Post brutto, sporco, cattivo e juventino

Buongiorno,

oggi sono incline al cazzeggio, per cui il post sarà un po' quel che sarà...

Il prima

Partiamo dalle premesse: al fanta mega incontro tra Milan e Juventus si arriva dopo che, nelle giornate immediatamente precedenti, alla Juventus erano stati negati un po' di rigori che avrebbero potuto segnare in senso diverso le partite e portare la Juve ad affrontare l'incontro di San Siro da una posizione molto pù comoda.

Conte chiede maggiore rispetto, anche perchè in questo campionato sta accadendo con una certa fastidiosa insistenza di vedersi negare rigori, ma nessuno si sogna di scandalizzarsi per "partite falsate" o fa i conti di quanti punti o gol manchino alla Juve.

Succede, è il calcio, amen.

Contemporaneamente l'attaccante principale del Milan, non nuovo ad episodi simili, prende a sberle un avversario e si becca tre giornate di squalifica. Per essere sicuro di scontarle tutte in una successiva partita di Coppa Italia (?) mantiene atteggiamenti maneschi contro gli avversari. La squalifica viene così confermata: Ibra non giocherà contro la Juve. 

Il Milan, che aveva sostenuto che il comportamento non fosse violento (era una carezza, un momento di tenerezza, non ricordate quelli con Piquè e Abate?), si lamenta vigorosamente della palese ingiustizia della cosa e tutti si domandano quanto la sua assenza potrà influire sul risultato finale e conseguentemente sul campionato.

Il durante

Inizia la partita e l'arbitro commette un errore clamoroso negando il clamoroso gol fantasma realizzato da Muntari: da qui inizia un primo filone di polemica, perchè, benchè successivamente venga annullato un gol anche a Matri per un fuorigioco inesistente, evidentemente solo il primo dei due gol è influente sul risultato, visto che si parla esclusivamente di quello: si sa, alcuni gol sono più uguali di altri. 

Tra i due tempi Galliani irrompe negli spogliatoi, litiga con Conte disturbandolo nel periodo in cui deve dare indicazioni alla squadra per il secondo tempo e, sempre negli spogliatoi, si profonde in intemperanze di vario genere (generosamente ricambiato da Conte): comportamenti simili furono tra gli indizi più rilevanti nell'indicare la capacità intimidatoria di Moggi e della Juve (che anche per questo venne retrocessa in B), ma al giorno d'oggi non ci si può certo formalizzare su quisquilie simili, non trovate? Infatti su questo non vedete nè polemiche nè sanzioni particolari, solo una piccola reprimenda.

Il dopo

Dopo la partita, in una intervista, Buffon afferma che, anche se anche avesse visto in gol la palla del gol fantasma, cosa che nega, non avrebbe suggerito all'arbitro la giusta scelta: apriti cielo! parte il secondo filone di polemica sull'antisportività del portiere della Juve. 

Su le mani! Arbitro! Fuorigioco!
Il tutto mentre, senza che ciò sia motivo di polemica alcuna:
  1. i difensori milanisti hanno aiutato l'arbitro chiamando il fuorigioco inesistente di Matri in occasione del gol annullato,
  2. Mexes è andato a segnalare contrito all'arbitro di aver colpito ed atterrato Borriello con un intenzionale, permeditato e ben assestato gancio destro al fianco (cosa che gli costerà tre giornate di squalifica data la prova televisiva),
  3. Muntari in lacrime e a capo chino ha fatto lo stesso per aver ripetutamente colpito Lichtsteiner con sberle, spinte, gomitate e testate in una prolungata azione sottoporta (cosa che non gli varrà nemmeno un rimbrottino grande così malgrado la prova televisiva). 
Tutti comportamenti evidentemente sportivissimi, palesemente ininfluenti sul risultato (cosa sarà giocare con un paio di giocatori espulsi in più o in meno, suvvia!) e non meritevoli di polemiche.

