Il pifferaio magico

Buongiorno,

io abito in un paesone di poco più di venticinquemila abitanti nei pressi di Venezia che alle scorse elezioni amministrative aveva incoronato il vincitore di centrodestra per soli 25 voti di scarto al ballottaggio.

Purtroppo si è rivelato un sindaco incapace, la cui giunta ha passato 2 anni a litigare e fare polemiche più che ad amministrare prima di sfaldarsi. Perciò anche noi tra poco andremo ad elezioni.

Ho perso il conto delle liste che presenteranno un candidato al primo turno, che sicuramente non sarà risolutivo.

Nei giorni scorsi c'è stato un comizio di Beppe Grillo a sostegno del candidato del Movimento 5 Stelle alla carica di Sindaco.


Hanno partecipato oltre tremila persone. Oltre il 20% degli elettori. Nei comuni attorno nella stessa situazione è avvenuta la stessa cosa. Credo stia arrivando la bufera.

Ciao

Paolo

2 commenti:

Roberto ha detto...

Non sei l'unico a pensarlo.

Perche` altrimenti sinistra, centro e destra sarebbero li` a sparare a zero su Beppe Grillo e M5S in ogni possibile occasione?

Non sono un grande fan di Grillo come leader politico (spara spesso delle boiate da far tremare i polsi) ma se vivessi in Italia e avessi voglia di votare penso che il M5S avrebbe il mio voto.

Bisogna cambiare. Davvero. Non semplicemente nome e logo del partito e tenersi la solita banda di ladri incompetenti con la faccia come il culo (mi scuso con culi, incompetenti e ladri per l'accostamento coi politici).

Non il massimo del ragionamento politico, lo so, ma quando leggo i giornali, sento le dichiarazioni di tutti quei mentecatti a loro insaputa e vedo le facce di merda con cui le fanno, cominciano a prudermi le mani.

E non credo di essere solo.

Ciao,
Roberto

F®Ømß°£ ha detto...

Tutto vero.

Ma temo che, se a livello locale qualcosa di buono possa venire dal M5S, a livello nazionale esso non sia assolutamente la risposta ai problemi del Paese.

Dire che i politici sono incompetenti, ormai è un luogo comune, ed è anche piuttosto vero, visti gli esempi che si presentano alle cronache.

Va detto però che al governo ci abbiamo mandato più volte i peggiori e che questo non è un dato che si possa trascurare con la consueta alzata di spalle da bar.

Bisogna cambiare, vero. Ma temo si cambierà in peggio, viste le premesse.

Saluti

Tommaso