Electrolux: l'aggiornamento (quel che non ci dicono)

Buongiorno,


Le notizie su come l'azienda aavesse trovato personale disponibile a tenere aperte le linee anche nell'unico sabato estivo per il quale non fossero stati concordati con il sindacato gli straordinari è stata allora ampiamente presentata come l'ennesima sconfitta e sconfessione del sindacato ed ha dominato le prime pagine dei giornali a cavallo di ferragosto.

Gli aggiornamenti odierni, dicono che tutto il lavoro straordinario prestato non ha impedito  allo stabilimento Electrolux di mancare, ad oggi e pur perdurando la sistematica pratica dello straordinario al sabato, i target di produzione per un numero di pezzi che si aggirerebbe in dieci - venti volte quelli prodotti in quel sabato agostano in cui sono state trionfalmente tenute aperte due linee.

Il che significa che:
  • quel singolo giorno di straordinario non aveva alcun particolare valore  in termini produttivi
  • le analisi dei sindacalisti che parlavano della necessità di diverse organizzazione e struttura per l'impianto di Susegana avevano forse una dignità che avrebbe meritato qualcosa di più degli sbeffeggiamenti nemmeno velati riservati agli sconfitti dai nostri giornalisti, come al solito molto solerti nell'assecondare la vulgata antisindacale
  • abbiamo la conferma che le analisi che abitualmente leggiamo su argomenti attinenti a lavoro e sindacato sono normalmente mera spazzatura propagandistica
  • una azienda che accetta ordinativi che vanno del 10 - 20% oltre alla propria massima capacità produttiva non può fregiarsi di grande credibilità, almeno ai miei occhi...
Ed il fatto che gli aggiornamenti della vicenda rimangano confinati alla cronaca locale, mentre la falsa notizia ha dominato la cronaca nazionale per giorni, dimostra che non c'è alcuna volontà di fornirci una informazione migliore.

Ciao

Paolo

(1) l'azienda non ritenne di interpellare il sindacat per tentare di aprire una nuova trattativa: semplicemente lo bypassò.

1 commento:

altrosimone ha detto...

Salve,scrivo solo per puntualizzare, in quanto operaio, per quanto riguarda l'oservazione al punto (1), purtroppo, sta diventando prassi aziendale diffusa, anche da me, ovvero con qalche variante, che il più delle volte prima s'informano i lavoratori e poi per missiva i delegati.

Non credo da ora la cosa esiste, ma forse di questi tempi è più sentita.

Saluti.