Buongiorno,
secondo post del giorno (questo è farina del mio sacco)
secondo post del giorno (questo è farina del mio sacco)
WSJ |
Infatti ieri mi ritrovo titoli cubitali sia su Libero che su il Giornale che strillano con malcelata soddisfazione che, secondo il Wall Street Journal, per entrare nell'euro,
PRODI HA TRUCCATO I CONTI!
La
notizia viene ripresa, con poche aggiunte e minor soddisfazione (ed
omettendo ovviamente il riferimento a Prodi ed al suo governo) anche da Repubblica. Che sottolinea solo il fatto che l'articolo parla anche dell'insano humor dell'attuale Presidente del Consiglio.
L'articolo
che i giornali di destra implicitamente avallano, a scapito
dell'Italia, per attaccare l'opposizione immagino sia questo, pubblicato
l'altro ieri sul sito del Wall Street Journal.
Falso in bilancio? Moi? |
Analogamente
potrei far notare che quella del WSJ è una illazione / ipotesi
assolutamente non circostanziata, anche se magari fondata purtroppo
anche su dichiarazioni assolutamente irresponsabili ed altrettanto non
comprovabili rilasciate purtroppo da altri Presidenti del Consiglio nello svolgimento delle loro funzioni istituzionali.
Se
fossi in vena di polemiche (e soprattutto di farmi male, visto l'ambito
internazionale della notizia) potrei far notare che metà dell'articolo
lega la situazione economica italiana anche alla scarsa credibilità di
un Berlusconi prigioniero del suo stereotipo di battutista piuttosto che
di leader, ed avvalorare così ulteriormente l'attacco alla credibilità
italiana.
Immaginate che bello: "Avete ragione, il precedente premier truccava i conti e, si, questo è proprio un buffone". Wow.
Il Signore dei Bilanci? |
Ma
la cosa che invece devo far notare è che, poichè viviamo in un Paese
dilaniato da una guerra contemporaneamente fredda e civile, nessuno si
preoccupa di esporre sui media di un certo rilievo i motivi per i quali
invece dare all'Italia una apertura di credito, che è la prima cosa che
dovrebbe venire in mente a chi ha a cuore il nostro Stato.
Che
so, affermare che, visto che ci eravamo accorti che quel ladro di Prodi
aveva falsificato i bilanci, noi che siamo tanto bravi ed onesti,
abbiamo rimesso le cose a posto e chiuso una pagina oscura del nostro
passato comunista. Non male, vero?
Oppure, molto più sensatamente, sciorinando un po' di fatti e dati e considerazioni a parziale dimostrazione del fatto che l'articolo è meno fondato di quanto voglia apparire. Cosa non impossibile, visto che lo fanno due lettori nei commenti, Lulu e Patrizia Cacioli, quest'ultima con l'autorevolezza della portavoce dell'Istat. Due lettori che evidentemente tengono all'Italia molto più di chi scrive sui giornali che ho citato.
Oppure, molto più sensatamente, sciorinando un po' di fatti e dati e considerazioni a parziale dimostrazione del fatto che l'articolo è meno fondato di quanto voglia apparire. Cosa non impossibile, visto che lo fanno due lettori nei commenti, Lulu e Patrizia Cacioli, quest'ultima con l'autorevolezza della portavoce dell'Istat. Due lettori che evidentemente tengono all'Italia molto più di chi scrive sui giornali che ho citato.
E
l'ironia sta nel fatto che un ridimensionamento della portata
dell'articolo del WSJ avrebbe portato complessivamente a ridurre la sua
credibilità anche nelle parti in realtà meno smentibili, e cioè
l'inadeguatezza di Berlusconi come Presidente del Consiglio. Ma ho già
detto nella premessa che sarebbero serviti i soliti due neuroni
funzionanti, ed in certe redazioni non abbonda nè l'amor patrio nè
l'intelligenza, evidentemente...
Ciao
Paolo
Nota di servizio: in questi giorni Blogger sta facendo un po' di bizze... dovessi mancare all'appello sarà più facile che si tratti di un problema tecnico che di un subdolo complotto... :-)
Nota di servizio: in questi giorni Blogger sta facendo un po' di bizze... dovessi mancare all'appello sarà più facile che si tratti di un problema tecnico che di un subdolo complotto... :-)
2 commenti:
Post molto interessante.
Le polpette avvelenate dei giornali di B sono sempre più perniciose.
Saluti
T.
Post acuto, da condividere pienamente.
Aggiungo che ormai gli articoli di fondo di Libero, il Giornale e, per certi versi, del Foglio, sono solo becera propaganda. Meritano di essere discussi solo per smascherarne faziosità e contraddizioni.
Cosa che ha ben fatto Paolo nel suo post odierno.
Ciao.
Mario
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