Renzi: check list e cronoprogramma - il lavoro

Buongiorno,

direi che è arrivato il momento di aggiornarci sullo stato di avanzamento dei lavori rispetto al cronoprogramma che Renzi aveva dichiarato di voler rispettare. Ricordate la frase storica?

Ich bin ein Berliner!

I have a dream!

Un milione di posti di lavoro! 

"entro febbraio si faccia un lavoro urgente sulle riforme costituzionali ed elettorali, e nei mesi successivi ci saranno: a marzo il lavoro, ad aprile la riforma della Pubblica amministrazione, a maggio il fisco"
 

Un mesetto fa, riconoscendo a Renzi il diritto ad un piccolo sforamento dei tempi, eravamo andati a vedere a che punto erano le riforme costituzionali ed elettorali, scoprendo che i lavori erano tutt'altro che conclusi e che la qualità del risultato era meno che dubbia.
 

In questo mese qualcosa si è mosso, ma la riforma del sistema elettorale non è ancora conclusa, mentre diventa più chiaro che effettivamente la qualità del lavoro (dalla riforma del Senato all'abolizione delle province) sarà scadente, lasciando in piedi una istituzione parzialmente svuotata ed infarcendola di nominati della politica nel caso del Senato ed abolendo la denominazione "Province" ma sostanzialmente non le loro funzioni (chi voglia approfondire trova in questi giorni delle belle analisi delle riforme da NUCS, ma anche sul sito di Gilioli).
 

Ed aumentano i mal di pancia che potrebbero bloccar tutto al Senato...
 

Insomma, su questo fronte il giudizio è più severo di un mese fa: le promesse sembrano essersi arenate nella tanto temuta e vitupertata palude della politica:

 entro febbraio si faccia un lavoro urgente sulle riforme costituzionali ed elettorali
 

E, purtroppo, per quanto riguarda la voce "lavoro", giunta nel frattempo alla fine di marzo alla milestone conclusiva secondo programma, la situazione è sovrapponibile a quella precedente: qualcosa si è mosso (i famosi ottanta euro in busta paga da maggio), ma non vi è ancora un quadro definito (dove sono le coperture, per dirne una?) ed il tutto sembrerebbe muoversi in un contesto che non fa presagire nulla di buono, per quanto riguarda la qualità e l'efficacia delle iniziative.
 

Insomma, benchè i lavori siano da poco iniziati e malgrado nelle slide tutto sembrasse facile e bello, stiamo già accumulando ritardi e riscontrando difetti importanti nella costruzione:

 nei mesi successivi ci saranno: a marzo il lavoro

Sarà colpa del #VecchioApparato PD che mette i bastoni tra le ruote?
 

Ma magari sono solo io che sono il solito gufo rosicone amante della palude...

Ciao

Paolo