Problem Solving Vs Problem Hiding?

 Sono certo che il pezzo di Clem che ho pubblicato sabato meritasse miglior fortuna. Lo consiglio pertanto a chi se lo fosse perso. Lo trovate qui. Credo che effettuerò un'altra prova o due di postare nel fine settimana., poi si vedrà. Adesso, a chi interessa, il post del giorno.

Buongiorno,

I crolli del regime di ben Alì prima e di quello di Mubarack poi stanno innescando una serie di conseguenze che ci appaiono per ora poco chiare. Bouteflicka in Algeria riuscirà a restare in sella resistendo alla piazza? cosa succederà in Libia il 17 febbraio, quando il colonnello Geddafi avrà modo di misurare la portata della giornata della collera e, forse per la prima volta, del dissenso interno? e quanto profondi potranno essere i cambiamenti che dovremo affrontare? Una prima idea la stiamo avendo a Lampedusa, dove da alcuni giorni stanno arrivando barconi carichi di profughi, con un ritmo superiore a qualsiasi altro precedente. 

Apparentemente anche stavolta ci siamo fatti trovare perfettamente impreparati davanti all'emergenza, al punto di aver atteso che fosse stato riempito con 1500 persone il campo da calcio prima di riaprire il centro d'accoglienza. Le assicurazioni fornite tempo fa dal dittatore libico di essere in grado di bloccare il flusso dei disperati verso l'Italia non stanno servendo a granchè, nè paiono sensate le lamentele di Maroni sulla lentezza dell'apparato europeo nel prendere provvediamenti, quando non ci siamo fatti sentire quando il problema era prevedibilissimo, ma abbiamo atteso che fosse scoppiato.

E questa situazione richiede una riflessione, perchè accompagnata pochi giorni fa da una analoga smentita nei fatti dei successi già molto rumorosamente vantati dal governo, allora relativamente alla gestione dei rifiuti a Napoli. 

Sia nella gestione dell'immigrazione che in quella dei rifiuti il governo ha scelto di non operare sulle origini del problema, preferendo nascondere la polvere sotto il tappeto. Riaprire discariche già esaurite e dotare la Libia di motovedette non sono state soluzioni, perchè la produzione di troppi rifiuti indifferenziati in un caso e una pressione demografica enorme nell'altro si sono dimostrati dei motori troppo forti per essere arrestati con provvedimenti tampone.

Che questo governo abbia spesso varato provvedimenti che privilegiavano aspetti di immagine rispetto a quelli di sostanza non è una novità (ricordate la social card?): questi provvedimenti paiono inserirsi perettamente in questa linea politica.

Era evidente che non si arresta la fuga da un continente misero ed in esplosione demografica con poche motovedette, ma che serviva lavorare per migliorare le condizioni economiche ed i diritti umani in Africa, ma in questo senso si è fatto pochissimo se non nulla (credo che sul fronte dei diritti umani la nostra scelta di dirottare i profughi sui campi  di raccolta nel deserto libico sia anzi un enorme passo indietro).

Resta da capire se i motivi di queste scelte siano stati legati ad una impossibilità di operare diversamente oppure ad errori di valutazione. E, visto anche il tardivo appoggio espresso dal nostro Premier a Mubarack quando la situazione era ormai completamente compromessa, con il rischio di contribuire ad incrudire la situazione nell'immediato e compromettere i futuri rapporti con l'Egitto che verrà, mi sento di propendere per questa seconda ipotesi.

La cosa paradossale è che non mi stupirei se il Presidente del Consiglio riuscisse ad approfittare di una emergenza che quanto meno non ha voluto provare a prevenire, per cavalcarla mediaticamente come ha già fatto per molte altre prima con promesse eccezionali.

Ciao

Paolo

12 commenti:

x ha detto...

Scusa PaoloVE, l'argomento è serio e non vorrei sembrare troppo irriverente.

ma come commento all'ottimo post posso solo postare questo:

http://milano.repubblica.it/cronaca/2011/02/14/news/egiziano_19enne_fermato_con_l_eroina_lasciatemi_sono_il_fratello_di_ruby-12455020/

x ha detto...

