Come ti promuovo lo sviluppo?

Buongiorno,

Shylock, l'usuraio

oggi mi voglio togliere un sassolino dalla scarpa. Nel cosiddetto decreto sviluppo, seminascosta,  vi è una piccola ma importante riforma del sistema creditizio, all'articolo 8, comma 5, lettera d (visto come sono preparato in materia? e mi raccomando, guardate il link per rendervi conto di come è seminascosta bene!)

Era ora, dirà magari qualcuno attendendosi che la finanza faccia la sua parte per tirare il Paese fuori dalla crisi, dopo aver contribuito a cacciarvelo dentro.

Ed in effetti nel decreto vi è un nuovo sistema di calcolo del massimo interesse che può essere richiesto a fronte di una qualsiasi forma di prestito, il cosiddetto tasso d’usura. Il che potrebbe essere un piccolo buon punto di partenza.

Infatti se non posso aumentare la tassazione sulle rendite finanziarie temendo la fuga degli investitori dai buoni del tesoro (ed il conseguente rischio default), posso cercare di indirizzare la liquidità verso investimenti diversi dalla finanza limitando i massimi profitti che la finanza trae dal semplice possesso di denaro e rendendo quindi più appetibile investire in attività produttive diverse. Quindi posso spingere ad essere partecipi delle imprese piuttosto che a prestar loro denaro. Potrebbe funzionare, no? E quindi il Governo cosa fa?

Attenti! c'è i tvucco e l'inganno!

Sino al decreto sviluppo il tasso d’usura era pari a 1,5 volte il tasso medio di riferimento. Per fare un esempio, se per un mutuo a tasso fisso la media di mercato era il 4% ne conseguiva che il un tasso superiore al 6% era usurario, e quindi vietato ed illecito.

Dal decreto sviluppo le cose sono cambiate un pochino e si sono complicate. Adesso il tasso d’usura è pari al 4% più 1,25 volte il tasso medio di riferimento sino a giungere al valore massimo del tasso di riferimento medio maggiorato dell’8%. Nel caso precedente il tasso di usura viene quindi spostato al 9%.

A conti fatti il nuovo sistema di calcolo del tasso di usura lo innalza per tutte le forme di prestito che comportano il pagamento di un tasso medio di riferimento inferiore al 16%, mentre lo riduce per quelle a tasso medio di riferimento superiore al 16%. Il che significa che il tasso di usura viene ridotto solo nei casi di prestiti ad altissimo rischio, quelli che presenterebbero tassi di interesse particolarmente elevati e che sarebbero più difficili da rimborsare (provate a restituire un debito significativo al 25% d'interesse e poi mi direte).

Il che significa che allo stato attuale il tasso di usura è aumentato per le seguenti tipologie di finanziamenti: crediti in conto corrente, scoperti senza affidamento, anticipi e sconti commerciali, factoring, crediti personali, finanziamento alla famiglia ed alle imprese, cessione del quinto, ogni tipo di leasing, acquisti a rate e mutui. Praticamente per ogni tipo di finanziamento.

E’ ridotto invece per il credito revolving. E solo per il credito revolving, poverino lui. Chissà cos'aveva fatto di male per meritare una simile onta.

Topo Gigio membro della maggioranza

Ovviamente le banche ringraziano ed applaudono sino a spellarsi le mani per il gentile dono loro elargito.

Un bel modo di promuovere lo sviluppo, non c’è che dire: si sa che gli usurai sono sempre stati un potente motore dello sviluppo. Che sciocchi siamo stati sinora ad averli contrastati.

Un bel modo anche di cercare di uscire dalla crisi, visto che erogare crediti a tassi di interesse troppo elevati significa erogare cattivo credito, con elevate percentuali di inesigibilità (più alti sono i tassi più alte sono le rate, più alte sono le rate più difficile è pagarle). Inesigibilità che, in parte diversamente originata, è stato uno dei fattori che hanno originato l’attuale crisi, come avevo spiegato in un vecchio post sull'Antizanzara (fine 2009! un'ottima annata!).

Propongo di mettere Topo Gigio al posto di quel geniaccio di Giulio Tremonti a promuovere lo sviluppo. I risultati non potrebbero essere peggiori: almeno lui si ricorderebbe di aver dato tutta la colpa della crisi agli speculatori che oggi premia meno di un anno fa.

Mi resta il dubbio che con questo nuovo codicillo si sia voluto estirpare l'usura per decreto: nemmeno Cuordipietra Famedoro avrebbe il coraggio di chiedere tassi così alti. Quindi non esisteranno più usurai...

Ciao

Paolo

 

Charlie Chaplin

The Pawnshop

-Lungo!-