Scarsa visibilità dal bunker

Buongiorno,

i nostri politici stanno in questi giorni tenendo gli occhi fissi sull'ombelico di SB: gli uni per prendere la mira, gli altri per rispondere rabbiosamente al fuoco, qualcuno  per decidere se e quando tradire.

Gli aspetti più evidenti di questa situazione sono le sempre più frequenti reazioni scomposte, aggressive e violente dei rappresentanti della maggioranza, che hanno sostituito ai provocatori di professione alla Sgarbi o Brunetta dei “bastonatori mediatici” ben più aggressivi, alla Santanchè o alla La Russa. Senza parlare del crescente volume di fuoco che parte da SB e dai giornali di sua proprietà.


In questa situazione nessuno sembra accorgersi che un fattore potenzialmente rilevante per lo sviluppo economico italiano come i rapporti commerciali con i paesi mediterranei sta vivendo una fase di cambiamento improvvisa e drammatica, con il rischio per l'Italia di veder sfumare definitivamente e completamente la possibilità di sfruttare la propria vantaggiosa posizione nel Mediterraneo.

Già sembra di capire che la Cina abbia scelto come proprio hub commerciale in Europa la Grecia, approfittando della fame di liquidità che la crisi le sta imponendo e delle conseguenti condizioni particolarmente vantaggiose che i porti ellenici sono disposti ad accettare, ma con la controparte di investimenti nella logistica che i cinesi sono in grado di muovere verso Atene. E chi abbia letto anche solo l'incipit di Gomorra dovrebbe ricordare che sinora per tale ruolo l'Italia aveva una posizione privilegiata (se ciò non bastasse ci si può informare su cosa stia succedendo a Gioia Tauro, dove mi pare di capire che questo è un fattore importante della crisi del porto).

A questa situazione si stanno aggiungendo le crisi in successione del regime di Ben Alì in Tunisia prima, di Sali Berisha in Albania immediatamente dopo, ed ora, sembra, di quello di Mubarack (si, proprio il presunto zio di... :-) ) in Egitto, crisi che possono cambiare lo scenario politico in paesi nei quali abbiamo grossi investimenti economici e commesse come Tunisia ed Albania oppure che giocano un ruolo fondamentale nel garantire la stabilità politica e la pace nell'intera area mediorientale e mediterranea.

Non trovo per nulla rassicurante il sostanziale silenzio del nostro già poco brillante ministro degli esteri Frattini su questi argomenti: non vorrei che anche lui come il resto dei politici fosse in altre faccende affaccendato, e che di conseguenza l'Italia rischi di perdere uno dei pochi treni promettenti che le si offrivano senza nemmeno accorgersene.

Ciao

Paolo

11 commenti:

F®Ømß°£ ha detto...

Buondì,

ovviamente concordo con te. Non esiste futuro con questa classe dirigente. Resteranno solo immigrati, leghisti e mafiosi.

Ciao

T.

PaoloVE ha detto...

@ Tommaso:

io continuo a sperare di sbagliarmi, ma l'impressione che questi siano meno informati / preparati di una persona comune che segue l'attualità per interesse personale non professionale rimane forte...

Ciao

Paolo

Unknown ha detto...

Ho trovato davvero interessante lo spunto dell'articolo, molto fuori dal coro della nostra stampa, attenta a difendere o attaccare il berlusca piuttosto che allarmarci su come il nostro paese stia degenerando politicamente ed economicamente. Ieri parlando con un mio amico inglese che ha definito "Beurlesque-oni" un pedofilo e l'Italia un posto bello per farci le vacanze, ho raggiunto la conclusione che il nostro paese è vittima della propria leadership. Noi Italiani abbiamo paura di cambiare, paura che senza il Berlusconi, l'Andreotti o il Mussolini di turno, ci possiamo svegliare di soprassalto dal sogno italiano; invece non ci rendiamo conto, come il buon Paolo ci fa notare, che l'incubo è già iniziato, che siamo un paese piccolo dove le nuove potenze non hanno interesse ad investire, e che non sfrutta la grande opportunità di egemonizzare il mediterraneo. Non colpevolizzo il pdl o il berlusconi in sè, colpevolizzo il bunga-bunga generale della politica caciarona, piaciona e autocompiacente. Signori, è ora di cambiare, i venti d'oriente parlano di tumulti sociali, rivoluzioni, repressioni e violenze. Lo vedete anche voi, Tunisia, Albania e adesso Egitto. L'augurio che posso farmi è che in Italia resistano quelle sacche di legalità, ormai costrette e a rifugiarsi sulle montagne come i briganti, invece che farci sfilare orgogliosi per le strade.

x ha detto...

