Resurrezioni a catena e fattore H (home hulo)

Buongiorno,

non ho ancora finito di scrivere di come temo che Matteo Renzi abbia praticato una robusta cura ricostituente ad un Silvio Berlusconi che sta lentamente riemergendo da uno stato di comatosità politica grave, sto velatamente sfottendo il neo segretario PD per essersi consegnato mani e piedi alla nemesi storica del suo partito e sto ancora commentando i post in cui lodo la posizione del M5S sul decreto IMU - Banca d'Italia quando tutto si spariglia.

Probabilmente sarò un pessimo stratega politico persino al bar Sport (dove si parla solo di calcio, anzi di Inter, cioè dell'antitesi del calcio, altro che politica), ma non riesco ad immaginare nulla che avrebbe potuto avere un effetto di ricompattare un PD spaccato (1) tra delusi ex bersaniani, governativi lettiani e rottamatori renziani (e pronto a ricevere in serena incoscienza il colpo di grazia da parte del non morto) più di quanto è riuscito a fare il Movimento di Grillo con le gazzarre, le occupazioni, le dichiarazioni, gli insulti successivi al decreto IMU e i video degni delle peggiori fosse biologiche di internet.

Il che per il PD oggi potrebbe spiegarsi con una enorme dose di fattore C (come Culo) o meglio H, visto he si parla del hulo del sindaho toshano.

Ma io comincio a temere che sia vera l'interpretazione che vuole che il PD abbia ormai come unica ragione di essere una formale opposizione a SB (e quindi non possa eliminarlo, pena scomparire) e che il meccanismo si replichi pari pari tra un M5S presentatosi come rivoluzionario nemico dell'immobilismo politico ed un PD che tutti (2) hanno fatto a gara a rappresentare come massimo emblema della conservazione, non senza qualche valido motivo.

E che quindi nemmeno il M5S possa permettersi di maramaldeggiare sul PD.

Dovrete ammettere che è una delle poche situazioni in grado di giustificare una realtà dove ognuno risparmia il colpo di grazia (o comunque un affondo poderoso) al proprio arcinemico quando questo ha la testa poggiata sul ceppo ed il collo scoperto o giù di lì. Perchè, è bene ricordarlo, questa cosa segue la rinuncia all'opportunità di chiudere la parabola politica di Berlusconi declinata dai grillini sbattendo la porta in faccia (con il savoir faire e / o l'intelligenza politica che li contraddistingue) ad un Bersani che gliela offriva.

Il problema diventa che non ce ne facciamo nulla di un Parlamento in cui tutti sono impegnati a giustificarsi a vicenda.

Ciao

Paolo

(1) perchè soli 20 - 30 franchi tiratori in una votazione su un provvedimento internamente contestato per il partito dei 101 è una dimostrazione di compattezza come poche.

(2) il PD stesso in prima fila