Giornalisti, vil razza dannata

Buongiorno,

anche oggi mi soccorre Tommaso, cui vanno i miei sentitissimi ringraziamenti.

Buondì,

Tommaso come potrei darti torto?
faccio molta fatica a provare rispetto per i giornalisti. Mi trattengo da una tirata che durerebbe ore sui motivi per cui li metto tra i responsabili del degrado del Paese.

Vorrei solo riportare un'esperienza che mi è capitata la settimana scorsa come esempio di pessimo giornalismo.

Ero al Lido di Venezia in spiaggia mentre un signore, colpito credo dal caldo ha perso i sensi ed è morto nonostante l'arrivo tempestivo dell'elicottero di soccorso e dell'ambulanza. Come è ovvio c'erano curiosi tenuti a distanza dai bagnini e c'è stato chi è rimasto a prendere il sole.

Il giornalista del Corriere del Veneto scrive:


Il giudizio morale è evidente in quel "come se nulla fosse", ripetuto identico in un caso analogo successo a Ostia.

Giudizio morale che viene da una categoria che morale non ha, per non parlare della fantasia, del tutto assente in questi professionisti della penna..

Cercavo Cogne, è uscito Avetrana
Tutta l'estate viene passata dai giornalisti meno indegni* a caccia di morti per il caldo e negli immancabili incidenti stradali, tutte notizie comode da ottenere stando seduti in poltrona, sorseggiando una bibita fresca, magari facendo umorismo nero con i colleghi via skype. Tutte notizie indegne di occupare le prime pagine come regolarmente fanno.

Però se uno fa il bagno nella spiaggia dove è morto un poveretto è da stigmatizzare. E se fa il capannello dei curiosi, magari anche.

Saluti

Tommaso di buon umore


Ah! era cortigiani, non giornalisti! ... Va ben lo stesso, vero? ;-)

*I giornalisti più indegni preferiscono sorseggiare la bibita fresca riciclando i servizi sul caldo dell'anno precedente: bisogna bere molto!

1 commento:

x ha detto...

onore ai giornalisti degni che invece non stanno seduti comodamente in poltrona.

http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubriche/editoriali/gEditoriali.asp?ID_blog=25&ID_articolo=9126

complimenti a Tommaso per il post