Il risultato netto di tutte queste situazioni è che le polemiche vertono solo sugli aspetti equivoci che hanno (hanno, non avrebbero) favorito la Juve. Su quelli che hanno (hanno, non avrebbero) favorito la squadra di casa: silenzio.

Sono sicuramente di parte, ma ai tifosi delle altre squadre devo concedere che è proprio vero che quando c'è di mezzo la Juve ci sono due pesi e due misure. :-)

Ciao

Paolo

P.S. Bando alle polemiche: ieri era il compleanno di un grandissimo del calcio, signore e campione in campo e fuori: Dino Zoff. Mandi e Auguri.

4 commenti:

F®Ømß°£ ha detto...

Buondì,

inutile usare la logica su certi temi, le discussioni calcistiche ne sono spesso prive.

Particolare fastidio mi dà il comportamento di Galliani, che giustamente paragoni a quello di Moggi, quando scende negli spogliatoi a sfogare la sua ira.

Le polemiche su Buffon sono di un'ipocrisia da manuale, invece. Forse ci si può non fidare sul fatto che lui non abbia visto se la palla era dentro o meno, ma la polemica sulla sportività è pesantemente pretestuosa.

Ancora peggio è la demenziale pretesa che spetti ai giocatori segnalare le irregolarità. C'è un arbitro apposta, se sbaglia è sua la responsabilità, non dei giocatori che non lo aiutano.

Detto questo, continuo a temere che vincerà il Milan, spero solo che si montino la testa con la "grande prestazione" che io ho visto fino a un certo punto.

Saluti

Tommaso

Germano Scarpa ha detto...

Buongiorno,

Si sa, le reti fantasma da sempre hanno spazi privilegiati nella polemica post-partita rispetto ai goal annullati in odore di offside.

Forse perchè se i secondi sono il risultato diretto di un'azione sbagliata della terna arbitrale che va ad interrompere un'azione di gioco per ipotesi (non credo si possa umanamente pensare di vedere un fuorigioco in azioni concitate sotto i 20cm), i primi sono un mancato riconoscimento di ciò che è avvenuto, nel pieno rispetto delle regole e senza interruzioni di gioco.

L'ultimo caso di rete fantasma che ricordo era stato buon materiale per i nuovi Alphaville, per dire.

Resta il fatto che entrambe le situazioni non sono state convalidate, e che il risultato finale si basa sulle reti segnate sul taccuino dell'arbitro.

Comunque, e lo dico da tifoso dell'Udinese, la partita l'ha persa Allegri quando ha deciso di far uscire il centrocampista più avanzato Emanuelson per edificare la linea Maginot con Ambrosini-Muntari-Nocerino-Van Bommel. Fino a quel momento la Juve si era vista pochissimo. Ovvio che con un centrocampo di medianacci, Allegri è riuscito in un solo colpo a tagliare fuori dal gioco le sue punte e a far avanzare la juve che, giustamente, l'ha punito.

Inutile poi additare i vari Galliani, Pellegatti, Chiellini, Mexes. Il calcio non è il rugby, non è il polo, non è il tennis.

La correttezza in questo sport è qualcosa che non si vede dai tempi del calcio fiorentino, quindi io mi scanso da certi approfondimenti etici, in qualsiasi direzione.

--

GS

Bull69 ha detto...

Direi che fra Milan e Juve quello messo meglio ha la rogna...veda lei in che stato è ridotto il calcio italiano, con la Juve che è quella che è (e che è sempre stata, esempio fulgido di malaffare e raggiro), e il Milan in mano ad un tizio che è stato condannato a risarcire un imprenditore per avergli rubato un'azienda attraverso la corruzione di un giudice, avvalendosi di un avvocato finito in galera. Mi dica lei cosa può uscire da una situazione simile. Buona giornata.

PaoloVE ha detto...

@ Germano:

Simpri fuarce udin!

Sarà per le maglie bianconere, sarà per i legami col Friuli, sarà per l'indubbia capacità della società, ma mi è sempre piaciuta.

Diciamo che è la mia seconda squadra.

Da prima di Zico.

Ciao

Paolo