Una storia sportiva diversa

Buongiorno,

se avete assistito annoiati ed attoniti al triste spettacolo della nazionale italiana di calcio che attendeva tranquilla tranquilla di passare alla fase ad eliminazione diretta (probabilmente confidando in un presunto diritto divino agli ottavi di finale) mentre gli avversari si guadagnavano il passaggio del turno giocando meglio di noi correndo e lottando con le unghie e con i denti (perdonatemi, quando ci vuole ci vuole), se siete rimasti insoddisfatti nella vostra fame di una bella storia sportiva, vi consiglio di acciuffare per la coda la conclusione di un campionato che i media hanno sacrificato (come quasi tutti gli altri) alla mortificante religione del calcio italico: quello italiano di pallacanestro.

Perchè sul parquet si sta scrivendo una storia sportiva nel suo piccolo epica, con la squadra di Siena che, azzoppata dalle vicende del suo primo e più importante sponsor (il Monte dei Paschi), dopo essere stata costretta a vendere alcuni dei suoi giocatori migliori (in gran parte proprio alla squadra che sta affrontando in finale) proprio nel tentativo di sopravvivere, adesso conduce 3 a 2 sulla squadra di Milano la finale al meglio delle sette partite e sembra essere ad un passo dal conquistare il suo ultimo scudetto.

Il tutto con un contegno esemplare in campo, sapendo che l'anno prossimo non ci sarà squadra perchè è già avviata la procedura fallimentare e dando per scontato che probabilmente non saranno pagati nemmeno gli stipendi ai giocatori.

Una prova d'orgoglio e carattere come nel calcio (italiano) difficilmente se ne vedono. Forse in Uruguay...

Ciao

Paolo

P.S. danno le partite su Raisport qualcosa....

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