Bar Sport

Oggi doppio post! questo è il primo. Grazie a Tommaso.

Buongiorno,

sono in vena di piccole osservazioni perché se penso troppo alla situazione di questi mesi mi infurio.

Il tema è il fumo che si genera intorno agli scandali immobiliari e a quelli sessuali sui mass media e nell'opinione dell'uomo nel bar.

Se A paga B per ottenere qualche vantaggio, i media parlano di un caso di corruzione e l'uomo del bar si annoia, pensando peraltro che "Sono tutti uguali".


Se A offre una casa a B per ottenere qualche vantaggio, i media cominciano già a non parlare più di corruzione e a fare fumo, ma all'uomo del bar girano un po' le scatole, ché la casa lui se l'è costruita.

Se A offre a B la compagnia di quella gnocca di C (o se C in proprio offre il proprio posteriore) per ottenere il medesimo vantaggio, i giornali parlano di gossip, etica, femminismo, puttane. L'uomo del bar pensa solo alle tette di C (tommaso non sono d'accordo: non pensa solo a quelle, son sicuro...). Ma nessuno parla più di corruzione (si, questa si perde un po' di vista, in effetti).

A me pare che il sistema di corruzione sia identico ai tempi di tangentopoli nella pervasività e reso più pernicioso da vent'anni di cancrena della stessa gentaglia nelle posizioni di potere (non solo politico). Si è affinata la tecnica: invece che darti i soldi con cui, di nascosto, andavi a puttane, adesso ti porto direttamente la "escort" o ti accompagno a fare il massaggio à la Bertolaso. Risultato: l'uomo del bar è distratto dalle foto delle fanciulle e un pochino solidale con i maschi di potere che invidia di più che per i soldi, lui che le peripatetiche le deve cercare a tarda notte lungo i viali (La la la là).

Saluti
Tommaso

PS, mi infliggo l'ascolto di Forbice talvolta, causa rifiuto de La Zanzara. Trovo che il conduttore di Radio uno sia anche più reazionario di Cruciani, ma l'assenza della volgarità di quest'ultimo ripaga abbastanza. Infine oggi una gradita sorpresa: intervista a Denis Mack Smith. Altro che Sgarbi o Veneziani!

5 commenti:

x ha detto...

ahahahhah!!

non è una storia di corruzione, ma chissà cosa ne pensano al bar in USA di un simile scandalo che, nell'epilogo almeno, qui non accadrebbe mai!!!


http://video.corriere.it/foto-imbarazzanti-una-donna-via-email-si-dimette/fe72e238-34f8-11e0-b824-00144f486ba6

PaoloVE ha detto...

@ tommaso:

in realtà sembra che il ricorso alle prostitute sia diventato moneta corrente per la corruzione (mi vengono in mente anche Tarantini ed i conciatori di Arzignano, a livello più spicciolo).

Non so se un tempo fosse pratica altrettanto diffusa, ma di certo non ho ricordo di un suo utilizzo così diffuso.
Non sarei per nulla sorpreso se il motivo fosse proprio quello che dici, unitamente al fatto che lascia poche tracce mal gestibili in una indagine...

Ciao

Paolo

F®Ømß°£ ha detto...

@Paolo,

forse lo facevano anche prima, ma ora mi pare che usino fornire direttamente il servizio a domicilio o la il domicilio stesso, così nessuno può essere beccato a scambiarsi denaro.
In più il fumo che si può tirare su con le fregnacce antimoraliste è un ottimo espediente per deviare l'attenzione.

T.

PaoloVE ha detto...

@ Tommaso:

per quanto riguarda la Zanzara, per quel poco che la ascolto, ho l'impressione che abbia un po' mollato il filone cabarettistico puro per riavvicinarsi un po' all'attualità. Parenzo è diventato definitivamente inesistente, purtroppo. Certo, rimane sempre il rischio di imbattersi in Sgarbi o Scilipoti e toccare con mano lo zero assoluto della radiofonia.

Ciao

Paolo

PaoloVE ha detto...

... dimenticavo: l'onestà intellettuale (mi basterebbe quella, l'imparzialità è impossibile) rimane bandita da quella fascia oraria.

Ciao

Paolo