Senti cose che altri non sentono?

Buongiorno, 

so di non essere una persona molto fantasiosa, e la scelta del titolo potrebbe far pensare ai fedelissimi dotati di memoria granitica che il titolo del post di oggi nasca da questo fatto, visto che poco meno di un anno fa scrivevo altrove un post che si intitolava "Vedi cose che altri non vedono?".

In realtà la scelta di adottare un titolo in qualche modo gemello è intenzionale, e giustificata da due motivi.

Toc toc!

Il primo è la follia che traspare nella attuale situazione dalle dichiarazioni rilasciate dal nostro Presidente del Consiglio ai margini del G20 di Cannes, quando si è sostanzialmente rimesso a sostenere che in Italia non c'è crisi, che si tratta in fondo di una brutta allucinazione collettiva, o al massimo del risultato di una visione pessimistica della vita.

«Mi sembra che in Italia non si avverta una forte crisi. La vita in Italia è la vita di un Paese benestante. I consumi non sono diminuiti, i ristoranti sono pieni, per gli aerei si riesce a fatica a prenotare un posto», sostiene Berlusconi, «Nessuno può fare a meno di me».

A queste dichiarazioni ne ha aggiunte altre, immediatamente smentite dagli interessati, che sostenevano che l'Italia avesse respinto un prestito del FMI.
 

Ancora una volta devo ricredermi: sbagliavo a sottovalutare le dichiarazioni di chi lo voleva "malato" e psichicamente disturbato. Anche il solo fatto di poter pensare che in quel consesso qualcuno possa credere a (o lasciar passare quando false) affermazioni simili è, secondo me, indice di un forte distacco dalla realtà.

A sottolineare l'inadeguatezza del Premier il fatto che, praticamente in contemporanea a queste leggere dichiarazioni, il Bisagno stava inondando Genova, aumentando l'annuale tributo di morti che, da Paese incapace di gestire il territorio, tributiamo ad ogni pioggia un po' abbondante.
 

E, una volta di più, sulla base di un capo del governo inamovibile ma alienato dalla realtà, voi finanziereste il suo Stato? Io no. Ed i nostri tassi di interesse continuano a correre.

Ancora una volta c'è da ringraziare di avere alla Presidenza una persona equilibrata come Giorgio Napolitano.

Il secondo è che, purtroppo, il parallelo non è solo tra i titoli: se vorrete perdere due minuti a rileggere quel post, a distanza di un anno, ritroverete, tristemente e fatti salvi i dettagli, la stessa situazione, lo stesso governo imbelle ed incapace, lo stesso scollamento dalla realtà, la stessa mancanza di prospettive, la stessa mancanza di volontà e capacità di affrontarla.
 

Disegna una donna

A questo punto volevo concludere ironizzando nell'ipotizzare la presumibile risposta di Silvio ad un'altra delle domande del MMPI citato nel titolo: "Disegna una donna".
 

Ma vedo che avete delle protezioni sul vostro firewall.

Ciao

Paolo