.
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