Di padano resta il grana. E l'azzurro non sta bene...

Buongiorno,

vedete qui a fianco quanto di padano è rimasto nella politica italiana dopo il primo turno delle amministrative che hanno affondato pesantemente la Lega Nord. Si è salvato poco o nulla, e quel poco afferisce spesso a Maroni piuttosto che alla struttura storica e tradizionale del partito.

E, secondo le dotte analisi di importanti esponenti del verde partito quali la triumvira Manuela Dal Lago, non è poi nemmeno andata così male: "è andata meglio di quello che si poteva ritenere".

Meglio per noi.


A fianco qui sotto vedete invece il futuro del PdL: come in altre occasioni avevo avuto occasone di dire un partito fondato su base personale e carismatica difficilmente è in grado di sopravvivere al fondatore. 

Credo che difficilmente qualcuno nel PdL dopo la batosta di queste elezioni avrà ancora il coraggio di chiedere un passo indietro al leader maximo della destra italiana: prepariamoci quindi a vederlo cavalcare la campagna elettorale delle prossime politiche, cosa che dovrebbe preoccupare gli avversari politici, perchè magari Berlusconi non sarà in grado di governare, ma di certo sa come fare a vincere delle elezioni.

Chi a sinistra gode sbaglia: hanno perso gli altri, non è la sinistra ad aver vinto.

L'unico a poter cantare vittoria (e con un certo merito) è, secondo previsioni, il Movimento 5 Stelle. Mi auguro che i suoi rappresentanti si dimostrino (come si è già verificato in alcuni casi alle precedenti amministrative) all'altezza del compito, malgrado toni ed argomenti usati sinora.

Ciao

Paolo


2 commenti:

Bull69 ha detto...

Carissimo Paolo, nonostante a volte io risulti essere un tantino sanguigno, devo dire che sono pienamente d'accordo con l'analisi che hai appena fatto. Davvero, non mi sento di aggiungere altro!

PaoloVE ha detto...

@ Bull69:

non ti preoccupare, per domani ho pronta una parziale rettifica relativamente al risultato del PdL.

:-)

Ciao

Paolo