Ciao,
in quali faccende siano impegnati dalle parti del governo, è sotto gli occhi di tutti: la strenua e disperata difesa del premier dalle accuse infamanti dei PM di Milano e tutti gli sforzi diretti ad organizzare la migliore controffensiva.

Basti pensare al Ministro Romani che, solo a chiacchiere replicava ieri sera a Ballarò al sempre preparato Tabacci che gli contestava l'inerzia del governo giustamente reclamata dalla Confindustria, predicando di svariati interventi con corrispodnenti cospicui stanziamenti in ogni direzione del tessuto economico nazionale.

Da notare che lo stesso ministro dello sviluppo economico durante tutta la prima parte della trasmissione citata, dedicata ai risvolti del sexy gate, è stato impegnato a giustificare le accuse di favoreggiamento della prostituzione come generosità disinteressata del PDC adducendo come prova una lunga lista di beneficiari, privati e ONLUS, che aveva in tasca e che avrebbe voluto leggere, pur contravvenendo, a suo dire, alla volontà di premier, il quale, anima candida, non vorrebbe si sapesse quanto è munifico!
Da notare che la stessa lista è invece stata sventolata ai quattro venti dalla Santa la sera prima nella bella trasmissione di Zurlo, elencando tra i primissimi destinatari dei donazioni proprio quel Don Gelmini che è sotto inchiesta per abusi sessuali!!

Dove volete che possa andare a finire questo povero Paese con simili personaggi di quart'ordine?

Io spero ardentemente che il vento della protesta nel Mediterraneo contagi presto anche la Libia..... e che dopo Tunisi, Tirana, Il Cairo e Tripoli ci sveglieremo anche noi a scendere in piazza per gridare forte: ANDATEVENE!

F®Ømß°£ ha detto...

@Paolo

come già detto in altri blog, credo che il circolo dell'ignoranza sia chiuso.

1) Scuola scientemente ridotta di qualità
2) Rincoglionimento perpetrato a ogni ora da TV che propongono come unico modello il furbo, orgoglioso della sua ignoranza o la mignotta che fa uso del suo corpo per guadagnare denaro
3) Meritocrazia assente e cooptazione in ogni settore di parenti e amici

Ormai anche molti professori sono ignoranti come pali, molti giovani sono privi dei cosiddetti valori (basta leggere di chi apprezza la sorella o la figlia che fa la troia a pagamento).

Dove si vuole andare?

Amarezza, sconforto e alla fine anche odio.

T.

Robotomy ha detto...

Il silenzio sulla questione è il sintomo di una difficoltà più generalizzata di questo Governo (che a mio parere già in tempi meno travagliati si occupava poco di problematiche che andassero al di la delle norme “ad personam” per tutelare il premier in modo diretto o meno..) che ora più che mai si è chiuso a riccio su B non avendo né tempo, né energie per affrontare altri temi.
Questo è il primo motivo per cui auspicherei che la famosa “spallata” a Berlusconi che dovrebbe allontanarlo definitivamente dalla vita politica arrivi al più presto perché dubito che dopo che anche accadesse ciò, i tempi per ritrovare uno straccio di stabilità e vera governabilità siano brevi. Purtroppo sembra che un manipolo di biechi personaggi tra i quali oltre ai soliti pasdaran spiccano quei poveri dementi che si definiscono (GL)i (IR)Responsabili stiano facendo di tutto per tenere in vita questo governo zombie pezzando qua e la qualche emendamentucolo che serve a poco o niente.

francesco.caroselli ha detto...

Propongo il divieto assoluto di far cenni a San Remo...
Se po fà?

PS.
Ecco come satitizzano il nostro presidente del consiglio
From UK
http://www.youtube.com/watch?v=MCkKeqh70Ak

francesco.caroselli ha detto...

Paolo hai ragione chi ci guida sta in un bunker e quindi non si può occupare di governare come si deve.
Ora come ora la cosa è spinta oltre il concepibile e non mi sto a dilungare oltre sul partito-persona etc.

