La dura realtà

Oggi ospito un post del blogger tenutario di http://nonsonoserio.blogspot.com : Michele. Che ovviamente ringrazio (ammetterete che nella captatio benevolentiae me la cavo benino :-)).

Buongiorno,

Lunedi 14 il Presidente del Consiglio è sceso ad incontrare i sindacati di polizia che manifestavano davanti ai cancelli di Arcore (la succursale lombarda del Governo italiano) per protestare contro i tagli del governo al comparto sicurezza. Tra le cose dette da Berlusconi, ce ne è stata una importante sottolineata in serata a "La zanzara" da Cruciani e Parenzo: “è colpa di chi ha speso prima, certo. Ma è colpa anche nostra perché non siamo riusciti a ridurre le nostre spese in generale per cui incassiamo 100 e spendiamo 105”.

Berlusconi arringa i poliziotti
Dato che nessun organo di informazione ha rimarcato questo, devo fare i miei complimenti a Cruciani e a Parenzo per aver pescato qualcosa fuori dal coro.

Per me poi è una perla assoluta che mostra, in particolare ai fan incalliti che vedevano in Berlusconi una specie di messia come e perché la politica fatta di vuote promesse e slogan elettorali tipo “meno tasse per tutti” o “per un nuovo miracolo italiano” sia fallita. Escludo da questo chi è riuscito a tenere gli occhi aperti sul vero problema di casa che è il debito pubblico, e che non lo si abbatte se non al prezzo di sacrifici, ovvero far pagare le tasse a tutti e di tagliare i rami secchi e improduttivi della macchina pubblica. E' quindi l'ammissione implicita del fallimento di Berlusconi come politico, sceso in campo tra le altre cose contro quella macchina burocratica, di cui in tempi precedenti si era servito per i tutelare i propri interessi (vedi legge Mammi), per “liberare l'Italia da lacci e lacciuoli”.

Saluti
Michele

Riprendo la linea solo per una piccola considerazione OT: la maggior parte dei leghisti ha disertato le celebrazioni del 150° anniversario dell'Unità d'Italia. Come succede sempre con gli ospiti indesiderati che non si può però far a meno di invitare, non sono mancati a nessuno, anzi la festa ha tratto giovamento dalla loro assenza.


 la veloce autocritica di Silvio

3 commenti:

x ha detto...

E' sempre colpa di qualcun altro!
Come per il debito pubblico "moltiplicato x 8 durante i governi di sinistra".... ma quando mai i comunisti sono stati al governo??
Invece c'erano proprio quelli grazie ai quali egli ha prosperato!
E via con le balle spaziali....109 processi.... oltre 2500 udienze.... 300 milioni di euri spesi in avvocati.... .poi 24 assoluzioni.... e sono senza cellulare perche' mi intercettano..... siamo tutti spiati..... centinaia di milioni spesi a spiare le eleganti cene di Arcore anziche' dar la caccia ai boss.....

Ebbasta!

Ieri applausi per Napolitano e fischi per B.... meno male che qualcuno ci ha pensato a ricordargli che non siamo tutti cloroformizzati!

Quanto ai leghisti... è utile che ci siano anche loro che non si sentono italiani, cosicchè noi che lo siamo nel profondo possiamo esserne ancor piu' orgogliosi!

Michele R. ha detto...

ma quando mai i comunisti sono stati al governo?? Invece c'erano proprio quelli grazie ai quali egli ha prosperato!

Quando qualcosa gli è sfavorevole il nostro "Beneamato" premier aggiunge gli zeri come se fossero noccioline!

Michele R. ha detto...

Ripropongo, a beneficio di quelli che si mettono in ascolto, il commento che ho postato stamani sul blog di santalmassi:

Dal Fatto quotidiano:

Per tutta la giornata è circolata la notizia della possibile presentazione dell’emendamento che inserisce la prescrizione a favore degli incensurati sopra i 65 anni

Io sono favorevole. A patto che l'eta sia portata a 85 anni. Cosi ci togliamo ogni dubbio che non è stata scritta per salvare il solito dalle sue beghe.