Il maledetto ponte bianco di via Nievo, Camposampiero

Buongiorno,

sono un ottimista, inguaribile.

Dev'essere per questo che spero di concludere questa saga il mese prossimo, ad un anno dal primo post della serie e a oltre due anni dal sostanziale completamento dei lavori.

Infatti la comparsa di una serie di cartelli stardali ancora coperti indicanti modifiche alla viabilità sembrerebbero preludere al grande evento...

Resterò all'oscuro dei motivi che possano aver motivato tanto ritardo e con il radicato e fondato sospetto che si sia trattato di uno stop in larghissima parte immotivato.

Quando il mio potentissimo bolide sfreccerà per la prima volta tra le bianche spalline del ponte sarà la fine di un'epoca.

Nel frattempo un paio di riferimenti temporali meno aleatori del mio blog:

Nel primo vedete un articolo del giornale locale risalente a poco meno di un anno fa che parlava (allora) di un'opera pronta da due anni, nel secondo, del dicembre scorso, le indicazioni di una brusca accelerata (si, ecco, insomma...) nelle procedure per l'apertura.

Ciao

Paolo