Ma voglio aggiungere che questo problema al sud è una condizione normale.
Per avere il potere politico-clientelare bisogna esercitarlo tutto i giorni.
Le questioni strategiche di lungo termine o semplicemente il generico "bene comune" non è tenuto in nessuna considerazione.
E la cosa tragica che il sitema non permette questo.
Nessuno segue piu la politica (nel senso di proposte concreate) e si vota solo per sentito dire, simpatia e soprattutto "amicizia".
Quindi alla fine non c'è mai nessun programma da seguire.

Esempio chiarificatore.
Cosenza,
ultime elezioni
Comizio di chiusura della campagna elettorale.
Sul palco Perugini (che poi diventerà sindaco) esprime cosi il suo programma:
"fantasia al potere!"

Ho ascoltato tutto il suo sproloquio e non ha dett niente. NIENTE.
Quando qualcuno (coraggiosamente) ha fatto qualche domanda sulla viabilità e sul trasporto urbano il futuro sindaco se n'è uscito cosi:
"quando saremo dentro il palazzo del comune qualcosa ci inventeremo, perchè comunque noi siamo meglio di quelli che ci sono stati fin'ora"

Questo è il livello della politica in Calabria.
PS- al ballotaggio a CS sono finiti due sindaci del centro-sx...


Ragazzi parola di verifica:
FUCKERS

persino le macchine si adattano ai tempi!

francesco.caroselli ha detto...

Paolo hai ragione chi ci guida sta in un bunker e quindi non si può occupare di governare come si deve.
Ora come ora la cosa è spinta oltre il concepibile e non mi sto a dilungare oltre sul partito-persona etc.

Ma voglio aggiungere che questa situazione al sud è una condizione normale.
Per avere il potere politico-clientelare bisogna esercitarlo tutti i giorni.
Bisogna ricambiare i "favori" e gli appoggi elettorali con decisioni alquanto discutibili.
Le questioni strategiche di lungo termine o semplicemente il "bene comune" non è tenuto in nessuna considerazione.
Persina la Lega qui farebbe un figurone....e ho detto tutto.
La tragedia piu grave non è questa ma che non è una questione solo di "attori" in gioco, è il sistema che lo richiede.
Gli elettori essendo tali solo il giorno in cui si mette la croce sul simbolo prescelto, sono dimentichi di qualunque promessa o progetto politico.
Nessuno segue piu la politica (nel senso di proposte concreate) e si vota solo per sentito dire, simpatia e soprattutto "amicizia".
Quindi alla fine non c'è mai nessun programma da seguire.
ormai non si presentano piu nemmeno le idee, un abbozzo di proposta....niente!


Esempio chiarificatore.
Cosenza,
ultime elezioni__circa 2006
Comizio di chiusura della campagna elettorale.
Sul palco Perugini (che poi diventerà sindaco) esprime cosi il suo programma:
"fantasia al potere!"

Ho ascoltato tutto il suo sproloquio e non ha dett niente. NIENTE.
Quando qualcuno (coraggiosamente) ha fatto qualche domanda sulla viabilità e sul trasporto urbano il futuro sindaco se n'è uscito cosi:
"quando saremo dentro il palazzo del comune qualcosa ci inventeremo, perchè comunque noi siamo meglio di quelli che ci sono stati fin'ora"

Questo è il livello della politica in Calabria.
PS- al ballotaggio a CS sono finiti due sindaci del centro-sx...


Ragazzi parola di verifica:
FUCKERS

persino "l'internet" si adattano ai tempi!

Michele R. ha detto...

Buonasera,

Partendo da questo link, non è che per la Grecia sia molto esaltante aver messo le "palle in mano" alla Cina. Se avessimo, non dei politici, ma degli elettori più coscienziosi, ci si dovrebbe essere resi conto che se non ci si scrolla di dosso questi parassiti che ci comandano, e sviluppiamo delle nuove regole per vivere in modo più responsabile e civile, quella è la fine che ci attende.
Vi segnalo questo articoletto da "Non è un paese per vecchie"

francesco.caroselli ha detto...

Paolo visto che ti piacciono le fiamme che ne dici di queste?
http://1.bp.blogspot.com/_L0OY7hKAl-k/TT2qSeZaJXI/AAAAAAAAAf0/FM4ubRTO6Vg/s1600/Berlu+Fiamme.gif