Come ai bimbi delle elementari

Buongiorno,

Se avete più di quarant'anni potete provare a ricordare:

"Bambini! Adesso tirate fuori i quaderni di matematica e scrivete i compiti per domani:

<Problema

In una vasca ci sono 200 litri d'acqua. Quanti secchi da venti litri dovrete impiegare per svuotare la vasca per poterla riverniciare?

A chi risolverà correttamente il problema saranno concessi cinque minuti di ricreazione in più. Va bene, va bene, anche l'altalena, ma solo se il tempo è bello!">


Lo show del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi a Lampedusa per certi versi mi ha riportato indietro fino a ricordare la mia maestra delle elementari: sostanzialmente ha parlato agli italiani come la maestra ci parlava quando eravamo a scuola.

Quante navi se il rubinetto l'Africa perde?
"Problema: In un'isola ci sono 7.000 immigrati, quante navi serviranno per portarli via tutti?"

Il problema è che il rubinetto della vasca è aperto e che dai paesi arabi si fugge in massa da fame, miseria ed oppressione. E non sarà candidando Lampedusa al Nobel per la pace che le cose cambieranno.

Ma i toni sono anche quelli già usati a Napoli per l'emergenza rifiuti ed a L'Aquila per la ricostruzione: rumorose improbabili promesse cui sin ora non hanno fatto seguito fatti all'altezza.

Trovo terribilmente puerili i tentavi di mascherare gli errori nella gestione del problema dell'immigrazione, di metterci una toppa su, acquistare una casa da mettere nella lista tra  President's Bay ad Antigua e Villa Certosa in Costa Smeralda, e suggerire acciottolati, tinteggiature, zone franche, casinò e rimboschimenti. Mancava solo che promettesse più gnocca per tutti. O forse è una promessa implicita nelle serate di festino festa, non saprei.

Di certo tutto quello che si è visto ieri a Lampedusa ha gran poco a che vedere con la soluzione del problema (provare a rivedere con l'amico Sarkozy almeno temporaneamente gli accordi frontalieri che impediscono l'accesso in Francia degli extracomunitari no, eh? E insistere con l'Europa per una gestione collettiva?), e probabilmente ha poco anche a che fare con la volontà di rassicurare gli isolani (e dopo gli Aquilani e dopo i Napoletani mi sa che ci siamo giocati anche questi:  temo di dover prevedere l'annuncio del trionfale successo nel giro di tre giorni ed il riemergere del disastro dopo al più un mese). Al limite sarà Tremonti a dire che non ci sono i soldi per sostituire tutte le maniglie dell'isola con quelle d'oro. Ma potremo sempre portarci i Vanzina a girare "Vacanze a Lampedusa", sai che pubblicità,. Se solo non ci fossero quegli orribili barconi semiaffondati sullo sfondo...

Sempre pronto a soccorrere il vincitore!
Ho invece il bruttissimo sospetto che la comparsata abbia molto più a che fare con il blitz sulla prescrizione breve e la voglia di alzare un po' di fumo per mascherarlo. Ma sicuramente ci sarà chi alla radio e nei TG loderà il decisionismo, la spontaneità e addirittura la generosità con la quale il Presidente del Consiglio ancora una volta ha preso carico di persona una situazione complicatissima. C'è chi lo chiamerà il governo del fare. Non credo di sbagliare di molto indicando i soliti volonterosi Augusto Minzolini,  Emilio Fede, Giuliano Ferrara. e, perchè no, Forbice e Cruciani. A me sembra il governo della faciloneria, e, devo ammettere, mi fa un po' schifo continuare a vederlo speculare sulle disgrazie altrui. Magari se riproporranno anche questa situazione a Forum mi farà tutto un altro effetto.

Ciao

Paolo
A me Lampedusa fa venire in mente questa bellissima canzone...

4 commenti:

F®Ømß°£ ha detto...

Buongiorno,

tutto vero quello che scrive Paolo, specialmente riguardo allo spostamento di attenzione sulla vergogna che si consuma in Parlamento, mentre il taumaturgo si manifesta sull'isola.

Noto altresì il tentativo da parte di B di "mettere la faccia" su un parziale successo, senza assumersi nessuna responsabilità sul come si è arrivati a questo punto.

1) Maroni "spara" che arriveranno un milione di immigrati (la parola migranti mi dà il voltastomaco, scusate)

2) Maroni stesso non fa nulla per settimane per preparare l'isola dal punto di vista dell'accoglienza e per consentire uno spostamento e una "diluizione" di questo flusso "biblico".

3) Bossi si comporta come un tipo da bar, come al solito.

4) Frattini beve il Martini come sempre.

Di quale governo fanno parte questi tre immeritevoli? Non è anche responsabilità del PDC il loro operato?

E invece cosa devono sentire le mie orecchie, oltre alla sgradevole voce di Aldo Forbice?

1) Una signora che gode perché la sinistra rosica, ché Silvio ha messo a posto anche questa emergenza.

2) Un tale che ci comunica che lui preferisce "di gran lunga" quello che ha detto B, rispetto a quello che ha detto Bossi. Grazie tante.

Direi che su una fetta di popolazione, che gode del diritto di voto, l'operazione cartapesta a Lampedusa ha funzionato benone.

Saluti

Tommaso

PS: La Minetti vuole fare il ministro degli esteri, a questo punto perché no?

x ha detto...

Ieri sera la D'Amico ha cominciato EXIT con il video del cavalier Pompetta che, nel suo francese insufficiente, a Nessma TV in Tunisia, un anno e mezzo fa (08/2009) parlava di accoglienza, casa, lavoro e sanità per i tunisini.....

Intanto, malgrado le mirabolanti promesse, dal campo da golf e casino' al premio Nobel per la pace a Lampedusa, il sottosegretatio all'Interno, il pugliese Mantovano, si dimette perchè vede raddoppiato il numero di trasferimenti decisi ed avviati a Manduria.

Maggioranza sempre piu' coesa.

x ha detto...

http://multimedia.lastampa.it/multimedia/in-italia/lstp/33770/

impareggiabile come sempre Elio!

Sandro59 ha detto...

[Ma i toni sono anche quelli già usati a Napoli per l'emergenza rifiuti ed a L'Aquila per la ricostruzione: rumorose improbabili promesse cui sin ora non hanno fatto seguito fatti all'altezza.]

Mah...Paolo!
Che mi dici mai?
Non ti fidi più nemmeno delle parole del grande editorialista-bis di Libero, sempre così obiettivo e neutrale?:

"Silvio è il più bravo di tutti e del suo impegno non c’è motivo di dubitare: Napoli è stata ripulita e i terremotati non sono rimasti nelle baracche come successe in Irpinia".

http://www.libero-news.it/news/704353/L_editoriale.html

Sono confuso e infelice! Ohibò!