oggi post di Tommaso (risale a giovedì: mi scuso per il ritardo e lo ringrazio): l'intenzione era di lasciare il blog in sonno, ma l'occasione fa il blogger ladro :-)
ho sentito prima la Marcegaglia, poi Oscar Giannino, usare la stessa parola per definire il testo della riforma del lavoro.
"Pessimo"
Prima dell'ultima modifica il testo era "equilibrato", adesso è "Pessimo".
Cosa è cambiato?
Con il vecchio testo un lavoratore licenziato per motivi economici rivelatisi pretestuosi non poteva essere reintegrato. Con il nuovo testo, qualora si acclari (che verbo pieno di sottointesi :-D) che le ragioni economiche non sussistevano, il lavoratore può chiedere il reintegro.
Giannino ha fatto passare il concetto che il reintegro ci sia comunque, e non solo nel caso in cui di fatto l'azienda abbia provato a farla sporca, ma lo perdoniamo :-D. (credo che una parte del problema possa risiedere -ragionevolmente- nei tempi biblici della giustizia che ritornano in campo quando si affida la valutazione del reitegro ad un giudice: ma se il problema è questo, si combatta l'inefficienza del sistema giudiziario, non l'art. 18...)
È cambiato altro?
Sì: si sono ridotte le mensilità di indennizzo, e si sono addolcite alcune delle misure che cercavano di tutelare i precari.
Quindi perché è pessimo questo testo e non quello di prima?
Forse perché prima i nostri serafici imprenditori prevedevano di sfruttare il licenziamento per motivi economici in ogni caso per cinesizzare ancora di più la condizione già miserrima* dei lavoratori italiani?
Non riesco proprio a capire.
Saluti
Tommaso
*Naturalmente le condizioni sono miserrime rispetto ai Paesi Occidentali di cui ci illudiamo in qualche modo di far parte, non in senso assoluto. Mi ricordo di un blogger famoso e un tantino presuntuoso che sproloquiava a lungo sull'originalissimo concetto per cui chi si lamenta di essere povero in Italia, in realtà è ricchissimo rispetto a una grossa parte del pianeta. Argomentazioni misere e disoneste.
1 commento:
Perfettamente d'accordo. Del resto, ciò a cui mirava Confindustria è chiarissimo, e cioè la libertà assoluta di licenziamento. Viceversa, spiegatemi voi quale senso ha una norma che se ti sorprendono con le mani nella marmellata, ti lasciano portare a casa la marmellata e ti danno una piccola multa...
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