Storia futura e viaggi nel tempo

Oggi post di Tommaso (che ringrazio per l'aiuto):

Buongiorno,

è un po' che vado elaborando questa fantasia e voglio condividerla con il blog.

Accendendo la televisione o vagando per la rete è facile imbattersi in quei documentari con pretese storiche sui nazisti e l'occultismo. Si vedono i soliti SS con le fiaccole e la voce fuori campo ci racconta un po' di baggianate su riti pagani, ricerca di reliquie et similia. Si passa alla figura del Führer, di cui si scelgono le immagini in cui la sua follia è lapalissiana mentre abbaia qualcosa mai tradotto a una folla che viene immancabilmente definita "in trance". 


La musica ha toni bassi e provoca inquietudine e morbosa curiosità nel telespettatore. Ecco quindi che si passa alle orge, rappresentate come apoteosi della decadenza. Omosessualità, sadomasochismo, coprofilia, nulla ci viene risparmiato. In mezzo a tutto questo ci sono i vari gerarchi: c'è il solito che si è ammazzato con tutti i figli, perché "una vita senza nazionalsocialismo non è possibile", c'è quello omosessuale che si è sfogato sui bambini ebrei, c'è quello pazzo che collezionava serpenti vivi.

Bene.

Vorrei poter viaggiare nel tempo per vedere qualcosa di simile riguardo al periodo berlusconiano in Italia: musica inquietante, folla in trance (anche se altri sono in trans), orge decadenti, minorenni, Bossi con la bava alla bocca, donne deturpate dalla chirurgia plastica. Ma soprattutto: la faccia demoniaca di Calderoli, inquadrata dal basso, illuminata dal fuoco delle leggi, la musica apocalittica e la voce a commento che ci racconta tutti gli animali che questo mefistofelico gerarca teneva in casa, con velate allusioni a qualche perversione sessuale in relazione ai più esotici.

Il materiale c'è tutto.

Saluti

Tommaso visionario

Riprendo la linea per un paio di brevi considerazioni:

Un prima cosa sulla quale riflettere è che nei documentari che ci passano vengono mostrati aspetti molto appariscenti ed estremi del regime, cose davanti alle quali, a posteriori e vedendo tutto raggruppato insieme, appare incredibile che un intero popolo abbia potuto accettare una tale palese follia.

Nella realtà non tutto ciò era così facilmente visibile, nè così facilmente distinguibile. A qualcuno l'ho già consigliato, estendo a tutti l'invito a leggere il libro bello e divertente "Canale Mussolini", che credo descriva bene come una persona normale poteva vivere dall'interno quegli eventi.

La seconda considerazione è che, effettivamente, noi oggi potremmo essere le persone  normali che dall'interno non riescono a distinguere i connotati più deleteri del nostro sistema politico. Questo era il motivo per cui avevo invitato infruttuosamente chi legge dall'estero a dare il suo apporto (no, non era solo per pigrizia :-)). Rinnovo l'invito.

Penso anche che, cambiati i tempi, probabilmente cambieranno le iconografie che gli appassionati di storia guarderanno con incredultà. Al posto di gerarchi con teschi d'argento sulla divisa probabilmente resteranno sbalorditi di altre persone ed altri costumi, sicuramente meno lugubri, ma probabilmente altrettanto grotteschi.

Mi piace ricordare che fino a poco tempo fa qualcuno, se qualche personaggio mediaticamente di qualche rilevanza avesse fatto ipotesi ed affermazioni simili, si sarebbe precipitato a passare in trasmissione la sigletta di Radio Londra per deriderlo. E che, con tutta probabilità, non l'avrebbe fatto e non lo farà invece per un titlolo come questo, anche se è convinto che chi a sinistra parla di regime e di golpe alimenta un clima d'odio. Ma solo a sinistra.

Ciao

Paolo


8 commenti:

x ha detto...

Oggi la vera minkiata la scrive Bechis di Libero quando accusa di pregiudizio il giudice Magi perchè, tra l'altro, ha la suoneria del cellulare con la sigla di Ballarò.....

http://www.libero-news.it/news/664795/L_editoriale.html

Pale ha detto...

