Buongiorno,
oggi non entrerò nel merito delle due situazioni più spinose dell'attualità (il terrorismo dell'IS e la crisi greca) perchè, a seguito del progressivo ingarbugliarsi della situazione relativa al rinnovo del Consiglio della Regione Campania, -la cui convocazione è stata rinviata sine die da un Presidente eletto che, come suo primo atto dovrà prendere atto della propria decadenza e dell'invalidità di qualsiasi altro proprio disposto, come sancito controvoglia dal Presidente del Consiglio Renzi sulla base della legge Severino- ho ricevuto formalmente un alto mandato dalla dirigenza del PD.
Data l'enormissima risonanza, l'incommensurabile rilievo e l'indiscussa autorità che ha questo blog, sono stato infatti incaricato dagli alti papaveri del PD, di presentare all'onorevole Bindi, Presidente della Commissione Antimafia, i più sentiti ringraziamenti per l'operato della Commissione stessa in materia di incandidabilità, operato che, ove fosse stato ascoltato ed inteso per tempo, avrebbe permesso di evitare ad una delle Regioni più importanti e popolose d'Italia un imbarazzante periodo di vacatio dei poteri istituzionali e, presumibilmente, di commissariamento, nonchè, sempre con altissima prevedibilità, il dover tornare precipitosamente alle urne (1).
Sono altresì stato incaricato di esprimere all'onorevole Bindi le più sentite scuse e la più partecipata vicinanza per i feroci attacchi e per i laidi insulti di cui, a seguito delle segnalazioni di cui abbiamo detto, è stata oggetto dopo aver comunicato una lista di candidati alla precedente tornata di elezioni regionali che non avevano i requisiti per poter essere tali secondo il codice di autoregolamentazione proposto e approvato all'unanimità da tutti i membri della commissione stessa.
E' infatti ovvio che, davanti ad un atto che rechi la firma dell'algido Presidente del Consiglio Matteo Renzi a certificazione della decadenza del Presidente De Luca, le grida che descrivevano la Bindi come persona mossa da rancori personali dedita ad abusare del proprio ruolo abbiano trovato totale e piena smentita e che chi se ne è riempita la bocca si è chiaramente autoindividuato come privo di qualsiasi base in materia di democrazia e stato di diritto.
...
Da gufo rosicone quale sicuramente sono, devo constatare che, purtroppo, di falso in questo post ci sono:
- il mandato,
- le scuse,
- la solidarietà,
- l'autocritica
Ciao
Paolo
(1) Serve che io sottolinei i costi della cosa?
1 commento:
Ciao Paolo,
[Nota ironica e scherzosa, ma neanche tanto]
A parte la "vacatio dei poteri istituzionali" condividerei appieno il post, perché che il presidente di regione ci sia o meno, mi pare che le cose per i cittadini campani non cambiano molto, e questo vale anche per quelli delle altre regioni.
Saluti MR
PS anche se i miei interventi sono sempre più rari e sporadici ti seguo sempre con affetto e simpatia ;-)
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