E' arrivato l'ambasciatore

Buongiorno,

l'uscita dell'ambasciatore USA in Italia John Phillips con cui segnala il punto vista degli Stati Uniti sul nostro referendum sulle riforme istituzionali è stata salutata da un coro di proteste di provenienza tanto eterogenea quanto, a mio modo di vedere, poco motivata.

Sull'eterogeneità di chi protesta basti dire che nella stessa cesta troviamo sia Brunetta (che personalmente considero un pittoresco, rissoso, sopravvalutato e maleducato arnese di destra privo di reali capacità politiche) che Bersani, politico realmente moderato cui invece ho dato e ridarei il mio voto senza particolari remore, passando per Salvini e Gasparri, di cui per vostra fortuna ometterò qualsiasi tentativo di descrizione nel timore di scadere nell'offensivo.

Il fatto che il fronte di chi protesta sia così variegato potrebbe legittimamente far sorgere qualche dubbio sulla qualità delle critiche, che infatti io personalmente non trovo fondate.

L'ambasciatore statunitense è un esponente della politica estera USA, e la politica estera è lo strumento istituzionale che regola civilmente i rapporti tra Stati: le sue dichiarazioni non hanno nulla di irrispettoso nei nostri confronti, ma segnalano con quale modello di Italia gli Stati Uniti preferirebbero aver a che fare, nonchè quali potrebbero essere le conseguenze di una scelta non loro gradita.

Insomma, sono dichiarazioni non dissimili da quelle che la maggior parte dei capi di Stato europei hanno espresso qualche mese fa senza particolare scandalo, contro l'opzione della Brexit nel tentativo di mantenere l'Inghilterra nella UE.

Ed in questo trovate secondo me il motivo per cui il partito dei renziani non ha salutato pavlovianamente col solito rumoroso giubilo l'endorsement di oltreoceano: la distanza tra gli interessi tra l'elettore italiano e gli USA è talmente grande da rischiare di trasformare le dichiarazioni di Phillips in un rischioso assist alle opposizioni. Come credo sia avvenuto anche nel caso delle dichiarazioni dei politici europei in materia di Brexit.

Ciao

Paolo

2 commenti:

PaoloVE ha detto...

...vedo che anche oggi vado abbastanza a braccetto con Gilioli...

:-)

Ciao

Paolo

F®Ømß°£ ha detto...

Avevo glissato stavolta :-D