OT

Silvio Pelvico rinviato a giudizio per il 6 aprile per i due reati.

indossare gli elmetti....pronti alla guerra civile!

Michele R. ha detto...

scusa paolo,
cosa intendi quando dici che il pezzo di Clem di Sabato meritasse miglior sorte? Io l'ho letto e apprezzato, tanto che l'ho letto anche a mia moglie. Non sempre i post generano un enorme numero di commenti, semplicemente vengono letti e presi come un dato di fatto oppure sono scritti talmente bene che non lasciano molto spazio a repliche o interpretano un sentire comune.

PaoloVE ha detto...

@ MR:

che, guardando nelle statistiche, ha avuto una quantità di letture inferiore a quelle che mi sarei aspettato.

Siccome nel fine settimana c'è un crollo delle letture, e a qualcuno ieri potrebbe essere sfuggito che c'erano dei post pregressi, lo ripropongo.

Ciao

Paolo

x ha detto...

caro PaoloVE,

io sono sempre vigile, visito e rivisito il blog piu' volte al giorno compreso il uicchend!
Naturalmente commento come posso....secondo la mia visuale o se mi astengo, e capita di rado che diserti anche con una sola e brevissima battuta, è perchè mi sembra davvero banale.

Esempio?
sul post dell'IKEA avrei solo potuto dire "ma che paragoni si possono fare con Scavolini e Snaidero che fanno solamente cucine??"

Forse non è l'arredamento il settore da prendere in considerazione.

Nel campo alimentare per certe eccellenze non ci batte nessuno!
Fatte le debite proporzioni, con la Nutella, il parmigiano e il tartufo siamo er mejo anche se quantitativamente....

eddài che scherzo!

x ha detto...

ps

nel fine settimana anche il Congresso Fondativo di FLI segnato una specie di crollo ma.....tempo al tempo!

x ha detto...

Miliardi a Gheddafi e Ue esclusa
così il piano italiano ha fatto flop.
Il Consiglio per i rifugiati accusa: sbarchi iniziati a gennaio, Roma ha agito tardi e male.
Il governo ha puntato tutto sul corridoio libico, tralasciando le altre vie di accesso.

http://www.repubblica.it/cronaca/2011/02/15/news/piano_flop-12474746/?ref=HREC1-2

F®Ømß°£ ha detto...

Buondì,

leggo il blog anche nel weekend e devo dire onestamente che non ho apprezzato particolarmente il post di clem, lo rileggerò magari.

Sul tema di oggi. Abbiamo un ministro che fa parte della "estrema destra razzista" secondo il ministro tunisino? L'altro nostro ministro è la quintessenza del burattino, con in più il bicchiere del Martini in mano? Che credibilità possiamo avere?

Fine

T. superficiale

x ha detto...

Mannaggia Tommaso!

a proposito di razzoleghisti.... ma l'hai sentita l'ultima di Culatello Bersani??

Se serviva il colpo di grazia per il PD ormai dissanguato, eccolo belleservito!

Ma chi bbeeeeooooo ci vuole andare con la Lega della minkia e del suo federalismo calderoliano affamatore ??

Ma lo ha chiesto a qualcuno della base o si è sognato di notte??

PaoloVE ha detto...

..."''Il colore bianco ha deciso di sbarazzarsi del colore verde - ha detto Gheddafi - Questi Paesi dovrebbero essere uniti contro il bianco, perché tutti questi Paesi bianchi sono nemici dell'Islam."

L'ha detto Geddafi, riferendosi con il bianco ai paesi occidentali, con il verde a quelli arabi. Ieri. Alla faccia degli accordi presi con l'Italia. O forse gli piace anche il verde padano...

Ciao

Paolo

Michele R. ha detto...

Berlusconi e Gheddafi:

Due vecchietti, due buffoni da avanspettacolo, due satrapi, due nel arem, due sul ciglio del burrone... praticamente due gemelli.

PaoloVE ha detto...

@ tutti gli uomini di poca fede:

il post di Clem si è arrampicato negli ultimi due giorni tra quelli più letti...

Ciao

Paolo