O.T. vi rimando ad un articolo (ed ai suoi commenti) del Mattinale delle procure...

http://www.ilfattoquotidiano.it/2010/09/09/scegliete-il-vostro-leaderchi-di-loro-puo-fermare-berlusconi/58665/

Michele R. ha detto...

Vorrei poter viaggiare nel tempo per vedere qualcosa di simile riguardo al periodo berlusconiano in Italia: musica inquietante, folla in trance (anche se altri sono in trans), orge decadenti, minorenni, Bossi con la bava alla bocca, donne deturpate dalla chirurgia plastica. Ma soprattutto: la faccia demoniaca di Calderoli, inquadrata dal basso, illuminata dal fuoco delle leggi, la musica apocalittica e la voce a commento che ci racconta tutti gli animali che questo mefistofelico gerarca teneva in casa, con velate allusioni a qualche perversione sessuale in relazione ai più esotici.

;-))


Ogni tanto mi viene da riderci. Ma se ci penso bene non c'è molto di cui ridere. :-(

Michele R. ha detto...

@Paolo

Più che di aspetti esteriori, parlerei di aspetti deteriori.

x ha detto...

...noi oggi potremmo essere le persone normali che dall'interno non riescono a distinguere i connotati più deleteri del nostro sistema politico. Questo era il motivo per cui avevo invitato infruttuosamente chi legge dall'estero....

Ieri sera a Ballarò c'era in collegamento, con lo sfondo della Brandenburger Tor, la prof. Chiara Saraceno che appunto asseriva come all'estero non ci siano dubbi, nè tempo da conegnare alla Storia, per come definire certi atteggiamenti della nostra rappresentanza politica nel mondo....

La Saraceno è Professore di ricerca al Wissenschaftszentrum für Sozialforschung di Berlino, ma ugualmente, perchè arruolata nelle truppe dell'anti-berlusconismo militante, è stata fatta letteralmente a pezzi, nella sua reazione inviperita a strenua difesa di un premier indifendibile, da parte di quel ministro della Repubblica che risponde al nome di Sacconi, già distintosi per inarrivabili iniziative da sedicente cattolico praticante, una su tutte la battaglia per alimentazione & idratazione forzate.

PaoloVE ha detto...

Scusatemi, ma è più forte di me:

http://tinyurl.com/nippogold

L'ispettore Zanigata sta seguendo una pista che porta ad un giro di festini in Italia... :-)

Ciao

Paolo, in un momento di imbecillità

x ha detto...

@ PaoloVE

agguanto al volo l'imperdibile assist per citare il sempre bravo Feltri jr di oggi!



9/2/2011

Sesso sicuro

Comunque, con tutto il male che si è detto e pensato di Silvio Berlusconi per i festini, le ragazze attorno al palo della lap dance, i regali sciatti e tristi, tutto questo ambaradan magari poco etico di sicuro poco estetico, per le bugie che ne sono seguite, per le difese di ufficio, le telefonate intercettate, quello che si dicevano le fanciulle, quello che dicevano sul premier e sul prezzario.

Però una cosa bisognerebbe dirla, e con grande onestà intellettuale: ad Arcore si è sempre praticato il sesso sicuro.
Il sesso eventuale era abolito.

carbonale ha detto...

Io il fascismo l'ho potuto soltanto leggere nei libri di storia o sentirlo raccontare da chi era più anziano, ma ricordo ancora la sensazione di stupore misto a paura ed emozione quando realizzavo che mio padre aveva vissuto quegli anni, convissuto con quelle situazioni, discusso giornalmente di quei personaggi. Mi stupiva peró, la normalità con cui qualche volta ne parlava, normalità che strideva con la straordinarietà che veniva fuori dai libri di storia. Ed allora non capivo: perché lui, pur condannando quel regime e le sue nefandezze, non usasse gli stessi toni indignati dei libri, come era logico aspettarsi da chi, oltretutto, l'aveva vissuto? L'ho capito molto più tardi: perché lui era un uomo normale, un uomo ORDINARIO che aveva vissuto gli eventi di un periodo che la storia ha riconosciuto poi STRA- ORDINARIO. E forse é vero che anche a noi potrebbe accadere la stessa cosa, chissà che tra qualche anno mio figlio (o forse mio nipote) non si stupisca di fronte al mio racconto di questi anni pieni di eventi allucinanti passati poi alla storia, ma vissuti da uomo NORMALE.