Gli Illuminati e le persecuzioni politiche

Buongiorno,

oggi mi sostituisco a Tommaso in un post che sarebbe sicuramente stato nelle sue corde più che nelle mie, perchè vorrei ripercorrere l'evoluzione di una notizia urlata a pieno schermo nei giorni scorsi sulla home di alcuni giornali in questo modo:


i contenuti degli articoli poi non fanno che rincarare la dose, dando per buono tutto quanto indicato nella denuncia presentata dai genitori e, soprattutto, dando per ovvia la persecuzione politica ai danni dello studente, che, stando a quanto riportato negli articoli, sarebbe stato fatto denudare, apostrofato con frasi come "Ti dovresti impiccare tu e Berlusconi" o "Ti ucciderei a te e pure a lui" a causa di una T shirt riportante la faccia sorridente di Silvio Berlusconi. Nella descrizione delle sevizie manca apparentemente solo l'uso della frusta sulle nude carni dello sventurato studente.

Quando ho letto di questa cosa l'ho trovata inverosimile, ed il fatto che comparisse inizialmente solo su il Giornale e Libero, quotidiani che non stimo per affidabilità, mi ha fatto sospettare che ci fossero fondati motivi per attendersi la bufala.

Intanto però la notizia veniva ripresa anche da altri quotidiani, seppur, qua e là, comparisse qualche minimo distinguo: la professoressa è nota per la severità ma, stranamente, non ha mai fatto politica, men che meno attiva ed a scuola; il ragazzo non è stato fatto denudare ma gli è stata fatta indossare la maglietta rovesciata; la versione dei fatti dei genitori denuncianti non è l'unica ma ce ne sarebbero altre contrastanti...

Ciò non basta a fermare i commenti, nemmeno dei politici, che, dalla Carfagna a Nitto Palma, stigmatizzano l'intolleranza politica nella scuola. Nei commenti online si sprecano le domande retoriche sul perchè non succeda nulla di simile quando qualcuno indossa le magliette con Che (immagino che parlino del logo creato da Andy Warhol), i riferimenti ai professori nullafacenti che invece di lavorare leggono in classe l'Unità e tutti i luoghi comuni della scuola pubblica comunista.

Poi cala un innaturale silenzio, interrotto da questo post che fornisce una importante chiave interpretativa ai fatti e la risposta alla domanda che la professoressa avrebbe rivolto ai genitori: "Come ha fatto uscire suo figlio di casa, stamattina...?". (1)

Guardando l'immagine del Berlusconi "illuminato" mi ronzano in testa due cose: inspiegabilmente un verso della canzone "Servi della gleba" di Elio e le storie tese ("Servi della gleba a ruota alta, verso il triangolino che ci esalta...") ed un dubbio: ma dov'erano nascosti a destra tutti questi difensori della sacralità della scuola ai tempi della scuola di Adro?!? Mi auguro che impieghino un centesimo dell'energia che mettono nell'esprimere la loro indignazione (molto probabilmente a sproposito) nel reperire fondi per finanziare la scuola, che ne ha ben bisogno.

Ciao

Paolo

P.S. ai frequentatori di blog da me abbandonati (Scusa ma non ce la faccio propio. Sembrano i battibecchi tra vecchi amanti delusi presi a rinfacciarsi l'un l'altro vecchi rancori: impossibile inserirsi, impossibile evitare la polemica,...) suggerisco di leggere in parallelo questo articolo.

(1) Volete la risposta? Così:










E ho più di un sospetto che se qualcuno si presentasse a scuola con una maglietta con il Che che "consacra" la gnocca come fece il cantante dei "Management del dolore post operatorio" al concerto del primo maggio con il profilattico troverebbe qualcuno che gliela farebbe rigirare.

Magari proprio gli stessi che si scandalizzano per quanto è successo a Caserta e senza che ne nasca una polemica.

3 commenti:

F®Ømß°£ ha detto...

Buondì,

ho sentito la notizia a prima pagina, condotta da un editorialista de il Giornale. Grande rilievo. Dettagli sulle torture al ragazzino.

Da buon bolscevico, col paraocchi il sospetto che si stesse montando un caso l'ho avuto subito.

Probabilmente l'elettore né-di-destra-né-di-sinistra-che-non-si-interessa-di-politica si è fatto un'idea diversa.

Saluti

T.

PaoloVE ha detto...

...ovviamente nè in Libero nè ne il Giornale riesco a trovare traccia della "svolta", anche se la notizia è improvvisamente "scomparsa".

Non so se sono io che non so cercare o l'idea di libertà di pensiero ed informazione che hanno in certe redazioni...

Ciao

Paolo

PaoloVE ha detto...

Buongiorno,

ieri notte questo post è stato oggetto di alcuni commenti grondanti diffamazioni ed oscenità, spostati nello spam.

Me ne scuso con chi possa esserne stato infastidito ed invito l'autore a non ripetere la cosa.

Ciao

Paolo