Ma si può...

Buongiorno,

quando leggo notizie simili resto sempre basito. 

Nel 2012 c'è ancora chi non si rende conto della sacralità di un testo da una parte e chi è disposto ad uccidere perchè non si rende conto che non è possibile ferire Dio bruciando un po' di carta dall'altra.

Qui siamo ben oltre lo scontro di civiltà: siamo alla più perfetta incomunicabilità tra civiltà.

Se in Afghanistan siamo ancora a questo, l'intervento che ha fatto seguito all'11 settembre è servito a ben poco.

Osama o meno, abbiamo sbagliato qualcosa.

Ciao

Paolo

8 commenti:

Michele R. ha detto...

ottime osservazioni. Mi verrebbe da dire, con un occhio di riguardo agli americani, chi ha più cervello lo usi. Ma quando si accende un fiammifero in un deposito di benzina, non ci si meravigli se ne esce fuori un bell'arrosto. Almeno Obama ha avuto coraggio a chieder scusa agli afgani se sono state offese le loro "vacche sacre", il suo predecessore manco ci avrebbe provato.

Bull69 ha detto...

Mi piace, ma non sono d'accordo nel definire "civiltà" una cultura che uccide chi la pensa diversamente da te.

Bull69 ha detto...

Volevo dire "Mi spiace", scusate per l'errore.

PaoloVE ha detto...

@ bull69:

posso essere d'accordo con te. Ho però il sospetto che che l'accordo sia solo parziale.

Dimmi, per te, qual'è la cultura che uccide chi la pensa diversamente da te: quella di chi massacra chi ritiene abbia profanato il corano, quella che per invadere l'Iraq ha inventato le prove di commerci di uranio mai avvenuti, armi di distruzione di massa inesistenti, basi qaediste mai pervenute oppure tutte e due?

Insomma, quello che non capisco è se siamo severi allo stesso modo con tutti, noi stessi compresi...

Ciao

Paolo

Bull69 ha detto...

Ciao Paolo, se vuoi intavoliamo un dibattito che non arriverà assolutamente a nulla, con me che difendo a spada tratta la civiltà occidentale, che con tutti i suoi difetti (che sono davvero tanti) è non una, ma cinque o sei spanne sopra le altre (basta vedere la qualità di vita e i risultati raggiunti in ogni settore della tecnologia, del benessere e della democrazia: tanto è vero che non mi risulta che ci sia la fila di persone che da qui si muove verso il resto del mondo, ma il contrario si...), e tu che dici che invece non è così, noi occidentali siamo cattivi, invadiamo con le scuse i poveri paesi più deboli di noi eccetera eccetera. Beh secondo me se anche l'occidente volesse garantirsi la sopravvivenza attraverso il possesso di aree in cui si trovano le principali risorse energetiche non ci sarebbe nulla di male. Originariamente, addirittura, queste risorse non erano di alcuna utilità per le popolazioni ivi residenti. Quindi? In nome di una pseudo filosofia dovrei restare al freddo d'inverno? Siamo pratici, su...quando proponi a queste persone di trasferirsi in Afghanisat però, chissà perchè cominciano a dirti che il problema non è quello e bla bla bla...

PaoloVE ha detto...

@ Bull69:

anch'io, vedendo la cosa da occidentale, considero la cultura occidentale "migliore" di quella islamica.

Ma mi rendo conto che è il mio punto di vista e non un assoluto che mi permette di dire che la mia cultura è cinque o sei volte migliore di quella islamica.

Il resto di quello che scrivi sulle mie intenzioni di rappresentare l'occidente come cattivo è l'islam come buono è un tuo film, non mio: sono anzi convinto che gli stati islamici negli ultimi decenni abbiano perso miriadi di occasioni di migliorare le condizioni di vita dei loro sudditi, il che non me li rende certo simpatici.

Comunque hai ragione sul fatto che non sono d'accordo con te sull'idea che gli occidentali non possano prevaricare gli altri per garantirsi il benessere.

Quell'idea non fa parte della cultura occidentale che apprezzo, ma solo di alcune frange suprematiste che spero cessino di esistere quanto prima e che la storia ha sconfitto sessant'anni fa.

Ciao

Paolo

Bull69 ha detto...

Che la storia ha sconfitto 60 anni fa? Ne sei proprio sicuro? Per fortuna, credo proprio di no. La verità, scomoda, è che finchè ce n'è per tutti siamo tutti amici. Ma quando le risorse scarseggiano, nascono i problemi. E ti assicuro che se devo decidere se far stare al freddo mio figlio, o quello di un arabo, non ho dubbi. E possono venire tutti i filosofi del mondo a raccontarmela, ma non cambio idea.

PaoloVE ha detto...

@ bull69:

si, per fortuna sono state sconfitte dalla storia 60 anni fa.

Che non si siano estinte del tutto è uno spiacevole dato di fatto, ma non sono certo parte della cultura occidentale, nè tanto meno della civiltà occidentale, visto che la discussione è partita dalla distinzione sui termini.

Ciao

Paolo