come vedete ho intenzione
di cavalcare a sproposito i contatti che il pruriginoso argomento
porta (il post di venerdì sulla farfallina è diventato in
assoluto uno dei più cliccati nel blog nel giro di un solo giorno:
complimenti ai nuovi lettori veicolati qui dai motori di ricerca),
per parlare in maniera un po' più approfondita e meno raffazzonata
delle ipocrite considerazioni che sono piovute sulla soubrette
l'altro giorno.
Come avevo scritto in un
commento trovo che i molti pareri che hanno indicato nella esibita
(quasi) nudità di Belen un esempio di una calpestata e maltrattata
dignità delle donne abbiano mancato il bersaglio, se quello era il
loro vero obiettivo, oppure siano stati decisamente ipocriti.
Chi guardi delle immagini
tratte dal carnevale di Rio vedrà immagini di donne ben più
discinte ed in comportamenti ben più provocanti di quelli cui si è
assistito in occasione di tutto il festival di Sanremo. Eppure a
nessuno verrebbe in mente di pensare che la ballerina mulatta
pressochè nuda, avvolta in un'aureola di piume e paillettes che
sfila per la sua scuola di samba sia la rappresentazione di una donna
la cui dignità viene calpestata. Parimenti a nessuno verrà in mente
che Dita Von Teese contribuisca nei suoi spettacoli a mortificare le
donne.
Il perchè è molto
semplice: a differenza di Belen la sambista o la regina del
Burlesque, nude o meno, sono le prime protagoniste dello spettacolo.
Anche da uomo... |
Ad essere mortificante
delle donne a Sanremo non era quindi la (quasi) nudità di Belen, ma
il fatto che, come sempre, il ruolo femminile fosse confinato a
quello di abbellimento del contesto e stimolo sessuale e basta.
E questo fatto in realtà
non mi pare abbia sollevato particolare scandalo, visto che il ruolo
delle altre due vallette non era certo diverso e non è stato motivo
di alcuna polemica, da cui la premessa: sparare sulla nudità era
sparare sul bersaglio sbagliato.
A meno che della dignità delle
donne ai tanti scandalizzati interessasse in realtà poco, ed il loro
reale scopo fosse ammantare dietro al velo di un argomento ampiamente
condivisibile come la parità di genere una visione invece meno
apprezzabile di una società bigotta e bacchettona.
Ciao
Paolo
3 commenti:
Hai ragione.
Due post legati a Sanremo però sono una caduta di stile. :-D
Solo silenzio su quello spettacolo fuori del tempo. Shhhhh!
T.
Se lo scopo dei post (e del precedente) e':
1. alzare i click -> ok, ci sta
2. analizzare l'atteggiamento ipocrita: sono d'accordo
3. pensare di colpire gli ipocriti: ops, buco nell'acqua
4. analizzare Sanremo -> sto sbagliando a rispodere.
Ovviamente qualunque combinazione va bene, quindi se non erro ti ho fornito 15 risposte in un colpo solo.
salauti,
mariano
@ MS:
5. sfottere chi googlando "farfallina belen" ha trasformato il post nel più cliccato di sempre?
Ciao
Paolo
1. avrei già tolto le fiamme :-)
2. ok, ed anche un po' smascherarlo
3. :-)
4. :-)
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