Buongiorno,
La futura Lancia Thema |
come forse avrete capito continuo, sempre più a sproposito, a considerare Fiat un asse importante dell'economia italiana.
E così, da profano, in occasione del lancio della Freemont avevo espresso le mie perplessità sul "nuovo" modello Fiat, e sulle sue possibilità di poter rappresentare il punto di svolta che l'azienda e l'Italia attendono dal gruppo ex torinese.
La speranza era duplice: in primo luogo di sbagliarmi ed essere smentito (non sono nemmeno un appassionato di auto, figuriamoci un esperto del settore: l'errore ci starebbe tutto e ne sarei sinceramente lieto), in subordine di vedere una inversione di rotta, come l'uscita di un modello fortemente innovativo.
E' sicuramente molto prematuro valutare se l'operazione Freemont sia stata una operazione di successo o meno, di certo la presentazione della nuova Thema fuga ogni dubbio sul fatto che anche in questo caso ci si possa aspettare un modello innovativo.
Dodge D15: la base del nuovo Iveco? |
La nuova macchina annuncia di essere sviluppata sulla stessa base della Chrysler 300, un modello concepito nel 2004 (quindi addirittura precedente al Dodge Journey che aveva "ispirato" la Freemont) e, se si vanno a vedere le gallerie fotografiche, ci si rende conto che si tratta sostanzialmente di un restyling del modello USA.
Restyling nemmeno particolarmente spinto, per la verità, e che sembra sostanzialmente trascurare il cuore della macchina, che continuerà in molti modelli ad utilizzare le "importanti" motorizzazioni USA (ma Obama non aveva sovvenzionato Fiat proprio perchè Chrysler facesse il percorso inverso?).
La rotta rimane quindi quella già tracciata: poca innovazione, ritorno al passato, squadra che perde non si cambia, solo qualche ritocchino. Anzi no, di ritocco ce n'è uno bell grosso: il prezzo, che partirà da 41.000€ a fronte dei 27.000 $ del precedente modello USA (oilalà, è circa il doppio!).
Direi che posso tranquillamente continuare ad aspettare che le mie impressioni si dimostrino sbagliate oppure il cambio di rotta, ma mi sfugge sempre più dove sia, nel concreto ed al di fuori della finanza, la tanto decantata abilità di Marchionne.
Ciao
Paolo
P.S. cercando le immagini per il post ho scoperto che, seppur un po' in sordina, Lancia ha presentato anche il nuovo monovolume, frutto della stessa filosofia, al punto da non cambiargli nemmeno il nome. E così il Chrysler Voyager, monovolume del 2008 commercializzato a partire da 29.900 $ originerà il Lancia Voyager, apparentemente sostanzialmente identico tranne che nel prezzo di 39.900 € (anche qui il prezzo sostanzialmente quasi raddoppia). E' rimasto lo stesso persino il nome: probabilmente i creativi che dovevano pensare al restyling del nome erano stracchi. Mala tempora currunt.
P.S. cercando le immagini per il post ho scoperto che, seppur un po' in sordina, Lancia ha presentato anche il nuovo monovolume, frutto della stessa filosofia, al punto da non cambiargli nemmeno il nome. E così il Chrysler Voyager, monovolume del 2008 commercializzato a partire da 29.900 $ originerà il Lancia Voyager, apparentemente sostanzialmente identico tranne che nel prezzo di 39.900 € (anche qui il prezzo sostanzialmente quasi raddoppia). E' rimasto lo stesso persino il nome: probabilmente i creativi che dovevano pensare al restyling del nome erano stracchi. Mala tempora currunt.
1 commento:
Senza nemmeno leggere il post:
Ieri ho visto (stemma a parte) la Dodge Jorney=Fiat Freemont.
Ora questa lancia Thema.
Continui pure cosi Marchionne, e vedrai la calca davanti agli autosaloni fiat.
Ps: la thema, come del resto la delta e la prisma degli anni 80 erano una ottime macchine.
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